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2007-02-06 05:18:12 · 8 risposte · inviata da Anonymous in Scuola ed educazione Educazione - Altro

8 risposte

la scissione del glucosio in zuccheri più semplici,...ma è passato un po' di tempo e forse mi sbaglio....

2007-02-06 05:21:41 · answer #1 · answered by cicebea2002 3 · 0 0

La glicolìsi è un processo metabolico mediante il quale, in condizioni anaerobiche, una molecola di glucosio viene scissa in due molecole di piruvato per generare molecole ad alta energia, come ATP e NADH. Il termine deriva dal greco antico, "γλυκύς" (glykýs) che significa "dolce" e "λύσις" (lýsis) che significa "scissione".
La glicolisi è il mezzo per ottenere energia più sfruttato in natura.
In una prima fase del processo, composta da cinque passaggi, viene consumata energia per preparare dal glucosio molecole di glucosio a più alta energia (gliceraldeide-3-fosfato), che verranno trasformate nella fase successiva, composta di altri cinque passaggi, in molecole nettamente meno energetiche (piruvato), con produzione di energia superiore a quella consumata nella prima fase. Il processo nel suo insieme è quindi di tipo catabolico, cioè in cui molecole più complesse ed energetiche vengono trasformate in altre più semplici e meno energetiche, con produzione di energia.

2007-02-06 05:25:26 · answer #2 · answered by Anonymous · 2 0

Glicolisi Processo chimico che avviene in tutte le cellule, in base al quale una molecola di glucosio viene scissa in due molecole di acido piruvico; esso porta alla produzione di energia, immagazzinata in 2 molecole di ATP. La glicolisi avviene a livello del citoplasma, indipendentemente dalla presenza o dall’assenza di ossigeno. In condizioni aerobie, le molecole di acido piruvico possono essere coinvolte nel ciclo di Krebs, ovvero in un ciclo di reazioni che ne determinano la completa degradazione ad anidride carbonica e acqua; in tal caso, la glicolisi rappresenta la prima fase del processo di respirazione cellulare. In condizioni anaerobie, invece, le molecole di acido piruvico possono essere degradate in altri composti organici, come l’acido lattico o l’acido acetico, mediante il processo di fermentazione.

2007-02-07 01:22:57 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

La glicolisi è un'importante via metabolica cellulare, consiste nella conversione del glucosio in molecole più semplici e nella conseguente produzione di energia sotto forma di adenosina trifosfato (ATP); è un processo chimico in base al quale una molecola di glucosio viene scissa in due molecole di acido piruvico; tale reazione porta alla produzione di energia, immagazzinata in 2 molecole di ATP. In pratica costituisce il primo stadio delle vie metaboliche di produzione di energia; essa permette l'utilizzazione del glucosio e di altri zuccheri semplici, come il fruttosio e il galattosio.

2007-02-06 05:29:52 · answer #4 · answered by Anonymous · 0 0

Glicolisi: Processo metabolico consistente nella demolizione del glucosio con liberazione di modeste quantitá di energia, in assenza di ossigeno é nota anche come "fermentazione".

2007-02-06 05:26:20 · answer #5 · answered by masaghepensu 2 · 0 0

La glicolìsi è un processo metabolico mediante il quale, in condizioni anaerobiche, una molecola di glucosio viene scissa in due molecole di piruvato per generare molecole ad alta energia, come ATP e NADH. Il termine deriva dal greco antico, "γλυκύς" (glykýs) che significa "dolce" e "λύσις" (lýsis) che significa "scissione".

La glicolisi è il mezzo per ottenere energia più sfruttato in natura, soprattutto grazie alla sua anaerobiosicità, sebbene non sia il più efficiente. Probabilmente esso si sviluppò con i primi procarioti circa 3,5 miliardi di anni fa.

In una prima fase del processo, composta da cinque passaggi, viene consumata energia per preparare dal glucosio molecole di glucosio a più alta energia (gliceraldeide-3-fosfato), che verranno trasformate nella fase successiva, composta di altri cinque passaggi, in molecole nettamente meno energetiche (piruvato), con produzione di energia superiore a quella consumata nella prima fase. Il processo nel suo insieme è quindi di tipo catabolico, cioè in cui molecole più complesse ed energetiche vengono trasformate in altre più semplici e meno energetiche, con produzione di energia.

Le reazioni che compongono la glicolisi, ciascuna catalizzata da uno specifico enzima, avvengono nel citoplasma delle cellule; solo in alcuni protozoi avvengono in un organulo apposito, chiamato glicosoma.

La glicolisi è detta anche via di Embden-Meyerhof-Parnas, dai nomi di Gustav Embden, Otto Meyerhof e Jakub Parnas, i tre biochimici che maggiormente contribuirono a chiarirne il meccanismo.

2007-02-06 05:30:37 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 1

La glicolìsi è un processo metabolico mediante il quale, in condizioni anaerobiche, una molecola di glucosio viene scissa in due molecole di piruvato per generare molecole ad alta energia, come ATP e NADH. Il termine deriva dal greco antico, "γλυκύς" (glykýs) che significa "dolce" e "λύσις" (lýsis) che significa "scissione".

La glicolisi è il mezzo per ottenere energia più sfruttato in natura, soprattutto grazie alla sua anaerobiosicità, sebbene non sia il più efficiente. Probabilmente esso si sviluppò con i primi procarioti circa 3,5 miliardi di anni fa.

In una prima fase del processo, composta da cinque passaggi, viene consumata energia per preparare dal glucosio molecole di glucosio a più alta energia (gliceraldeide-3-fosfato), che verranno trasformate nella fase successiva, composta di altri cinque passaggi, in molecole nettamente meno energetiche (piruvato), con produzione di energia superiore a quella consumata nella prima fase. Il processo nel suo insieme è quindi di tipo catabolico, cioè in cui molecole più complesse ed energetiche vengono trasformate in altre più semplici e meno energetiche, con produzione di energia.

Le reazioni che compongono la glicolisi, ciascuna catalizzata da uno specifico enzima, avvengono nel citoplasma delle cellule; solo in alcuni protozoi avvengono in un organulo apposito, chiamato glicosoma.

La glicolisi è detta anche via di Embden-Meyerhof-Parnas, dai nomi di Gustav Embden, Otto Meyerhof e Jakub Parnas, i tre biochimici che maggiormente contribuirono a chiarirne il meccanismo.

2007-02-06 05:30:10 · answer #7 · answered by ♪Afr☆dite♪ღ 5 · 0 1

per me impararla è stata una vera palla..........
non so sarà stata la mia professoressa che mi fa odiare la biologia e la chimica, ma subito dopo l'interrogazione l'ho dimenticata....spero tu abbia professori a cui piaccia insegnare le proprie materie................se no non riesci ad imparare nulla!!!

2007-02-06 05:26:26 · answer #8 · answered by lara 1 · 0 1

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