ti posso dire come viene insegnata in Francia perché è lì che ho fatto il liceo; altrove non saprei...
Allora da noi la filosofia viene insegnata in modo cronologico e sincronico: cioè si prende un determinato periodo storico e si studiano i filosofi che ne fecero parte, le loro correnti di pensiero. Finito il periodo storico, si passa a quello seguente e via di seguito.
In Francia invece la filosofia viene studiata a temi / tematiche e si tratta la tematica da un punto di vista filosofico dei maggiori filosofi esistiti. Poi il programma o il professore può decidere quale filosofo approfondire in una determinata tematica.
Es: il lavoro, la ragione, l'inconscio, Dio e la religione, l'uomo e la coscienza, l'arte, la filosofia e la matematica, il linguaggio, la politica, la repubblica...
Ovviamente i prof segue un suo metodo, però l'approggio cronologico è quello che funziona meglio. Quindi si studia la tematica iniziando dai filosofi greci, poi quelli ellinisti, poi i romani e via dicendo fino ai moderni. Una cosa notevole è il fatto che in Francia l'insegnamento ha meno problemi riguardo alla cultura contemporanea rispetto all'Italia. Quindi in filosofia (ma anche in storia) vengono insegnati concetti di filosofi post 1945 (e in storia, all'ultimo anno del liceo il programma parte dalla fine della 2nda guerra mondiale fino agli inizi degli anni '80... mai vista una cosa del genere in Italia!)
Vantaggi rispetto al metodo italiano? ti dà l'opportunità di vedere come il pensiero filosofico si sia sviluppato nel corso dei secoli da un filosofo all'altro. ll metodo italiano è buono ma a volte non si ha l'impressione che ci sia continuità tra un periodo storico e l'altro, come se i filosofi fossero distaccati dal loro "background" storico.
Svantaggi: a volte è difficile capire il pensiero di un determinato filosofo senza conoscerne il suo pensiero nel globale.
Comunque oltre a questo di solito si studiano (leggendole) e analizzano 3 opere di 3 filosofi diversi: io avevo fatto la Repubblica di Platone, Il Contratto Sociale di Rousseau e l'Esistenzialismo di Sartre.
E' un metodo discutibile... onestamente io preferisco quello italiano, anche se devo ammettere che a volte sarebbe utile trattere i problemi filofosici maggiori (come la visione di Dio o della politica) da un punto di vista globale e dell'evoluzione del pensiero
2007-02-05 05:32:26
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answer #1
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answered by Paola 4
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