Credo che la linea di condotta più ragionevolmente giusta sia non scendere al loro livello, ignorarli e segnalarli.
Ma bisogna anche avere un arggio di vedute un po' più ampio: answers non è un'associata alla cooperativa di San Francesco, e in Italia c'è libertà di pensiero e di parola, quindi ci può stare anche la provocazione, quando questa, però sconfina nell'ingiuria e nell'insulto è NOSTRO DOVERE REAGIRE, usando tutti i mezzi che la legalità ci permette, denuncia / querela comprese.
In linea di massima non rispondo più alla domande ingiuriose, e segnalo, ma forse sono solo una voce in mezzo ala deserto......
2007-02-04 20:11:53
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answer #1
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answered by Anonymous
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Distinguiamo: alla domanda provocatoria ho qualche volta scelto di rispondere con una battuta, magari, o anche seriamente prima e scherzando poi.
Capitò con Simmysimmy Ammore (vi ricordate?), che faceva domande sul sesso, o sadomaso: tutto sommato a provocare così qualche volta ho poi risposto, e dopo un po' ho ignorato perchè dopo un po' tutto stanca.
Viceversa è molto più grave la blasfemia: lì non rispondo, segnalo per forza perchè mi interessa che la domanda permanga il minor tempo possibile in Answers, meno visibilità ha e meglio è.
2007-02-05 04:39:23
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answer #2
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answered by Anonymous
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ho ancora un barlume di lucidità per capire cosa sia provocatorio o cosa non lo sia. ci sono domande poste da chi non la pensa come me eppure si legge che cercano solo un confronto "pulito" e sincero. quelli che ritengo vogliano solo provocare non meritano nemmeno un mio cenno di riscontro.
ognuno giudica personalmente quali siano le domande provocatorie. non c'è in realtà una tipologia precisa. non ho letto finora qualcosa che valga la pena segnalare.
2007-02-05 11:57:23
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answer #3
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answered by unabis 5
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NON SI RISPONDE!
VOGLIONO METTERSI IN MOSTRA
VANNO IGNORATI
2007-02-05 09:53:38
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answer #4
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answered by Anonymous
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Be la provocazione oggi è all'ordine del.. minuto, perchè dire del giorno mi sembra sminuente viste le proporzioni del fenomeno creato dall'enorme disagio che ci sta in giro. Si sa (la psicologia insegna) che dietro alle provocazioni c'è sempre un malessere un s.o.s.,quindi io suggerirei che invece di dimostrare indifferenza o indignazione sarebbe logico tirare in ballo la dimenticata compassione cercando di capire (dalla natura della provocazione stessa) il malessere del soggetto e chiedere "ma cosa ti sta succedendo?"
2007-02-05 08:49:49
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answer #5
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answered by Mantraluce 4
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Ignorarli se siamo sicuri che vogliano solo provocare.... a volte pero' le provocazioni stimolano anche una discussione, e allora ben vengano. Non la vedo cosi' per le domande blasfeme, che non hanno evidentemente lo scopo di ottenere risposte...
2007-02-05 05:27:02
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answer #6
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answered by Anonymous
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Forse sono poco interessanti per te... o provacatorie perchè le leggi con "valori" che non appartengono alle persone che scrivono le domande a cui ti riferisci... sono sempre dell'idea di evitare lo scontro, quindi, visto che Answer è libero, scegli liberamente di ignorare le domande che reputi blasfeme o provacotorie, mica sei obbligato a rispondere a tutte ti pare?! E' come andare su internet a cercare foto porno.. lo puoi fare ma se non vuoi puoi evitare di farlo.. ;) no?! :)
2007-02-05 04:11:27
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answer #7
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answered by Marcello P 2
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bhe la migliore arma e l'indifferenza.. o l'ironia verso di loro..
2007-02-05 04:07:39
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answer #8
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answered by fenicella 2
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io cerco di non rispondere.....ma la tentazione di mandarli a quel paese a volte è troppo forte!!
2007-02-05 04:07:34
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answer #9
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answered by Anonymous
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non ti curar di lor...ma guarda e passa.
2007-02-06 06:55:22
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answer #10
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answered by Meg 5
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