sei una donna incinta nel campo di concentramento di auschwitz, cerchi di nascondere la tua gravidanza per non essere uccisa, ma appena partorisci il bimbo, il dottor mengele ( medico nazista ) viene a saperlo e decide di sottoporlo ad un esperimento: vuole vedere quanto resiste senza essere nutrito, ordina ai nazisti di fasciarti il petto, per non poter allattare il neonato, ma decide di lasciarti il bambino per farti soffrire.
dopo qualche giorno il bimbo è ancora vivo, ma è malato. un' infermiera ebraica, detenuta nel campo, ti dice che ha scoperto che il giorno seguente il dottor mengele, se il bambino sarà ancora in vita, preleverà lui e te e vi sottoporrà a dolorosissimi esperimenti. l' infermiera ha, però, rubato una dose di morfina, che potresti iniettare a tuo figlio per non farlo più soffrire, perchè morirebbe, l' infermiera non può fare l' iniezione, per il giuramento di ippocrate, solo tu puoi farla: che decisione prendi ? ? ?
domanda tratta da una storia vera
2007-02-04 00:00:56 · 13 risposte · inviata da δαvιδε ζ 5 in Relazioni e famiglia ➔ Famiglia
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=Aglq9bDwBOLK8BNXNH0KHtjwDQx.?qid=20070201070744AAWsZIj
2007-02-04 00:01:18 · update #1
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=Aglq9bDwBOLK8BNXNH0KHtjwDQx.?qid=20070204044645AATv3wo
2007-02-04 00:04:05 · update #2
x stefano: mi è venuta in mente ripensando ad un' opera teatrale vista qualche giorno fa, nella quale il regista ha narrato questa storia
2007-02-04 00:09:37 · update #3
x pippy: la madre ha deciso di uccidere il figlio
2007-02-04 00:20:47 · update #4
.......difficile a dirsi.
Io...con estrema fatica...ed immenso dolore...inietterei la morfina. A lui e se ne rimane anche a me...Se il bimbo deve morire in questa agonia...e probabilmente morirò anch'io come "madre" prima o poi in quelle situazione e col fardello di mio figlio agonizzante davanti agli occhi.......bah, pesante pesante. Sono un molto razionale ma che le palle non le nasconde. Ho addirittura difficoltà a pensarci e ripensarci. La soluzione pare unica e drastica e drammatica.
Voglio comunque dirti che questa è una vera domanda come si deve. Una domanda che lascia riflettere anche in chiave futura, l'ambito dell'orrore come una prigione da cui mai puoi uscire e non vedi finestre nè porte. La vita ahimè è stata fatta anche di queste cose. dell'uomo è immedesimarsi nelle cose meravigliose, ma soprattutto quelle più disperate.
Mi accodo al mio collega qua sopra: come mai questa domanda? Ovviamente l'hai letta da qualche parte. Ipotizzo che anche tu ti ci sei immedesimato. Ti sei contorto al suo interno aggrovigliando le tue budella e distruggendo i tuoi sensi, con i nervi che ti pulsano nel corpo tra rabbia e una forma di apatia. Forse vuoi trovare riscontro in altre persone per capire che forse la soluzione che hai pensato è quella che altri farebbero (+ o -).
Ti ringrazio davvero di avermi reso partecipe. Buona continuazione.
2007-02-04 00:18:39 · answer #1 · answered by Edenvoice 2 · 4⤊ 0⤋
Spero che la morfina basti per entrambi
mamma mia questa storia mi fa venire i brividi
e poi ci sono persone che cercano di negare quello che è accaduto
che vergogna
Ps io sono infermiera
ma deontologia o meno
avrei fatto quella morfina
2007-02-04 08:27:53 · answer #2 · answered by ? 4 · 3⤊ 0⤋
e' una storia orribile e come questa ce ne sono molte.
Non ci sono "se" che tengano...non so, in tutta onesta', come mi comporterei io.
Molto probabilmente ucciderei mio figlio nel modo meno doloroso possibile. Per quello che riguarda me, una volta morto mio figlio, posso anche uccidermi.
2007-02-04 08:32:52 · answer #3 · answered by Amalia 4 · 2⤊ 0⤋
veramente difficile rispondere!! se dovessi proprio scegliere preferirei morire insieme....
ma la storia vera cm è finita??
2007-02-04 08:17:58 · answer #4 · answered by A bee on a flower 7 · 2⤊ 0⤋
Probabilmente userei la morfina per mio figlio , l'accompagnerei alla morte e poi mi ucciderei io. Comunque bisogna esserci in certe esperienze per poter rispondere, bisogna viverle per poter anche solo immaginare delle scelte. Mi sembra di infangare la storia a rispondere dal pc di casa, con mia figlia che dorme beata immersa nelle comodità....
Ma una domanda più soft, no????
2007-02-04 08:17:13 · answer #5 · answered by babsie 2 · 2⤊ 0⤋
Non dubito della tua buona fede ma non mi sembra "morale" (per usare un tuo termine) utilizzare storie (vere o inventate che siano) per intrattenere altre persone in un contesto come Answers.
Spesso nella grande "famiglia" di answers si toccano argomenti seri, a volte personali e intimi e, grazie all'intervento di persone di buona volontà e di grande senso civico, molte volte si riesce ad aiutare qualcuno in difficoltà ma, in questo caso ritengo che sia doveroso da parte nostra non dimenticare l'olocausto ma non dobbiamo e non possiamo utilizzare episodi tipo il tuo che poco hanno a che fare con "la memoria" ma che, anzi, possono eccitare la morbosa fantasia di gente "malata".
Ti dirò che per questo motivo non sopporto quando nei quiz televisivi si fanno domande su tragedie.
Ieri nella trasmissione di Carlo Conti "fratelli di test" ad un certo punto tra le domande c'era una che chiedeva di ricordare l'ora esatta dell'impatto del primo aereo sulle torri gemelle. Quanti in quel momento anzichè impegnarsi a ricordare l'ora per rispondere esattamente alla domanda si sono fermati ed hanno pensato a chi in quel preciso momento ha perso la vita per un odioso atto criminale? Io l'ho fatto e dopo ho cambiato canale perchè non sopportavo di sentire e vedere gente scherzare e gioire per aver indovinato a che ora un aereo con centinaia di persone a bordo si è schiantato dentro un grattacielo.
2007-02-04 09:57:42 · answer #6 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
Mamma mia........mi uccido io per non vedere mio figlio soffrire.
ps:Cavolo ma perchè sta domanda tragica????
2007-02-04 08:07:42 · answer #7 · answered by Stefano C 2 · 1⤊ 0⤋
E' una storia assolutamente vera...
Come questa purtroppo ce ne sono tante riferibili ai campi di concentramento nazisti. La donna ebrea che iniettò la morfina al bambino scelse per suo figlio una fine meno dolorosa e più dignitosa. Non c'erano alternative. Sarebbe morto per mano di Mengele oppure per mano sua, ma non si sarebbe salvato. Ha solo donato al proprio figlio la morte meno dolorosa e l'opportunità le è stata offerta da un'infermiera dal volto umano. La deontologia non può prevaricare la pietà, almeno in casi estremi, perchè di caso estremo all'inverosimile si tratta...
2007-02-04 16:42:17 · answer #8 · answered by lightroom 3 · 0⤊ 0⤋
Ci vuole fegato a scrivere e fare una domanda del genere!
2007-02-04 14:28:14 · answer #9 · answered by clivia_61 3 · 0⤊ 0⤋
è peggio di una storia del terrore , se penso a tutte quelle persone che purtroppo le hanno vissute davvero mi sento male.
comunque mai lascerei mio figlio nelle mani di un nazista ,con la morte nel cuore farei la morfina e poi credo che morirei assieme a lui ,tanto dopo un'azione come questa anche se fisicamente si continua a vivere in realtà si è morti per sempre
non escludo il suicidio ,ma la mia domanda è questa :qual'è il senso della vita all'interno di un campo di concentramento?
un'altro dilemma il film (la scelta di Sofie) guardalo molto interessante .
2007-02-04 13:54:22 · answer #10 · answered by paola p 3 · 0⤊ 0⤋