e una mia collega soffre di attacchi di panico e rischia di essere licenziata cosa posso fare ?
2007-02-03 08:35:22 · 13 risposte · inviata da quintaessenza29 2 in Società e culture ➔ Società e culture - Altro
Non vederci sarcasmo, perché non ce n' è.
Se è così grave puoi solo accompagnarla da uno specialista
2007-02-03 08:38:43 · answer #1 · answered by Annapi 6 · 1⤊ 1⤋
licenziata per attacchi di panico??ma dov'è finita la compresione??????mica è colpa sua!stalle accanto per lo meno..
2007-02-03 16:39:19 · answer #2 · answered by dama 2 · 2⤊ 0⤋
io consiglierei uno psicologo.
per ora ti copio questo:
Attacchi di panico e agorafobia
Tachicardia, sudorazione improvvisa, tremore, sensazione di soffocamento, dolore al petto, nausea, paura di morire o di impazzire, brividi o vampate di calore, sono solo alcuni dei sintomi che caratterizzano un attacco di panico.
Chi l’ha provato la descrive come un esperienza terribile, spesso improvvisa ed inaspettata, almeno la prima volta. E’ ovvio che la paura di un nuovo attacco diventa immediatamente forte e dominante.
Il singolo episodio, quindi, sfocia facilmente in un vero e proprio disturbo di panico, più per "paura della paura" che altro. La persona si trova rapidamente invischiata in un tremendo circolo vizioso che spesso si porta dietro la cosiddetta "agorafobia", ovvero l’ansia relativa all’essere in luoghi o situazioni dai quali sarebbe difficile o imbarazzante allontanarsi, o nei quali potrebbe non essere disponibile un aiuto, nel caso di un attacco di panico inaspettato.
Diventa così pressoché impossibile uscire di casa da soli, viaggiare in treno, autobus o guidare l’auto, stare in mezzo alla folla o in coda, e cosi via.
L’evitamento di tutte le situazioni potenzialmente ansiogene diviene la modalità prevalente ed il paziente diviene schiavo del suo disturbo, costringendo spesso tutti i familiari ad adattarsi di conseguenza, a non lasciarlo mai solo e ad accompagnarlo ovunque, con l’inevitabile senso di frustrazione che deriva dal fatto di essere "grande e grosso" ma dipendente dagli altri, che può condurre ad una depressione secondaria.
ti allego il link, potrai leggere tutto in modo più dettagliato
auguri per la tua collega, ciao!
2007-02-03 16:48:11 · answer #3 · answered by ♪ ♫ lyra ♫ ♪ 7 · 1⤊ 0⤋
Mi dispiace tanto ... soprattutto quando certe patologie diventano così gravi da essere dannose per al vita sociale ... puoi solo consigliare alla tua amica un bravo psicologo ... questi problemi sono superabili... però bisogna prenderne coscienza! ... mi piace il tuo animo nobile, ti prodighi per le persone .. brava.
2007-02-03 16:39:16 · answer #4 · answered by Alpha.51 5 · 1⤊ 0⤋
Ne so qualcosa ci sono passata anch'io....brutta roba .... il fatto che tu le sia vicino è molto bello spesso questi problemi vengono sottovalutati o peggio ancora ci si trova intorno un sacco di persone che pensano di sapere tutto e credono di poterti dare una cura miracolosa ma purtroppo non è così solo chi ci è passato davvero sa come sia difficile e lunga la strada per affrontare questi problemi...ma per fortuna è possibile grazie soprattuto all'aiuto di uno psicologo che ti segua passo passo con sedute e una cura farmacologica adeguata e all'aiuto delle persone che ti vogliono bene....
Convinci questa tua collega ad andare da uno specialista anche perchè purtroppo con la situazione che le si sta creando ora intorno oltre che attacchi di panico rischia anche la depressione...ci vuole un attimo a cadere
Dal punto di vista lavorativo non so rivolgetevi ad un sindacato ,non possono licenziarla è un ingiustizia...ti saluto i miei migliori auguri di cuore
2007-02-03 17:02:17 · answer #5 · answered by coccinella85 3 · 0⤊ 0⤋
Porca miseria, ma in che posto lavorate? Il vostro principale ha sensibilità da vendere, eh? Comunque se la licenziano per questo motivo l'azienda va incontro a dei casini seri. Mi spiace tanto per la tua collega, conosco una ragazza che li ha avuti e so quanto sono terribili gli attacchi di panico. Fortunatamente la mia amica ne è uscita alla stragrande grazie all'aiuto di un bravo psichiatra (lei dice bravissimo - mi sa proprio che si è innamorata). Spero che la tua collega faccia questo passo al più presto e se posso darti un consiglio, prova a dirle di rivolgersi ai sindacati e di raccontare loro la sua storia perchè possono darle dei validi consigli su come muoversi e in ogni caso la possono aiutare.
Tanti auguroni a te (cambia azienda se puoi) e alla tua amica
Un abbraccione
Andyyy
2007-02-03 16:58:02 · answer #6 · answered by Gallo citrone ★★★ 5 · 0⤊ 0⤋
purtroppo non credo che tu possa fare molto... è molto meglio che sia seguita da una persona competente. tu, in buona fede, rischi di fare danni. informati di un bravo specialista e consigliala di farsi seguire da lui. vedrai che ti ringrazierà
2007-02-03 16:50:41 · answer #7 · answered by sekhmet_65 3 · 0⤊ 0⤋
direi di corsa da uno psichiatra, le servono medicinali purtroppo.... ed urgentemente.. fidati di chi ci va
2007-02-03 16:50:26 · answer #8 · answered by Abba 6 · 0⤊ 0⤋
non la puoi aiutare devi solo accompagnarla da un dottore, se sono attacchi lievi magari la puoi aiutare parlandoci assieme sempre che lo voglia, magari sta attraversando un brutto periodo può essere lo stress, nervoso.
2007-02-03 16:48:03 · answer #9 · answered by Orione 5 · 0⤊ 0⤋
consigliale di iscriversi ad un sindacato, non è giusto che x una malattia debba rischiare il licenziamento!
2007-02-03 16:46:28 · answer #10 · answered by sberiapp 3 · 0⤊ 0⤋