Ma è il mio è un ragionamento da fascista?

Question

non so... io penso così: gli stranieri che ci sn in ITALIA sn troppi. Penso che chi lavora, rispetta le nostre regole, non cambia la nostra cultura, non vuole dettare regole, non fa casini, non rompe, può restare.. e invece gli altri se ne devono andare.. e poi nn voglio che tra una decina di anni noi italiani siamo in minnoranza..

ma è 1 ragionamento da fascista?

Poi penso che Mussolini ha fatto molte buone cose. solo 1 sbaglio: si è alleato con hitler.

ciao!

°valentina°

non so.. e poi quando vedo 1 persona straniera ho un senso di "disprezzo"... ( nn x tutti )..

w duce


e grazie

Answer 1

Secondo me questo è solo un ragionamento di chi vuole che vengono rispettate la nostra cultura, le nostre regole e le nostre leggi. Solo che se ci si azzarda a dire queste cose vieni additata come razzista e fascista.
Laura f

Answer 2

si e un ragionameto all inizio un po fascista...
x come concludi infine dovresti nascondere la testa sottoterra e restarci x un bel po.. almeno fin quando nn ti schiarisci le idee...

Answer 3

vieni qui in Inghilterra e vedi come gli inglesi vedono gli italiani. Pensano che diamo fastidio, che siamo dei ciarlatani. Credi sia vero??Non è un discorso fascista, è razzista. Non si giudica uno solo perché è straniero. Ogni uomo è un mondo a se. Sarebbe diverso se tu dicessi odio i violentatori, gli scippatori, i cattivi. Io qui ho trovato aiuto e disponibilità da Indiani più che da Inglesi. Allora gli inglesi sono *******???Io non la vedo così...per me there is good and bad in everyone.E tutti siamo stranieri in un'altra terra

Answer 4

Mia cara quello italiano è un popolo che è fatto di miscugli di decine di altri popoli (pensa alle innumerevoli invasioni che hanno caratterizzato il nostro paese dalla caduta dell'impero romano al XVII secolo), popoli che hanno saputo fondersi per creare una cultura originale e viva e che ha saputo essere il faro con cui l'europa uscì dal medioevo....comunque il tuo è un discorso se non fascista quantomeno un po' xenofobo....su mussolini invece non commento: di sbagli ne ha fatti tanti e su cosa sia stato il fascismo lo capisci semplicemente andando a vedere le centinaia di oppositori politici scannati ben prima dell'alleanza con hitler e della guerra...pensa a matteotti, ai rosselli, a gramsci e a gobetti, per limitarmi ai più noti.
Ciao

Answer 5

Diciamo che e un discorso nazionalista... fino a quando non nomini mussolini e passi all'estremismo lol.... ciao!

Answer 6

Io credo che tu sia una ignorante. Tu non sei nè fascista nè nazionalista, tu non sei niente, non hai idee, non hai cultura, hai solo percezioni che, proprio perchè sei priva di conoscenza, non riesci ad incanalare. Senti delle cose,delle sensazioni, ma non sai a cosa siano dovute, non hai per niente chiara la situazione sociale. Per affrontare certe discussioni bisogna studiare, tu non sei decisamente all'altezza di questi argomenti, una persona che chiede ad altri se i propri ragionamenti sono da fascista.... se tu conoscessi il fascismo lo sapresti benissimo, la storia non si impara per sentito dire.

Answer 7

Cara Vale se il tuo ragionamento è solo quello che hai esposto non direi che si possa definire fascista. E' vero " i cosiddetti stranieri" sono troppi, ma detta così sembra che chi viene potrebbe anche fare a meno di venire, non cogli il fatto che sono costretti a emigrare nel nostro o in altri Paesi dell'Occidente e, se tu vivessi, in quella parte del mondo, dove vive, l'80% dell'umanità, costretta a usare solo il 17% delle risorse e delle energie esistenti e da dove provengono quelli che tu chiami stranieri, anche tu, come loro,e come noi, prima e dopo la guerra, saresti costretta a emigrare da questa parte del mondo dove vive il 20% dell'umanità che usa l'83% delle risorse e delle energie esistenti. La grande maggioranza degli "stranieri", che tu non vedi, non vuoi vedere, lavora onestamente, da anni, paga, le tasse, è incensurata, quindi rispetta le leggi, e contribuisce al Pil e alla pensione dei futuri pensionati, te inclusa. Gli altri, i clandestini, sono fisiologici e quando vengono presi vengono rispediti al loro Paese come prevede la legge che viene, in quei casi, regolarmente applicata. Non puoi impedire che vengano, è un fenomeno globale inarrestabile. Come in passato e come per gli italiani del sud Italia a loro volta emigrati al nord decine di anni fa e trattati allo stesso modo degli immigrati odierni, pur essendo italiani, hanno lavorato, hanno costituito coppie miste, hanno fatto figli che oggi, a distanza di 5 generazioni, i loro figli, di diritto, si ritengono cittadini del nord e alcuni di loro sono anche leghisti. La contaminazione è inevitabile, è un arricchimento. Molti dei figli di immigrati sono nati in Italia, sono cittadini italiani e frequentano scuole italiane, si sentono italiani e, di diritto, lo sono cittadini italiani e se, e se in un prossimo futuro, non saremo minoranza lo dovremo proprio a loro, ai loro italianissimi figli che gia oggi sono la ragione dell'incremento demografico del nostro Paese. Lo so, tu per minoranza, intendevi quelli che sono adesso italiani ma così facendo negheresti a loro la possibilità di diventarlo e ai loro figli di esserlo come prevedono le nostre leggi che tu chiedi a loro di rispettare, giustamente.
Ma se tu ti rifiuti di considerare italiani persino i loro figli nati da matrimoni misti o nati in Italia compe prevedono le nostre leggi, come puoi chiedere a loro di rispettare quelle leggi se tu stessa non sei disposta a rispettare?
A questo punto che facciamo? Se applichiamo il tuo ragionamento iniziale anche tu dovresti essere cacciata fuori dall'Italia perché non avresti rispettato le Sue leggi. Se non ragioni e non prendi coscienza della complessità del problema rischi davvero di semplificare troppo e di diventare razzista.
Mussolini ha fatto molte cose buone ma, quelle cose, potevano benissimo essere fatte, anche meglio, da un governo democratico, non era necessario ne lui ne la dittatura fascista per fare quelle riforme che dovevano comunque essere fatte e sarebbero state, comunque, fatte, era inevitabile, obbligatorio e doveroso farle. Per quanto riguarda l'alleanza con Hitler, che sembri considerare un piccolo dettaglio senza importanza, vorrei farti notare che, in virtù di quella alleanza, il nostro Paese è entrato in una guerra spaventosa, prima e, poi, in un'altrettanto spaventosa, guerra civile che ha contrapposto italiani contro italiani. Per alcuni anni ci siamo sbudellati a vicenda con tutti gli eccessi e le violazioni che ci sono state da entrambe le parti. Tuttavia, nonostante i molti errori dei partigiani, questi, erano dalla parte giusta, dalla parte di coloro che combattevano sia contro l'invasore nazista, ex alleato, sia contro la dittatura fascista e per dare all'Italia la libertà di opporsi apertamente e palesemente e ridare un sistema democratico con libere elezioni che il fascismo aveva tolto e aveva negato. E' stata proprio la visione nazionalista esasperata, il militarismo maschilista, il razzismo, la mancanza di libertà e di democrazia determinati dal regime fascista di cui mussolini era il capo supremo, che ha prodotto quelle cose cattive che tu consideri marginali ma che invece sono state le caratterizzazioni maggioritarie del fascismo, del regime e della dittatura di mussolini al punto che le conseguenze esterne, dovute alla guerra e quelle interne dovute alla repressione feroce del dissenso e all'eliminazione fisica di molti dissidenti, sono state molte di più e più pesanti delle conseguenze delle cose buone, anzi, le nefandezze degli errori del regime hanno azzerato quel poco di buono che il fascismo o mussolini, come preferisci, avevano fatto.
Se ti fermi dove sei non sei ancora fascista ma rischi di diventarlo se insisti a proseguire verso un percorso che si illude di poter fermare la globalizzazione e l'identità planetaria con la forza e con l'esasperazione dell'identità nazionale, con la chiusura, con l'esclusione, con la criminalizzazione, il razzismo.

Ciao Vale pensaci su e scrivimi se ti va di continuare questo discorso.

Answer 8

anche uccidere migliaia di civili con i gas asfissianti in africa, è stata un' altra cosa buona che ha fatto mussolini??????
esiliare o fucilare i dissidenti, un' altra cosa buona??????

Answer 9

senso di disprezzo scrivi??? w il duce??? bhè,la risposta te la sei data da sola.....+ fazzoletto di cosi si muore....Un solo sbaglio dici che ha fatto il bel tomo? aspide...e meno male che è stato SOLO uno(come dici Tu) ma che è costato "SOLO" MILIONI di VITE UMANE...ma che vuoi mai che sia tanto.....Mr.F.

Answer 10

penso che tu semplicemente non conosca gli stranieri allora giudichi. certo chi si comporta male deve essere mandato via ma c'è tanta gente che si spacca la schiena. ci sono laureati che lavano i piatti per soppravivere. hai paura di essere un'appartenente ad una minoranza fa paura!!certo ti vedi trattato come una persona inferiore più o meno come tanta gente tratta gli stranieri. stranieri va bè si generalizza perchè ci sono stranieri di serie A , B , C anche non classificati. se venissero gli americani e ci invadessero ti andrebbe bene? poi per non parlare mussolini ha fatto un solo errore ti consiglio di leggerti un bel libro di storia!!! hai ribrezzo vedendo uno straniero ah si non tutti, io ho il ribrezzo nei confronti di certe persone si chiamano razzisti!

Answer 11

più che fascista il tuo è il tipico ragionamento da cittadino della val brembana o della bassa brianza che vota Cdl,sa poco o niente di storia,magari pensa che la strage di Piazza Fontana l'hanno fatta le BR e fa cenno col capo quando Borghezio strilla che gli immigrati rubano il lavoro "a noi italiani".
E poi scusa ma se "noi italiani" diventeremo minoranza è colpa nostra,che non facciamo figli e siamo un popolo di vecchi.
O forse vorrai impedire agli stranieri di sco..re?
In quanto a Mussolini poi l'unica cosa buona che ha fatto è stato fare la guerra,così con un colpo solo si è levato l'annoso problema delle pensioni.

ps=ah visto che fai parte di quella deviazione mentale che pensa "italiani brava gente",ti consiglio non tanto di crede a me,che sono comunista e mangio i bambini,ma alla carta stampata,alla Storia o a quello che ti pare.Basta fare una rapida ricerca.
L'Italia è quello Stato che dalla sua unificazione fino ad oggi ha fatto pù guerre in assoluto,con l'aggravante di avere uno degli eserciti più sgangherati in assoluto.
Almeno l'esercito tedesco era una seria macchina da guerra ;)