Che Pannella avesse chiesto ed ottenuto dei soldi da Berlusconi è scritto negli atti di una causa che lo stesso pannella aveva intentato contro B. Non ricordo l'entità della cifra ma è verosimile che si trattasse di qualche miliardo delle vecchie lira. Pannella è stato e continua ad essere una sorta di prostituta che si vende al migliore offerente, e poichè Berlusconi i soldi li ha......il prezzo per lui è stato più alto! Bene fa Sgarbi a ricordagli la sua "miseria" rispetto a fatti come questi. Poi condivido con te il fatto che ha stancato il suo atteggiamento di rinuncia al cibo, all'acqua (ma non ai soldi!) quando vuloe riccattare moralmente qualcuno oppure vuole attirare l'attenzione su di se ed il suo "pannella-pensiero". Per quanto riguarda invece la teoria dei cento euro destinati ai partecipanti alla manifestazione di Roma, le cose non stanno proprio cosi: ogni coordinamento regionale, che dispone delle risorse provenienti dai tesseramenti, ha messo a disposizione a proprio carico i mezzi, treni e bus, necessari agli spostamenti di tutti quelli che hanno aderito. Per chi si è spostato per esempio dalla Sardegna, c'è stato un contributo di 50 euro perchè oltre al bus (la partenza era per i sardi dalla città di Olbia), c'era il costo del traghetto (scontato per i residenti). Il fatto che ci siano contributi del partito in questo senso non mi scandalizza più di quanto non possa scandalizzarmi quando a fare questo sono i sindacati, politicizzati più degli stessi partiti politici, o quando sono gli ex o post o nuovi comunisti ad radunare i propri elettori per le sfilate dove magari si gridano slogan tipo 10,100,1000 Nassyria!
Vorrei precisare, confermando quanto asserito da Camilla Viola, che il contributo non è stata una elargizione che ha interessato tutti i partecipanti alla manifestazione, ma solo quella parte di militanti, soprattutto giovani studenti o disoccupati, che non potevano altrimenti partecipare alla manifestazione, pur condividendone l'utilità. Pensare al presidente del partito più grande di questa ormai malandata nazione, che spende di tasca propria i sodi necessari per organizzare una manifestazione, condivisa anche da una parte di elettori di segno opposto è solo nella fantasia contorta di gente che vuole, per abitudine ormai consolidata, mistificare la realtà con la speranza di poterne trarre qualche vantaggio. Solo chi è dotato di un pochino di buon senso e capacità di discernimento, può capire che che sono solo espressioni della faziosità "sinistra".
2007-02-02 20:52:10
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answer #1
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answered by antonio_cau 4
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che Pannella si venda al miglior offerente posso anche darti ragione, ma dire chi è andato alla manifestazione di Roma ha percepito 100€ questa è una grande balla, io a Roma c'ero e ti posso assicurare che non abbiamo preso una lira e ci siamo anche pagati il pulman, ma chi ti ha detto questa favola? Per l'inventiva bisognerebbe dargli l'Oscar a questa gente, forse si ricordano delle grandi manifestazioni organizzate dai loro sindacati in cui veniva regalato il viaggio e il buono pasto, ma a Roma non è successo affatto questo
2007-02-02 21:38:17
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answer #2
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answered by camilla viola 7
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Pannella che da del venduto a Sgarbi e viceversa? Ma non ti accorgi che è cencio che dice male di straccio?
Sgarbi è stato foraggiato in ogni modo, soprattutto quando serviva un " provocatore" culturale che attaccase tutto e tutti, in particolare la sinistra, perchè, attraverso l'attacco scomposto e spesso volgare, offensivo e scurrile, che allora, come oggi del resto, faceva e fa audience anche se è ubn audience che non tende a durare a lungo, si desse l'idea della libertà di espressione e di un Paese libero di criticare. Finché è servito gli hanno dato tutto lo spazio televisivo che chiedeva e da li, per anni, ha impazzato, offeso, criticato, sbertucciato tutti, politici, esperti, personaggi dello spettacolo, spesso anche meritatamente. Era appunto uno spettacolo, insolito per la tv di allora. Poi, una volta diventato famoso ha pensato bene di usare quella fama di " giustiziere" televisivo per candidarsi al Parlamento visto anche che ormai aveva scocciato, non serviva più e di li a poco gli avrebbero chiuso i programmi il cui audience stava paurosamente calando e lui rischiava di rimanere disoccupato e di dover tornare a lavorare. E' diventato famoso offendendo gli altri e quando si è candidato non ha smentito se stesso usando spregiudicamente lo spazio mediatico che gli restava per autosponsorizzarsi in modo unilaterale e indiretto che lo avvantaggiava decisamente rispetto al suo avversario politico pressoché sconosciuto; alla faccia della par condicio.
Ovviamente, il moralista a pagamento, si è ben guardato dal denunciare questo " privilegio" corredato dalle solite offese perché avrebbe dovuto attaccare e offendere se stesso. Ma la sua stoffa di vagabondo ribelle e "rompikoglioni" si era gia evidenziata quando aveva trovato lavoro alla biblioteca, non ci andava e mandava ogni certificato possibile come ogni buon assenteista e furbetto ma anche questo dettaglio, quella specie di giullare mediatico, si è ben guardato da denunciarlo mentre, non avrebbe esitato a farlo se avesse riguardato un suo avversario. Almeno Pannella è più coerente con se stesso di quanto non lo sia lo Sgarbi, voltagabbana e opportunista disinvolto. Che vuoi farci, per ora, funziona così.
2007-02-02 21:10:22
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answer #3
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answered by Anonymous
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