Dipende quale è il principio: se si tratta di difendere un ideale di libertà, ossia difendere l'essere umano, certamente sì!
Ma se la domanda è rivolta per testare la presenza di qualche fedele di qualche Chiesa, la mia risposta è nettamente no!
Trovo estremamente stupido rinunciare alla propria vita per difendere un ideale di tipo religioso ... L'ideale religioso è una cosa astratta, e le guerre in Palestina e in Irak o Pakistan, e molte altre guerre, ancora oggi vengono rette con la scusa della religione, perchè per i mussulmani noi siamo i "crociati" che infestavano le loro terre 1000 anni or sono!
Molte guerre che hanno stroncato milioni di vite sono state generate proprio dalla religione e dagli ideali religiosi!!!
A me poco importa che uno sia ebreo, cristiano, mussulmano ... E' una cosa del tutto irrilevante!!! Trovo stupido assumere posizioni ferree a difesa della propria fede: si può vivere benissimo senza bisogno di sventolare ai quattro venti chi siamo, in cosa crediamo e quale religione professiamo!
La verità, sulla necessità di manifestare la propria fede, anche a rischio della vita, è visto dal fedele ingenuo come un atto di amore nel confronto del Dio, e dalla classe dirigente eclesiastica come la possibilità di evangelizzare e convincere nuovi fedeli ad ... iscriversi ... al culto.
Quello che i cattolici e i mussulmani perdono di vista, è la massa di denaro che entra nelle casse delle "direzioni", terrena e temporale, della loro religione ...
E' innegabile che un cattolico in Italia, ad esempio, firma al volo per lasciare l'8 per mille alla sua chiesa ... e poi fa le offerte in chiesa o nel tempio, manda vaglia postali alle diverse onlus legate al suo culto, e queste offerte sono denaro sonante, al netto dalle tasse, che entra nelle sacoccie delle diverse curie, se si tratta di Santa Romana Chiesa, altre direzioni eclesiastiche per le altre confessioni.
Quindi perchè difendere a tutti i costi la propria fede? Per dimostrare al proprio Dio che si è buoni? Differente è il discorso se si decide di perdere la vita per proteggere la vita ad altri esseri umani: quello sì che è meritevole! E non deve essere fatto perchè si ha un ideale religioso, ma perchè si ama l'umanità, e secondo me è solo questo che un ipotetico Dio potrebbe aprezzare, ossia il fatto che si ama quello che ha creato, al punto di essere disposti a perdere la vita ...
E anche più stupido è definirsi martiri in tempo di pace, quando nessuno ti fila perchè è evidente che la tua fede religiosa è una truffa bella e buona!!!
2007-02-02 10:42:37
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answer #1
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answered by Anonymous
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Concordo con Hiram. Dare la propria vita per un ideale religioso non porta molto lontano... L'unico motivo per cui darei la mia vita è per salvarne un'altra...
2007-02-02 23:48:52
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answer #2
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answered by ? 6
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Comprendo, ma dare la vita per un ideale non mi attira. Il motivo per me e` semplice: gli ideali valgono meno della vita che puo` essere vissuta con tanti ideali diversi e in posti diversi...anche l' eroismo e la morte possono diventare un' ostinata tentazione, con tutto il rispetto per il personaggio nella domanda. Mi piace la ragione, ma mi spaventa diventarne schiavo al punto tale da perdere la vita, che e` l' unica ragione per vivere altri ideali in contesti diversi. Preferisco una certa morbidezza e adattamento alle circostanze per seguire i miei ideali che non devono mai essere al di sopra della vita. Penso che l' uomo debba essere capace di cose possibili, non di fatali eroismi, ne` per la fede, ne` per la patria, ne` per la famiglia, ne` per se stesso. Sara` interpretato per egoismo, ma andare avanti a vivere senza fatali ostinazioni mi sembra l' unica via logica per vivere bene quello che tutti abbiamo: l' unica vita.
2007-02-03 18:48:35
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answer #3
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answered by giulietta 7
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ègiusto, ne vale la pena morire per l'ideale di un mondo migliore, ne vale la pena morire pur di realizzare un sogno, da valore, un senso alla vita...ma non so secondo me non si nasce con il coraggio addosso..il coraggio arriva nel momento in cui serve....però sono d'acordo con hiram, ne vale la pena comunque se si tratta di difendere altre persone o in nome di un ideale come l'onestà, lo stato, la libertà ma mai a discapito della vita di altre persone!
2007-02-02 11:36:55
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answer #4
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answered by Anonymous
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Se morire per un ideale porta frutto (non rimane solo un gesto inutile) allora vale la pena!
Oggi esistono persone che lo fanno, ma non ne parlano perché non sono gesti clamorosi!
Gesù lo ha fatto allo scopo di salvare l'umanità dal legame del peccato.
Risposta a Giuseppe R
5 milioni di ebrei perseguitati e uccisi dai nazisti, li hai dimenticati?
Hitler detestava gli ebrei perché popolo scelto di Dio, per lui non potevano essere più eccellenti della razza ariana.
Gli evangelici, sopra tutto i valdesi, li hai dimenticati? il fascismo dava l'ordine di arrestarli per il loro credo.
E quanti altri che non hanno potuto gridare dalle loro tombe!!
Anche i testimoni di geova, ma non erravate gli unici!
2007-02-02 09:25:37
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answer #5
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answered by ? 7
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come possiamo esprimere un parere senza conoscere il contesto in cui accade ciò che chiedi?? potrebbero essere contrari al fatto che andiate a convivere insieme, e magari tu e lui avete 14 anni! 2 paroline in più per farci capire l. a. situazione?
2016-12-13 07:20:54
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answer #6
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answered by bustamante 4
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La prima volta la diedi quando venni ad esistenza: la seconda quando me ne andrò dall'esistenza. Perchè si nasce per l'esistenza e non già per la Vita.
La "Vita" è sinonimo di Felicità, non di sofferenza.
Chi può affermare di non avere sofferto o provato dolore almeno una volta nell'esistenza quotidiana?
E se ci si chiede dov'è l'ideale?... è nascere per l'esistenza.
2007-02-05 00:05:26
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answer #7
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answered by Anonymous
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i miei ideali sono ...forti. tuttavia ( x una mia esperienza particolare) ,oggi penso che l'ideale più alto da difendere sia proprio la vita stessa. morire anzitempo x difendere un ideale è eroico, ma non permette di continuare a lottare fattivamente x quell'ideale.perchè...finchè c'è vita..c'è speranza. Spesso gli eroi lasciano nel dolore la moglie, i figli e genitori: se uno è totalmente libero da responsabilità familiari e sociali -forse-potrebbe, ma chi ha doveri familiari,fare l'eroe è irresponsabile
2007-02-02 23:47:05
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answer #8
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answered by ? 5
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scienza e coscenza!!!
comunque io morirei solo per il principio della libertà
per altri principi nn credo che ne varrebbe la pena
ciao
2007-02-02 09:10:18
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answer #9
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answered by lukinoblu 6
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La risposta che cercavi si trova su questo sito: http://www.triangoloviola.it/
I Testimoni di Geova, gruppo religioso perseguitato a motivo delle proprie convinzioni religiose già dal 1933, ricevettero dai nazisti un triangolo di stoffa viola.
A loro fu data la opportunità di essere liberati dopo aver firmato un documento nel quale si rinnegavano le loro credenze e veniva indicata la loro volontà di diventare soldati dell'esercito.
La maggior parte di loro non cedettero nonostante fossero percossi e torturati anche fino alla morte.
2007-02-02 09:11:14
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answer #10
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answered by Out 5
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