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2007-02-02 05:07:52 · 10 risposte · inviata da prita 1 in Scienze sociali Psicologia

10 risposte

perkè ingigantisci 102345 volte di più il tuo problema, e così non sai come risorverlo!!! quindi per calmarti bevi thè verde oppure fai edukazione fisika 2 volte alla settimana!!!

2007-02-02 05:12:04 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 0

Ciao
In realtà gli attacchi di panico, non essendo altro che una turba psicologica, sono il frutto di un indebolimento del controllo della mente.
Il fatto in se per se dipende da una debolezza psicologica e da una tendenza ad interpretare alcune situazioni in maniera irremediabilmente drammatica, scappando continuamente via dal pensiero di doverle affrontare e di ritrovarle ancora nel proprio cammino mentale e provcando di conseguenza una situazione di terrore tanto grave da determinare talvolta un congelamento delle capacità motorie e psicologiche.
Tali stati in una normale condizione sarebbero, con una riflessione attenta, essere bene o male risolte.
E' bene parlare con uno psicoterapeuta o con amici fidati che riescano a fornire aiuti e sostegno a coloro che vivono con difficoltà alcuni momenti o alcuni esperienza dando loro la forza e l'iniziativa per affrontare tali problemi e difendersi di conseguenza.
Siate forti e sappiate che la vita è magnifica ed è fatta per godersela nel rispetto delle sue regole e che è solo la morte che può privare l'uomo della gioia della vita pertanto non sostite nulla all'arrivo di essa..
Buona vita

2007-02-02 05:42:03 · answer #2 · answered by adamas3000 3 · 1 0

guarda su questo argomento io soo un esperta ... ho convissuto con gli attacchi di panico x ameno 7 mesi consecutivi ... devi cercare a non pensare a cio' che ti preocupa perchè gli attacchi di panico vengono perchè sei o preocupato x qualcosa o sei molto stressato.

2007-02-02 05:12:11 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

E' possibli curare ansia e panico grazie a questo semplice sistema http://SconfiggiAnsia.givitry.info/?S08I
Chi ha sperimentato l’ansia e gli attacchi di panico, sa benissimo quanto è difficile imparare a gestirli.

2017-02-07 13:35:25 · answer #4 · answered by Anonymous · 0 0

Attacchi di panico
Gli attacchi di panico: il disturbo della nostra epoca
Gli attacchi di panico possono costituire un vero e proprio disturbo, un disturbo d'ansia, definito per la precisione come Disturbo di Panico (DP) o in inglese PD (da Panic Disorder). Fino a poco tempo fa si parlava di Disturbo da Attacchi di panico (DAP), in quanto questo era la definizione nella versione precedente del DSM. Gli attacchi di panico vengono definiti anche ansia parossistica episodica. Questo spiega che si tratta di un disturbo d'ansia, come la fobia, l'ossessione e la compulsione, con i quali condivide molti degli elementi che costituiscono il disturbo e spesso le cause, oltre ad una certa predisposizione comportamentale che può essere definita personalità fobica. Parossistica, invece, vuol dire che dura per un periodo di tempo limitato e finisce spontaneamente. Episodica infine, vuol dire che capita una volta ogni tanto, e la frequenza può essere anche molto variabile a seconda del caso.
Si possono avere un solo attacco di panico o pochi attacchi di panico in tutta la vita, senza per questo sviluppare il cosiddetto disturbo di panico. Oppure, a seconda degli eventi circostanziali e del modo che ha l'individuo di affrontare la malattia e le difficoltà in genere, dopo un singolo episodio di attacco di panico l'individuo può essere così in pensiero che presta talmente tanta attenzione ai minimi cambiamenti del proprio corpo da farsi praticamente venire il primo di una serie di attacchi di panico, proprio per il fatto di esserne così preoccupato.
Di attacchi di panico ne soffrono, secondo il DSM IV, fino a una persona su 25 a seconda del sesso di appartenenza (un uomo ogni due donne), della fascia d'età (più del 35% nell'età compresa tra i 25 e i 35 anni) e altri fattori come le dimensioni della città e il paese in cui si vive. Per esempio da una recente ricerca è emerso che in città come Roma è più facile avere un attacco di panico rispetto ad altre città italiane più piccole e tranquille.
Gli attacchi di panico appaiono soprattutto durante l'adolescenza o la prima età adulta e, anche se le cause precise non sono chiare, sembra esserci un nesso con le più importanti fasi di transizione della vita che portano inevitabilmente una certa quantità di stress e ansia: gli esami scolastici e universitari, il matrimonio, il primo figlio, cambiare lavoro o posizione lavorativa, e così via, per cui non sono rare situazioni in cui l'esordio appare per esempio intorno ai 30 anni, intorno ai 40 eccetera.
olitamente al pronto soccorso gli attacchi di panico vengono correttamente identificati, ma molto spesso le persone vengono trattate con sufficienza, come se, non avendo un'origine medica, il disturbo non fosse una sofferenza reale. In uno studio recente, si è scoperto che negli Stati Uniti in alcuni casi le persone hanno visto dieci o più medici prima che il disturbo fosse loro correttamente diagnosticato, e che solo una persona su quattro che ha il disturbo riceve la cura di cui necessita.
Senza che venga curato, il disturbo di panico può portare a conseguenze molto serie. Le persone che hanno attacchi di panico ripetuti con una frequenza di più di quattro volte l'anno, di solito sono anche continuamente preoccupate della prossima volta in cui capiterà uno dei temuti attacchi. Queste persone soffrono di disturbo di panico. Se non intraprendono una terapia adeguata, spesso soffrono anche di depressione, non riescono a sentirsi soddisfatti di niente e hanno paura di uscire di casa (vedi Attacchi di panico).
Questo è il motivo per cui è molto importante sapere quali sono i sintomi degli attacchi di panico ed essere sicuri di ricevere l'aiuto giusto.

2007-02-05 05:43:23 · answer #5 · answered by giumarong 4 · 0 0

succede quando ti ritrovi in una situazione che per te è estremamente stressante e ti spaventa per un qualche motivo (a volte non si capisce subito la motivazione). le cose da fare sono : parlare con uno psicologo se non si risolvono e, quando ti ritrovi ad averne, osservare mentre cresce e poi sparisce...lasciarlo sfogare insomma...devi farlo però osservando e non subendolo, altrimenti è peggio. Un altra cosa: non devi aspettarlo e nemmeno averne paura perché non si muore per questa cosa (anche se sembra di soffocare e morire). Devi viverlo il più serenamente possibile. Se capita di stare malissimo interviene il cervello che ti fa svenire per poi riportare i valori del cuore e della pressione a livello normale. Purtroppo queste cose le ho vissute e ogni tanto ci ricasco, ma con questi accorgimenti le cose sono più facili e poi sto imparando a sopportarli.

2007-02-02 05:33:30 · answer #6 · answered by Xantias 4 · 0 0

Fai qualcosa che ti distragga per gran parte del tuo tempo da certi pensieri.

2007-02-02 05:18:27 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

Perchè nel nostro corpo vi scorre una certa sostanza nota come "Adrenalina".Quando ci spaventiamo questa sostanza si sparge in tutto il corpo da farci venire i brividi.




Ragazza indiana 13 anni.

2007-02-02 05:17:31 · answer #8 · answered by Siby P 2 · 0 0

Perchè non si ha il senso della relatà.

2007-02-02 05:24:56 · answer #9 · answered by ares 3 · 0 1

Non lo so. Però ti dico che prima o poi, questo momento passerà.
Ciao

2007-02-02 05:14:01 · answer #10 · answered by Una qualsiasi 4 · 0 1

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