Che cosa fate quando la persona che vi sta parlando ha un alito che puzza quanto un tombino aperto?

Question

Non prendete sotto gamba questa questione perchè potrebbe succedere anche a voi di parlare con una persona che ha questo tipo di problema.
Non siate volgari, grazie.

Answer 1

cerco di trattenere il fiato e cerco di fare grossi respiri quando abbasso la testa o mi giro leggermente(basta uscire dalla traiettoria killer,non bisogna fare gesti evidenti!)poi ,se ne ho,mastico una gomma e ne offro una(anche una caramella è utile all'urgenza).se proprio non si riesce a trovare una soluzione e dovo parlare con questa persona ancora a lungo le offro qualcosa al bar,magari propongo una bevanda buonissima ad aroma molto daciso!e poi compro le gomme!!
l'importante è resistere(e portare sempre un pacchetto di gomme!!!!)

Answer 2

la interrompo continuamente.........
tra un'apnea e l'altra

ciao

Answer 3

Mi è capitato piuttosto spesso. Il problema va inquadrato tenendo presente il rapporto che si ha con il soggetto con alitosi (la combo peggiore è quella del fumatore con alitosi).

Se il soggetto è una persona con la quale siamo in buoni rapporti, magari intimi, come un buon amico, la propria ragazza, un parente stretto, la cosa migliore è prenderlo in disparte e farglielo presente. E' facile che ti ringrazi.

Se la persona è semplicemente un buon conoscente sullo stesso gradino sociale o gerarchico, come ad esempio un collega con il quale scambiamo due chiacchiere frequentemente, oppure è un nostro superiore o comunque una persona che in alcun modo vorremmo offendere, la tecnica migliore è quella di portarsi sempre dietro un pacchetto di caramelle per l'alito, magari piuttosto gustose o generalmente riconosciute come piacevoli.
Durante la conversazione, senza mettere troppa enfasi nel gesto, estrarrai il pacchetto di camelle dando a intendere che vuoi prenderne una ma, prima di servirti, ne offrirai a tutti i presenti, incluso naturalmente il soggetto con l'alito pestifero. Ora, normalmente, chi ha un brutto alito sa di averlo e la sensazione sgradevole può essere placata da un abuona caramella, per cui con molta probabilità accetterà c'ho che gli offrirai (non dimenticare di prenderne una anche tu, dopo aver servito gli altri, giusto per non far scoprire le ragioni del tuo gesto).

In assenza di caramelle e pastiglie varie, il metodo migliore resta quello di conservare una buona distanza fra te ed il soggetto, quando parlate, solitamente equivalente almeno ad un braccio disteso. Se ciò non dovesse essere sufficiente o perchè il soggetto è una di quelle persone che tende ad avvicinarsi di continuo quando parla con qualcuno oppure perchè la fiatata immonda è davvero pestilente, un sistema che adotto frequentemente è quello di portare la mano davanti alnaso ed alla bocca quasi afferrandoli, come si fa di solito quando si riflette attentamente. Se sarai abile nel gesto (allenati davanti allo specchio) invece che infastidire il tuo interlocutore riuscirai a dargli a intendere di essere molto attento alle sue parole e interessato al discorso.

Nei casi estremi c'è un vero e proprio imbroglio. Conosci gli spray per l'alito? Bene. Durante la conversazione estrai lo spray e fai per spruzzartelo in bocca, ma "inavvertitamente" orienta il becco verso la sua di bocca (insomma nella direzione opposta alla tua) e spruzza rapidamente. Ti scuserai mortificato per l'errore, ma almeno avrai provveduto.

Accorgimenti simili riguardano lo spruzzare deodoranti per ambienti nella stanza oppure un po' di eau de toilette.

Infine il più semplice dei sistemi: di nascosto fai due piccole pallette di carta ingienica oppure di scottex e infinatene una in ogni narice.

A mali estremi...Amen!

Answer 4

e che vuoi fare...trattengo il respiro e mi lascio morire lentamente..tanto ho già pronto davanti a me un tombino aperto ;-D

Answer 5

ho avuto una compagna di classe così.. e oltre all'alito puzzava proprio lei!!!
però era simpatica e molto intelligente quindi era bello parlare con lei.. ma bisognava lottare contro i conati di vomito..
la mia tecnica era che mentre parlava APNEA ogni tanto girarsi per prendere un po d'aria.. evitare di impiantare discorsi lunghi in posti chiusi ed affollati e magari accendersi una cicca per camuffare l'odore ripugnante...
cmq lei faceva la gnorri sul fatto della puzza..
non so come facesse a non sentirsi.. mio dio!!!!

Answer 6

E cosa vuoi fare?Trattieni il fiato x un pò..
Pensa ke avevo una compagna di classe ke altro ke tombino...
Secondo me aveva gente morta nella gola..era in putrefazione sicuramente..e passare nove mesi così nn è bello!!Ho perso l'olfatto al naso!!!ihihihi

Answer 7

cerco di evitare di parlargli in faccia...mi giro facendo finta di guardare qualcosa e continuo a parlare!!

Answer 8

Mi tengo a distanza di sicurezza; inoltre avendo sempre gomme, mentine e liquirizie in tasca, le offro al povero sofferente di alitosi, prendendone poi una io... Ah, l'assortimento gomma-caramella-liquirizia è fatta apposta per rischiare il meno possibile rifiuti... Se la persona in questione rifiuta, subisco (SANTO CIELO!!!) con pazienza senza arricciare il naso, sopportando i brividi di caldo!

Answer 9

sai e' un problema serio io lavoro con il pubblico e praticamente ogni giorno mi trovo davanti a questo problema ma non solo a qualcuno puzza pure l' ascella....io ho trovato una soluzione "la cosiddetta distanza di cortesia" consiste in una distanza tra me e lui di circa un metro più o meno il tanto di non poter sentire direttamente il suo alito o altro ovviamente evito di avvicinarmi troppo o di farla avvicinare ma continuo il mio lavoro sperando che vada via il prima possibile!!!
sai la cosa più brutta ? e che loro non si rendono conto che puzzano.......

Answer 10

cerco molto educatamente di starle a distanza, magari faccio finta di cercare qualcosa in borsa o mangio una caramella x evitare di sentire la puzza