A proposito di Fascismo?

Question

A proposito di fascismo: non si può negare che il Regime abbia prodotto risultati positivi per il paese, sopra
ttutto in campo economico, introducendo un dinamismo che scosse l'ormai asfittica economia italiana. La creazione dell'IRI fu molto innovativa per l'epoca, così come le opere di bonifica e la politica urbanistica in generale. Naturalmente tutti questi aspetti positivi perdono valore rispetto al fatto che furono soppresse le libertà, che furono emanate le leggi razziali, che ci fu lo sconsiderato intervento nella Seconda Guerra Mondiale. Io direi che che dovrebbe essere considerato un pezzo della storia d'Italia e basta. Non ha alcun senso immaginare oggi un'azione politica che sia ispirata ancora al Fascismo, nè poi ha alcun senso fare continui paragoni con il comunismo, che in Italia ha avuto un ruolo completamente diverso. Che ne pensate?

Per Kibas: io sono daccordo con quanto tu dici, non ci vedo antinomie con la mia breve analisi.

Quando parlo di ruolo del comunismo, mi riferisco ovviamente al PCI. Non considero davvero comunismo la cosiddetta Sinistra Radicale.

Per Question Mark: condivido il fatto che in Italia vi sia una radicata gerontocrazia, ma non credo che questo sia sufficiente a spiegare che i gruppi radicali vivano nel passato. Basta pensare al fatto che sono proprio le organizzazioni giovanili le più agguerrite su questo punto. Mi sembra che la nostalgia, in genere, sia uno dei tratti comuni a tutte le forse politiche radicali, basta pensare ai movimenti nazionalisti.

Ribadisco che, quando parlo di comunismo, mi riferisco al PCI, non ai regimi del socialismo reale. Può piacere o no, ma il PCI in Italia è stato una dei pilastri della nostra democrazia.

Answer 1

e bravo Gianluca, ti ho acceso la stella ma te ne avrei accese 100, e non solo per i contenuti della tua domanda, anche e forse più che altro per la maniera con cui affronti un argomento divenuto nel tempo sempre più delicato. Io vado al dunque per non rendere noiosa la lettura, e ti dico che secondo me questo ostentare origini, similitudini, appendici, ispirazioni dal passato, dal fascismo da una parte, dal comunismo dall'altra, è in buona parte dovuto al fenomeno della politica italiana denominato "gerontocrazia", ossia il governo dei vecchi, degli anziani per non urtare la sensibilità di coloro che ritengono la parola "vecchio" offensiva. In parlamento, e ai vertici di tutti i rincipali organi istituzionali abbiamo una maggioranza assoluta di persone che quei periodi li hanno vissuti in pieno o ne hanno vissuto le prime conseguenze, pertanto è difficile che li accettino come un pezzo di storia d'Italia e basta come a noi, più giovani, viene certamente più facile e sensato. E questa gerontocrazia ha fatto si che la storia contemporanea studiata a scuola, alle superiori per esempio, sia stata sempre vaga, poco dettagliata, sbrigativa sui testi e trattata sbrigativamente dai programmi scolastici. Io ho fatto la maturità nel '90, e ricordo che col programma di storia siamo arrivati alla prima guerra mondiale... come a dire che quanto accaduto negli anni successivi sapevamo tutti benissimo cosa era successo...

Answer 2

ammiro la tua nalisi ma non la penso come te perche?
1) iregime fascista era un regime reazionario, si evolve nasce, sostanzialmente dopo il biennio rosso, quindi alla paura che anche in italia i bolscevichi conquistassero il potere, venne occupata ed autogestita dai lavoratori la fiat a torino
2) il padronato all'inizio finanzia gli squadristi per bastonare i rivoltosi sopratutto in puglia e lombardia.
3)la politica economica è una politica corporativa, il duce pensava che così avrebbe eliminato la lotta di classe.
4) iri non era altro che un pretesto borghese per are soldi agli industriali.

Answer 3

purtroppo la gente non legge enon ragiona con la storia. Che significa oggi avere leggi contro il fascismo? E' stato un periodo storico e come tale va accettato nel bene e nel male. Sarebbe come dire che bisognerebbe mettere all'indice la storia romana perchè Nerone era un mascalzone! Oggi siamo quello che siamo perchè prima di noi c'è stato Giulio Cesare, Nerone, Napoleone, Garibaldi, Mussolini, Hitler, Stalin e così via. La storia ci piaccia o non ci piaccia la dobbiamo prendere per come è andata con le cose buone e quelle cattive: al limite dovremmo studiarla per evitare errori ripetitivi ma è purtroppo vero che la storia insegna che gli uomini dalla storia non imparano nulla...

Answer 4

devo dire che hai detto molte cose giuste,io sono una persona di destra,a volte sembro anche nostalgico,pero' devo dire che hai avuto i termini e i modi per rendere semplice e comprensibile ai piu' un concetto che e' in parte mio,e sono piacevolmente impressionato come si possa a volte riuscire a parlare in answers di Fascismo o comunismo,giusto per citare i due antipodi senza scatenare guerriglia e insulto...complimenti e ti ho pure acceso la stella!

Answer 5

mi sembra una cosa un pò sterile continuare a discutere di termini come fascismo e comunismo. Personalmente considererei con la massima attenzione chiunque facesse VERAMENTE l'interesse dell'italia e degli italiani, quale che fosse l'etichetta che gli venisse appiccicata (o che si appiccicasse da se'). Inoltre,per quel che ne so, oggi in Italia i partiti "ispirati al fascismo" hanno combutte sotterranee ma certe con mafia, massoneria, vaticano e padanerie varie. Senza contare che "tecnicamente" questi partiti non dovrebbero neppure esistere, credo sia ancora valida la legge che saggiamente vietava la ricostituzione del "disciolto" partito fascista.

Answer 6

che bello: una persona sensata che parla di argomenti politici senza insulti o assurdi apriorismi!

sono d'accordo con quello che dici...
l'unica cosa è che avrei messo questa domanda nella categoria "storia" invece che in quella della "politica e governo"

ciao!

Answer 7

Non chiedere, perchè ti confonderanno solo le idee.. i comunisti ti diranno che si stava malissimo, i fascisti ti diranno che si stava benissimo. l. a. verità l. a. sa solo chi ha vissuto in quegli anni e che non è di parte, ovvero non segue ideologie politiche. Comunque non ti aggiornare sui libri, perchè l. a. storia l. a. scrivono i vincitori e i vincitori non sono stati i fascisti. per quanto riguarda il lavoro c'era lavoro per tutti e una casa per tutti, inoltre Mussolini instaurò l'assicurazione sul lavoro, sanità pubblica, pensioni... ci sono anziani che lo vorrebbero ancora vivo, perchè non esisteva delinquenza, veniva combattuta l. a. mafia... Uno dei pochi politici che teneva seriamente alla sorte dell'italia e degli italiani.

Answer 8

Il PCI è stato un pilastro di ignobili efferratezze e pochi meriti, finanziati dal kgb illecitamente, almeno fino alla legge ad personam che ha reso tutti i comunisti immuni (tranne quel pirla di primo greganti).
Mi piacerebbe sarebbe cosa pensi che abbia combinato di così buono. E i due partiti che si definisco comunisti sono figli delle stesse idde brigatiste di una volta, fidati.
Riguardo al fascismo, non credo che si possa dire: hai fatto bene per 10 ma hai fatto male 12, per cui vai a meno 2. Del fascismo, o di ogni altra cosa, bisogna scindere e ricordare sia le cose positive che quelle negative. Ma in questo regime rosso ciò non avverrà mai.

Se domani dovessi scegliere (stupidamente) se reinstaurare il fascismo o iniziare a vivere nel comunismo, scelgo 10 100 1000 volte il fascismo.

Answer 9

Avete una visione distorta ragazzi il fascismo in campo econimico non ha prodotto quasi niente, ha determinato un arresto tecnologico e un arresto nelle esportazioni. In campo militare Mussolini ha mandato in guerra una nazione impreparata ed arretrata, gonfiandola di orgoglio e diffondendo una sorta di "sindrome di onnipotenza". Mussolini scrisse che il fascismo non crede nella pace, che il fascista è antipacifista, che deve anteporre ai propri interessi l'amore per la patria, cioè andare al fronte senza se e senza ma se lui lo voleva, a combattere contro persone, popoli che magari neanche conosciamo o che non ci hanno aggredito; cosa diavolo avaeva fatto l'Etiopia all'Italia per meritarsi tutti quei morti? Non so veramente come si possa ancora trovare dell'umanità in una ideologia simile, sapete chi era il prefetto Mori? Fù sollevato dai propri incarichi da Mussolini in persona perchè aveva indagato talmente bene sulla mafia, che arrivò fino ai cosi detti "colletti bianchi", alle persone che contano, agli intoccabili, cacciato perchè era troppo bravo. Questa è storia tornate a studiare! Sono daccordo comunque sul fatto che bisogna guardare avanti e smetterla di pensare a queste ideologie, nulla da dire in proposito.

Answer 10

Non è che tu abbia scoperto l'acqua calda....anche se al giorno d'oggi poche persone posseggono un metro di oggettività per la storia.
Io sono nata in un paese comunista e, a differenza di oggi, tutti avevano il diritto alla casa e al lavoro ma...troppi ma di mezzo.
Riguardo al fascismo, non farti ingannare (come di tutte le ideologie totalitarie)....sotto la veste imponente e carismatica del leader che voleva il ritorno di un grande impero si nascondeva un esserino che ha utilizzato l'iprite per uccidere degli abissini che lottavano ancora con le frecce.
Comunque, la domanda è interessante e spero che i giovani siano interessati alla storia come me e come te e che prima di scegliere un simbolo da seguire e per cui lottare si documentino bene, con maturità e tenendo presente che l'ideologie del XX sec. non possono più tornare perchè la realtà è cambiata.
Baci