Il 75% dell'abbandono scolastico e forse di più, basta leggere testi seri sull'argomento, sono dovuti al degrado ambientale in cui vivono i ragazzi, degrado non solo economico ma culturale. I ragazzi di questa fascia, non solo non trovano stimoli in una scuola che fa tutto ciò che può con i mezzi esigui di cui dispone,
ma anche all'interno dell'habitat familiare non c'è attenzione e non si da importanza allo studio. Vuoi per disinteresse, vuoi perchè due braccia in più per lavorare(spesso lavoro in nero o ancora peggio lavoro per cosche criminali) dentro casa sono utili.
Colpevolizzare la scuola è facile ma non risolve il problema....la famiglia dove la mettiamo? La famiglia anche dovrebbe stimolare il ragazzo....in fondo vive 19 ore in famiglia e 5 a scuola, un minimo di responsabilità anche noi genitori ce la vogliamo prendere.
2007-02-01 20:16:21
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answer #1
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answered by mareluna 7
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Sono le due cose che hai detto, piu' i programmi che insegnano troppa teoria inutile e non invece cose che sono utili nella vita pratica.
Esempi: conoscere la matematica serve, ma (a meno che uno non voglia fare l'ingegnere o prendere una laurea di tipo matematico/scientifico) tutta quella che si insegna dopo le medie non avra' mai un utilizzo pratico nella vita. Stesso dicasi per l'italiano: saper parlare e scrivere correttamente e conoscere la nostra letteratura serve, ma sprecare ore a leggere i Promessi Sposi non serve a niente.
Invece..... i ragazzi escono dalle superiori e non hanno alcuna conoscenza di cose che nella vita servono: parlo di educazione sanitaria (che comprende anche l'igiene, l'educazione sessuale e quella alimentare), di conoscenze base di diritto (per esempio il diritto di famiglia, o quali sono i diritti del consumatore, oppure i diritti del cittadino verso la Pubblica Amministrazione, o i principi della nostra Costituzione, o i diritti del lavoratore...) di economia (come funziona un conto bancario, un assegno, una cambiale, nozioni base sul sistema fiscale, sulle assicurazioni,...) o anche semplicemente saper interpretare le etichette sui prodotti elettrici o tessili, che dovrebbero servire per la sicurezza e il buon uso ma nessuno le sa leggere....e l'educazione stradale, che dovrebbe essere un diritto di tutti e non solo di chi paga fior di soldi alle scuole guida.
Poi, inglese e informatica dovrebbero essere insegnati con un taglio piu' pratico, l'"educazione fisica" noiosissima dovrebbe essere sostituita con la pratica di uno sport, e l'ora di religione che di fatto non serve a niente potrebbe essere sostituita con un'ora di un'attivita' artistica, come musica o teatro.
Aggiungiamoci dei professori che "ci credono", degli incontri con professionisti o operatori del sociale che vogliano condividere la loro esperienza con i ragazzi, dei genitori che si interessino a cosa il ragazzo impara piuttosto che ai voti, la scuola aperta al pomeriggio per chi vuole studiare con gli amici e magari con un insegnante di sostegno disponibile, e vedrete se i ragazzi non sarebbero piu' invogliati!
2007-02-02 06:33:22
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answer #2
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answered by Grilla Parlante 6
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io penso che le scuole italiane debbano aggiornare i metodi d'insegnamento e i programmi. oltre all'inglese (che però a mio parere viene studiato poco e male e infatti, usciti dalla scuola, nessuno sa formare frasi un po' più complesse e articolate di the cat is on the table!!) ci dovrebbero essere: educazione sanitaria (che viene fatta solo in prossimità del pericolo pidocchi), alimentare (e non perchè in classe ci sono bambini che mangiano tanto), sessuale, etc. credo quindi che l'abbandono scolastico possa essere evitato, almeno in parte, da un'offerta di materie di studio più vasta e interessante.
2007-02-02 03:29:09
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answer #3
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answered by Kolja 4
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Secondo il mio parere l'abbandono della scuola da parte degli studenti, è dovuto alla mancanza di stimoli da parte dei docenti. Inoltre ci sono ancora oggi materie come la storia che si occupano quasi esclusivamente di tempi indietro( è giustissimo conoscere le nostre tradizioni e la nostra storia antica) ma con quello che succede nel mondo(guerreecc ecc) gli alunni credo preferirebbero conoscere i motivi di tutto ciò. Oggi molti studenti non sanno neanche perchè gli americani hanno invaso l'irak.
2007-02-02 03:26:45
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answer #4
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answered by blu_sex 6
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Premettendo che al giorno d'oggi l'abbandono scolastico è notevolmente diminuito rispetto al passato, vuoi per l'innalzamento dell'obbligo scolastico vuoi per l'abbassamento del livello della scuola vuoi perchè è stata riconosciuta l'importanza del diploma, credo che chi decide di abbandonare gli studi sia motivato da diversi fattori. Basta però attribuire la "colpa" agli insegnanti o alla scuola. Forse il motivo principale sta nella famiglia che non riconosce alla scuola il ruolo e l'importanza che essa possiede. Del resto l'educazione è per tutti ma non tutti ne sanno approfittare nel modo giusto.
2007-02-03 04:19:47
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answer #5
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answered by lilla 3
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forse tutte e 2 le cose
2007-02-02 03:25:00
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answer #6
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answered by fabrizio costa 3
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