Chinua Achebe (uno dei principali scrittori Africani) sostiene che il libro di Conrad sia razzista... siete d'accordo o no? Perchè?
2007-02-01 10:08:45 · 4 risposte · inviata da Heart of Darkness 6 in Arte e cultura ➔ Libri ed autori
Spiegazione: domani alle 22... :-)
(Comunque non è che Achebe lo dica a caso, anche se io non sono d'accordo con lui...)
2007-02-01 10:18:26 · update #1
Spiegazione: domani alle 22... :-)
(Comunque non è che Achebe lo dica a caso, anche se io non sono d'accordo con lui...)
2007-02-01 10:18:33 · update #2
Spiegazione: domani alle 22... :-)
(Comunque non è che Achebe lo dica a caso, anche se io non sono d'accordo con lui...)
2007-02-01 10:18:37 · update #3
Lo so... sono come la storia... mi ripeto...
(ho sbagliato pulsante e me lo ha scritto tre volte... sorry...)
2007-02-01 10:20:09 · update #4
Scusate il ritardo... ma visto che mi avete stupito, avete tutti capito la domanda e risposto in modo coerent, cosa rara su Answers... non credo sia necessaria una grande spiegazione... solo come la penso io... Achebe principalmente dice quello che avete detto tutti voi... e io non sono poi tanto d'accordo con lui... tutto il libro serve a creare un'atmosfera selvaggia della Jungla e quindi i suoi abitanti devono essere selvaggi e misteriosi... per esempio molte volte sono rappresentati solo come occhi... ma il mio è il punto di vista di un Europeo... e siccome è vero che ognuno interpreta e legge le cose a modo proprio... un Africano, soprattutto se colto, probabilmente le vede in modo diverso... e Achebe me lo ha anche spiegato...
2007-02-02 21:27:20 · update #5
Domanda interessante. Il saggio di cui parli non lo conosco ma, avendo letto la trilogia di Achebe (Things Fall Apart, No Longer at Ease, Arrow of God), mi sembra piuttosto plausibile che il grande scrittore nigeriano consideri il testo di Conrad razzista.
Per quanto mi riguarda, non so dirti se Heart of Darkness possa essere considerato o meno un testo razzista. Se è infatti vero che è pieno di luoghi comuni di derivazione coloniale sugli abitanti dell’Afica, è però altrettanto inconfutabile che Kurtz, che si dimostra per certi versi peggiore degli indigeni, è un bianco, un Occidentale.
Sono più propensa a ritenere che si tratta di un testo il cui fine ultimo è indagare la natura umana indipendentemente dalla razza, e in cui a fare la differenza tra civile e incivile, è il luogo.
2007-02-02 00:37:16 · answer #1 · answered by Anonymous · 2⤊ 0⤋
Ho letto il saggio di cui parli e mi ha convinta... il libro è pieno di stereotipi razzisti, gli abitanti dell'Africa visti come esseri "spaventosi" che hanno più dell'animalesco che dell'umano. Il fatto è che la nostra cultura eurocentrica è talmente intrisa di questi stereotipi (nè è intrisa adesso, figuriamoci alla fine del 1800...) che ci passano sotto il naso senza che neanche ce ne accorgiamo, registriamo come "normali" certi giudizi, certe affermazioni che sono invece razziste...
2007-02-02 03:50:52 · answer #2 · answered by Silvia T 3 · 1⤊ 0⤋
credo che ovunque, mettendoci impegno, si possa ravvisare razzismo se razzismo si vuol trovare... non credo e non riesco a capire dove Achebe trovi razzismo in cuore di tenebra ma ovviamente le sue sensibilità hanno origini da situazioni di vita ben differenti dalle mie quindi presumo non sia un'idea nata dalla volontà di criticare fine a se stessa... ovviamente, solo chi è vittima di una discriminazione ne trova facilmente la presenza... :))
2007-02-02 04:02:10 · answer #3 · answered by laura 5 · 0⤊ 0⤋
No.
E' un bellissimo romanzo, che ha poi ispirato anche Apocalipse Now (quello con Marlon Brando).
Razzista perché ?
Il contesto è di tipo coloniale, sì, ma.....
E' la tentazione del male che cova dentro.... (appunto, nella tenebra del cuore).
Non credo c'entri col razzismo. Piuttosto è un'introspezione psicologica del "potere".
2007-02-01 18:11:32 · answer #4 · answered by lunapiena 5 · 0⤊ 0⤋