Chi fabbrica un robot si aspetta che faccia esattamente ciò per cui è stato programmato. Ma un robot perfetto non sarebbe un uomo perfetto.
Le qualità essenziali non sono le stesse. Adamo ed Eva erano esseri umani, non robot. Agli uomini Dio diede la facoltà di scegliere fra il bene e il male, fra l’ubbidienza e la disubbidienza, la facoltà di prendere decisioni in campo morale.
Dal momento che gli uomini furono progettati in questo modo, indice di imperfezione sarebbe stato il non poter prendere tali decisioni (e non il prendere una decisione non saggia). — Confronta Deuteronomio 30:19, 20; Giosuè 24:15.
2007-02-03 15:38:52
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answer #1
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answered by papavero 6
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Dio è onnisciente, ma non limita la nostra libertà, tanto è vero che l'uomo arriva a fare delle nefandezze e poi si dà la colpa a Dio.
2007-02-01 23:01:42
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answer #2
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answered by Anonymous
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Dio ha stabilito un percorso, con una partenza e un arrivo. non importa quale strada sceglierai, poichè tutte portano a lui. Qui sta il libero arbitrio.
2007-02-01 21:17:27
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answer #3
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answered by Antares 4
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Il libero arbitrio ci consente di scegliere e determinate la nostra strada i nostri percorsi, il fatto che Dio conosca il nostro futuro è perchè essendo il creatore sa tutto, quindi lui sa la nostra destinazione ma non ci aiuta a raggiungerla o trovarla, questo è il libero arbitrio!
2007-02-01 07:52:35
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answer #4
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answered by Un diamante è per sempre 2
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E' quello che ho sempre sostenuto: il libero arbitrio esiste solo per chi come me non crede all'esistenza di dio, perché un essere che sa tutto, ovviamente sa anche quali crimini verranno commessi in futuro, quando e da chi; ed essendo tutti gli esseri viventi creature, figli di dio -il quale sa tutto ciò che ciascuno dei suoi figli è intenzionato a fare - si deduce che anche chi commette crimini è suo figlio; e nessuno decide liberamente di subire un'ingiustizia. Per fare un esempio, io non riesco a concepire che una persona abbia deliberatamente scelto di essere deportato in un campo nazista; e non credo neppure che un terremoto, o un maremoto, o una qualsiasi catastrofe naturale sia da imputare alle nostre decisioni, perché sarebbe assurdo (non siamo mica noi a creare uno tsunami..).
Quindi, se si ammette l'esistenza di un dio, e di conseguenza si danno a questo ente caratteristiche come l'onniscienza, l'onnipotenza e la capacità di creare qualsiasi cosa, se ne deduce logicamente che o questo dio non ci ama molto come si vuole far credere -visto che lo tsunami è un'evento che di sicuro non è un atto umano - e che quindi non abbiamo affatto il libero arbitrio, oppure che dio non è onnisciente, o non è onnipotente; ed allora, come dio mi sembra molto strano.
2007-02-02 07:17:34
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answer #5
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answered by Avatar ® 6
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Il libero arbitrio non e' la scelta tra una mela o una pera, a seconda dei gusti. E' una scelta morale.
Se una persona come Hitler decide che il bene della Germania richiede il sacrificio di milioni di ebrei e l'aggressione ai paesi limitrofi col sacrificio delle popolazioni a sostenere bombardamenti e distruzioni di citta' intere, dove madri vengono uccise e i loro bambini rimangono orfani, dove giovani ragazzi di paesi diversi che non si conoscono e che sarebbero felicissimi di vivere in pace e in amicizia invece si devono uccidere con mitragliatrici e bombe in trincee, questa non e' una scelta di gusti, questa e' una scelta morale tra il bene di una popolazione a scapito del resto dell'umanita.'
Se Dio sa che le scelte che Hitler avrebbe fatto portavano a conseguenze e sofferenze catastrofiche e' inaccettabile pensare ch'egli non dovesse moralmente intervenire e fermarlo prima di mettere in moto tutti gli eventi storici che conosciamo.
Ma Dio onnipotente e onnisciente lascio' che il male e le ingiustizie avvenissero senza interferenza alcuna da parte sua, perche'?
La risposta e' semplice. Se questo Dio esiste e non puo' intercedere pur sapendo a priori gli orrori delle scelte dei criminali, vuol dire che non e' potente come ci danno a d'intendere; se invece potrebbe intervenire ma non vuole, allora questo Dio non e' amore ma odio per l'umanita' ed anche questo dimostrerebbe che non e' degno ti tanta attenzione da parte nostra.
E' vero che ci sono mostri umani, ma per la maggior parte gli uomini hano piu' compassione, piu' amore, piu' fraternita' di un Dio che sa del male, puo' fermarlo, ma non alza un dito per alleviare le sofferenze degli innocenti. Per questo non e' possibile credere in un Dio intelligente. Forse per Dio intendiamo la natura, che non ha ne' intelligenza ne' coscienza, che un giorno ci da' il sole caldo e piacevole, un altro ci uccide con un uragano.
2007-02-02 02:42:10
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answer #6
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answered by DrEvol 7
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Se il tuo destino è di uccidere ma sta a te a non farlo altrimenti ne avrai le conseguenze della legge della natura.
2007-02-01 09:22:51
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answer #7
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answered by Anonymous
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Questa parte delicata della religione io me la spiego così:
Dio non decide qual'è il nostro destino, ma sa già le cose che ci accadranno e quello che decideremo di fare.
In questo modo la tesi del libero arbitrio viene salvaguardata.
2007-02-01 08:05:39
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answer #8
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answered by Anonymous
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E' un eterno dilemma... Consiglio: impegnati in ogni tua azione come se fossi tu a stabilirne l'epilogo... ma se qualcosa dovesse andare storto appellati all'inevitabilità di un destino già scritto!!! (io in genere faccio così).
2007-02-01 08:04:15
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answer #9
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answered by babsie 2
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Dio conosce il nostro futuro,lo ha scritto nel Suo Libro della Vita(cfr. Apocalisse)di cui Lui solo conosce i sigilli;Egli conosce le scelte che facciamo,prima ancora che noi le compiamo,questo è il mistero;quindi ci lascia liberi.
2007-02-01 08:01:33
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answer #10
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answered by aliénor 6
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E' come se lui ti guidasse, ma sei tu che operi e crei giorno per giorno il tuo percorso. Come un riassunto con i punti principali che nel corso della vita ognuno elabora: o vai fuori tema o hai un ottimo voto! ;)
2007-02-01 07:59:53
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answer #11
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answered by Sylla22 3
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