Non ci saresti mai arrivato a Waterloo....
2007-02-01 04:48:27
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answer #1
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answered by Marco 5
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NO! perché io sarei stato Arthur Wellesley, Duca di WWLLINGTON!!!
Hheheheheeheheh!
2007-02-01 12:54:06
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answer #2
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answered by LupoSolitario 4
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Non direi.
Non è stata una questione di strategia.
A Waterloo ci sono stati dei fattori che nè tu nè Napoleone potevate prevedere.
Prima di tuttto c'è da dire che Napoleone ha lasciato uno dei suoi migliori marescialli a presidiare Parigi,Davout.
Una mossa un po' demenziale,dato che se avesse perso a Waterloo tenere Parigi sarebbe stato impossibile,quindi occorrevano tutti gli uomini possibili al fronte,specialmente un valoroso maresciallo.
Il compito principale era distruggere l'armata prussiana di Blucher prima che si congiungesse con quella anglo-olandese,comandata da Wellington,un generale che si era dimostrato bravo in Spagna contro i marescialli di Napoleone,ma che in confronto a Napoleone era e rimaneva una caccola.Se ce l'avessero fatta la Coalizione (Russia Prussia Austria Conf.Germanica Inghilterra) che si era attivata avrebbe subito un brutto colpo e ci avrebbero pensato cento volte prima di riattaccarlo.Un attacco su due fronti,audace e tipico di Napoleone.
Napoleone (primo sbaglio) affidò il compito delicatissimo di distruggere Blucher e isolare così Wellington a un inetto,Grouchy.
A Quatre Bras in Belgio Grouchy inflisse circa 5000 perdite a Blucher ma la sua armata rimase pressochè intatta riuscendo a svincolarsi dalla morsa di Grouchy.
Nel frattempo Napoleone attaccò Wellington che si era schierato vicino Waterloo.
Napoleone nelle passate campagne poteva contare di due fattori che l'avevano reso invincibile.
Un esercito motivato,spinto dalle lotte rivoluzionarie che combatteva per la sopravvivenza e avanzava di vittoria in vittoria(entusiasmo che si era affievolito dopo la Russia e Lipsia),una cavalleria utile in battaglia ma anche come mezzo di ricognizione e l'artiglieria.
N. non aveva più nulla di tutto ciò.
I migliori cavalieri erano crepati in Russia(e addestrare la cavalleria era lento,costoso e necessitava di uomini e cavalli forti)
L'artiglieria era sì mortale,ma non potè avere gli effetti devastanti sperati a Waterloo.Perchè?
Perchè a Waterloo quel giorno piovve a dirotto e il terreno era diventanto una palude.Spostare i cannoni su quella melma era complicato e macchinoso.
Wellington inoltre dispose i suoi fanti su una piccola collinetta ,fecendoli accovacciare.
In questo modo le palle di cannone non solo non raggiungevano i fanti che erano nascosti dalla collinetta,ma non potevano neanche arrivare di rimbalzo,perchè il terreno le "inghiottiva" letteralmente.
Napoleone affidò l'attacco al fianco destro di Wellington a Ney.
Ora è vero che durante la ritirata di Russia Napoleone lo definì "il più prode dei prodi",ma è anche vero che in seguitò dirà anche di lui che " capisce dei miei piani quanto l'ultimo dei miei tamburini".
Insomma era bravo ad attaccare a testa bassa,a prendere ordini,ma appena gli si chiedeva di ragionare andava nel panico.
Ebbene quest'uomo per tutta la battaglia non fece altro che una serie di ottusi e prevedibili assalti frontali alla fortezza di Houghmount.
Una roba da dementi,da mentecatti.Inutile dire che non sfondarono mai in quel settore sottraendo preziosi uomini che avrebbero potuto essere utili altrove.
Al centro pose il corpo di d'Erlon che si ostinò a mandare allo sbaraglio i suoi uomini contro un centro di Wellington fortissimo.
Alla fine riuscirono a sfondare però Wellington vi mandò contro tutta la cavalleria che aveva a disposizione.
Vi potete immaginare cosa rimase di quei fantaccini spossati da ore di battaglia.
Fortuna per N. che riuscì ad arginare la controffensiva,riequlibrando la situazione.
Ad ogni modo il suo centro era a pezzi e Ney continuava,stolido,a incaponirsi contro un obbiettivo insignificante.
Nel frattempo l'ala destra di N. era riuscita a sfondare contro la debolissima ala sinistra di Wellington(l'aveva lasciata apposta debole,in quanto sapeva che prima o poi da est,cioè dov'era la sua ala sinistra ,sarebbe sbucato Blucher).
Inutile dire che con un centro sbudellato e un ala sinistra spazzata via e un fiume alle spalle (una scelta suicida,che per fortuna di Wellington non gli costò la vita,dato che avere un fiume a impedirti la ritirata è contrario a qualsiasi manuale militare,oltrechè al buon senso)Wellington cominciava a farsela nei pantaloni.
Per fortuna già dal bosco di Plancenoit ad est si vedevano le prime avanguardie prussiane,sfuggite al ridicolo inseguimento di Grouchy che avrebbe vagato per tutto il giorno con i suoi inutili 35000 uomini che sarebbero stati determinanti se fossero giunti in tempo.
Sfortuna volle che il giorno prima della battaglia N. inviò una lettera in cui ordinava a Grouchy di raggiungerlo entro le 4.
L'idiota non sarebbe giunto che per le 6 quando l'esercito di N. era già in rotta.
Tornando alla battaglia N. ebbe un la malaugurata idea di far circolare la voce che quelle avanguardie fossero francesi.
"Voilà Grouchy" trillavano come fringuelli i marescialli pensando di incoraggiare i fanti spossati.
Inutile dire che quando i soldati si accorsero che erano prussiani e che pure i loro ufficiali gli mentivano, si sentirono traditi.
N. non si perse d'animo e cominciò a inviare a scaglioni,verso est divisioni ormai indebolite e reparti della giovane guardia che resistettero finchè poterono.
Ormai era solo questione di tempo.
N. non aveva più riserve e verso sera quando la pressione sul fianco destro divenne insopportabili non ci fu una ritirata,ma una rotta.
Per impedire che i soldati venissero massacrati la vecchia Guardia si dispose a quadrato e in un' epica difesa impedì il massacro.Ed è qui che Cambronne,un ufficiale del 2° cacciatori della vecchia guardia,all'ordine di arrendersi degli anglo-olandesi,pronunciò la sua celebre parolina.("M.e.r.d.e!")
Con le sublimi parole "la Guardia muore ma non si arrende" si chiuse il ciclo napoleonico.
Se non ha vinto lui,che era un genio ma con il fato e mezza Europa contro non ci sarebbe riuscito nessun'altro.
2007-02-02 17:57:20
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answer #3
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answered by Anonymous
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senza offesa ma non credo proprio che al suo posto avresti vinto
2007-02-01 14:11:54
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answer #4
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answered by alfagamma19 3
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Quella di Napoleone a waterloo è stata una sconfitta "sfortunata". Napoleone ha solo lanciato male i dadi ed è finito in via Giardini con un albergo.
2007-02-01 12:56:20
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answer #5
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answered by prpesmn 5
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Ehh??? O che domanda è !! Bè no !!
2007-02-01 12:52:53
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answer #6
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answered by Gioia 3
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Certo che se io fossi stato Napoleone avrei fatto cosI'..........
con il senno del poi !
2007-02-01 12:52:25
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answer #7
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answered by Giulio 4
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non solo! con una mano sul petto o meglio sul seno perchè sono una girl, avrei distratto talmente tanta gente..
2007-02-01 12:50:08
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answer #8
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answered by calamita 3
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no, non credo...se non ha vinto lui che era un "battagliero"....e poi io credo nel destino...se si è persa quella battaglia con Napoleone, è perchè doveva andare così!
2007-02-01 12:50:04
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answer #9
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answered by penelope_900 3
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certamente!
ciao
2007-02-01 12:47:40
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answer #10
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answered by beppe 5
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