sono la zia di un bambino che frequenta la terza elementare.soffre di attacchi epilettici(solo durante il sonno si possono verificare secondo il parere del medico) che tiene sotto controllo con delle compresse,quindi è impossibile che si verifichino degli attacchi durante il giorno. c'è una gita in previsione e le maestre hanno esplicitamente detto che mio nipote non puo' andare perchè prende quelle compresse(in presenza di mio nipote tra l'altro).secondo voi è un comportamento corretto da parte delle maestre emarginare un bambino perchè ha questi problemi?cosa potremmo fare?è giusto che il bambino partecipi come gli altri?
2007-02-01
00:35:33
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18 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Scuola ed educazione
➔ Educazione - Altro
la compressa la prende a casa con noi,dopo colazione e dopo cena quindi loro non avrebbero problemi.
2007-02-01
00:53:14 ·
update #1
le maestre sono state veramente scorrette...prima di tutto a dire quelle cose e poi davanti al bimbo....a me sembra una colpevolizzazione del bambino, che colpe non ha...solo perchè o sarebbe un peso tenerlo sotto controllo o perchè non hanno assolutamente voglia di prendersi una responsabilità simile....io avevo un compagno di classe con la sindrome di down...sia durante le elementari sia alle medie....e nessuno l'ha mai trattato così anche se aveva grossi problemi familiari che provocavano anche comportamenti inammissibili....a mio parere quelle insegnanti sono semplicemente ignoranti e insensibili....
2007-02-01 00:54:39
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answer #1
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answered by Anonymous
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possono escluderlo--
per un solo motivo--se deve prendere il farmaco durante la gita.
perché dovrebbe esserci un medico a somministrarglielo--
in caso contrario--
hanno l' obbligo di farlo partecipare--
poiché è sotto una cura costante della malattia--
e questa non è trasmissibile.
ASL di zona----e trovi tutte le regole che tutelano
le persone con patologie.
fate valere i diritti del bambino!!
2007-02-01 00:48:46
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answer #2
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answered by keinze 7
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x me l'unico modo per farlo andare alla gita, è una prescrizione da parte del medico.
cmq le maestre hanno avuto un atteggiamento scorretto nei confronti del bambino!!
2007-02-01 00:40:06
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answer #3
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answered by Anonymous
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le maestre hanno sbagliato ad esternare il loro pensiero davanti al bambino.
Rivolgiti al direttore scolastico, porta una dichiarazione del pediatra dove sarà indicato l'orario in cui il bambino segue la terapia
non ti arrabbiare se ti chiederanno di firmare un foglio in cui 'sollevi la scuola da ogni responsabilità', ma per pararsi il popò è facile che te lo propongano
fatte queste cose non possono rifiutarsi di portare il bambino in gita
2007-02-01 00:59:47
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answer #4
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answered by Meg 5
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Il comportamento è altamente scorretto e questo non ci piove..
d'altronde capisco che non voglino aver problemi dato che la respnsabilità è tutta sulla loro spalle ...
cqm credo che un certificato medico che attesi la possibilità del bambino di parteciapre alal gita sia più che sufficente per farlo andare..
speriamo in bene in bocca al lupo.
2007-02-01 00:52:27
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answer #5
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answered by Ashram 3
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secondo me andate a farvi dare l'autorizzazione dal medico e poi parlatene direttamente con il preside... non si può vietare a un bambino di andare ad una gita per questi motivi... che vergogna!!!
2007-02-01 00:52:17
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answer #6
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answered by ♥☜ViLm@☞♥ 5
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Quando io ero alle elementari (taaaaaanti anni fa) mi ricordo che avevo una compagna di classe che aveva dei problemi di salute (non so bene quali). Ogni volta che c'era una gita scolastica la bambina in questione era accompagnata da un parente. Mi ricordo che una volta venne sua nonna, e un'altra volta sua zia. I parenti pagavano la quota normalmente e cercavano di non intralciare il buon svolgimento della gita ma intanto vegliavano che la bambina prendesse le medicine giuste all'ora giusta.
Credo che il comportamento delle maestre di tuo nipote sia esagerato e soprattutto non molto corretto; escludere un bambino dalla gita di classe per questi motivi è veramente poco professionale.
Proponi al direttore (dai retta a me, scavalca direttamente le maestre, ormai hanno i loro pregiudizi!) di unirti alla gita per sorvegliare che tuo nipote prenda le medicine. Se tu non puoi perché lavori o studi, magari può la nonna o anche la mamma. L'accompagnatore paga la quota e il giorno della gita controlla solo che il bambino stia bene, quindi senza dare fastidio alle maestre e/o alle guide.
Credo che sia un buon compromesso. E dal momento che è per "motivi di salute" gli altri genitori non dovrebbero protestare.
Pensateci!
Alle scuole elementari dove andavo io si faceva tranquillamente! (mio fratello frequentò le mie stesse elementari e anche nelle sue gite scolastische spesso c'erano degli accompagnatori esterni).
Ciao!
2007-02-01 00:51:37
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answer #7
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answered by Paola 4
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Ho avuto una compagna di classe che soffriva di epilessia... ma aveva due tipi di crisi diverse... una era pericolosissima... si sentiva bruciare tutta la parte destra del corpo... urlava, buttava tutto all'aria, sbatteva contro i muri... L'altro tipo invece era meno pericoloso... smetteva di parlare, guardava in aria e strappava pezzi di carta... poi si addormentava.
So che le crisi di epilessia sono molto varie, ma tutte ugualmente pericolose... forse le maestre non vogliono prendersi questa enorme responsabilità! Forse dovresti davvero far parlare un medico o, se siete sicurissime che di giorno non gli succederà nulla, dovete esonerarle da questa responsabilità.
Nient'altro...
2007-02-01 00:50:56
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answer #8
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answered by Estasi 6
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Sicuramente l'atteggiamento delle maestre è stato indelicato nei confronti del bambino avendo urtato la sua sensibilità. Dal punto di vista etico è sicuramente sbagliato emarginare un bambino con dei problemi. Certo la situazione non è facile neanche dal punto di vista delle maestre che potrebbero trovarsi in difficoltà in caso di emergenza, ma se come ha detto il medico le possibilità di attacchi epilettici è molto ridotta, attraverso una sua prescrizione la scuola non credo potrà rifiutarsi di far partecipare il bambino.
2007-02-01 00:49:41
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answer #9
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answered by Piratessa Morgan 5
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fatti fare una prescrizione da parte del medico e lasciale stare quelle arpie..... è un comportamento scorrettissimo!!!
2007-02-01 00:46:20
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answer #10
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answered by girl93 3
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