E' molto difficile parlare di questo argomento in due righe, ci provo.Spinti dalla fame e dal bisogno delle loro famiglie, i bambini (circa 250 milioni)imparano ben presto che cosa significa lavorare anche per 12.-14 ore il giorno senza nessuna forma di tutela.Sono distribuiti in tutti i continenti, in Bangladesh , in Bolivia, in India, in Nepal, in Pachistan, in Perù in Senegal.Questi dati probabilmente sono sottostimati ,considera che è molto difficile indagare in un settore dove vige la legge dell'omertà sia da parte degli sfruttatori che degli sfruttati e dove i Governi non fanno nessun controllo.Ma non è detto che le condizioni di sfruttamento riguardano soltanto i paesi sopra citati, che per i motivi sopradetti potrebbero essere giustificati, ma anche negli Stati Uniti d' America dove i ragazzi in età scolare che lavorano sono circa 6 milioni; in Italia specialmente al Sud, lo sfruttamento minorile aggrava la mortalità scolastica cioè la mancata frequenza o addirittura l'abbandono della scuola dell'obbligo. Come tentare di risolvere questo? si potrebbe da una parte sostenere le disastrate economie familiari dei paesi arretrati in modo da diminuire la necessità di far lavorare i bambini per "sbarcare il lunario", oppure potenziare, come hanno fatto in India, centri scuola per i piccoli lavoratori.Concludo dicendo che i minori hanno diritto ad una vita adeguata, con cibo, acqua potabile ed alloggio, e hanno il diritto a non essere trascurati, abbandonati, maltrattati ed a non essere vittime di violenza o di sfruttamento. Vorrei scrivere molto di più ma......Ciao
2007-01-31 07:53:59
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answer #1
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answered by lella 6
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Non conosco nessun caso; il mio pensiero è: che chi lo fa non puo che essere una *****.
2007-01-31 15:29:08
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answer #2
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answered by muorte76 2
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rosso malpelo
2007-01-31 16:49:10
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answer #3
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answered by paperino 6
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Proverò ad essere sintetica: esistono varie forme di sfruttamento minorile, una peggiore e più squallida dell'altra.
Ho visto molti reportage sull'argomento e sentito numerose orribili notizie.
La prostituzione minorile, ne è un esempio.
Tempo fa guardando un reportage ho scoperto che le ragazzine vergini sono molto richieste e per le loro prestazioni il compenso chiesto esorbitane. Solo che si è vergini una solo volta, dopo quindi i prezzi si normalizzano. Oppure i minori vengono messi in strada e i loro protettori li lasciano alla mercè di pedofili e se non vogliono essere picchiati in malo modo o non vogliono patire la fame, i bambini sono obbligati a statrci. Instaurando un clima di terrore chi sfrutta i minori riesce a far fare loro le cose più orribili.
E peggio a volte sono i genitori che li lasciano alla mercè dei pedofili per ricavarne profitto. E a volte succede anche da noi!
Non dico che i minori sono stupidi (e non lo penso neppure), solo che sono soli, indifesi, lontano da casa e maltrattatti senza pietà. Subbiscono i ricatti e le umiliazioni più atroci.
In molti paesi i bambini lavorano in condizioni precarie, spesso vengono venduti dalle famiglie, che sono poverissime, per pochi soldi, e ridotti in condizioni di schiavitù da chi li compra. Molto spesso sono sporchi, denutriti, fanno lavori massacranti e orari di lavoro impossibili. Addirittura in molti paesi li sfuttano per la produzioni di tappeti perchè le loro manine permettono di filare in maniera migliore il tessuto.
Alcuni bambini vengono sottratti a forza dalla famiglia e venduti a famiglie senza figli, che non vogliono aspettare i lunghi tempi che un adozione legale comporta. O in alcuni casi sono le famiglie stesse a vendere i figli a tale scopo.
Anche questo per me è sfruttamento, com'è sfrutamento reclutare bambini per combattere le guerre, guerre dette "dimenticate", ma per fortuna chi non le ha scordate ci mette l'anima per aiutare questi bimbi. Esempi ce ne sono purtroppo tanti, ed anche la storia ne è costellata.
In italia nel dopoguerra i genitori davano i minori per un anno ad un proprietario terriero, in cambio di un tot di chili di grano. O i bimbi che lavoravano in fabbrica facendo gli stessi orari massacranti e disumani degli adulti.
Penso che purtoppo i bimbi al sicuro non ci saranno mai e questo mi spaventa, perché un giorno vorrei avere, anch'io, dei figli.
Smuovere le coscienze, secondo me, non è abbastanza. Bisogna cambiare la mentalità di tante, troppe persone. Bisognerebbe fermare un buisness tristemente radicato ed esteso.
Bisognerebbe far capire a chi vede i bimbi come fonte di guadagno, che in realtà loro non sono soldi, ma esseri umani bisognosi di cure, di affetto, di crescere sereni.
Come disse un uomo molto saggio "il bimbo è il padre dell'uomo".
I bimbi sono il nostro futuro.
A volte, ma non sempre, che subisce violenza, diventa violento. Le forze dell'ordine, come le associazioni che tutelano i minori, possono aiutarli ad uscire dall'incubo che sono costretti a vivere, possono tutelarli, ma anche l'educatore, i genitori in primis, possono fare qualcosa, nel loro piccolo, di più radicale e profondo: educare il minore ai valori più puri e autentici, nobiltà d'animo, fratellanza, uguaglianza, rispetto, famiglia, amore, amicizia, solidarietà, lealtà, onestà, coraggio..........
Questo è il mio pensiero.
Mi auguro di esserti stata utile (e scusa se sono stata prolissa,ma è un argomento difficile da trattare in due parole)
Ciao!
2007-02-02 12:20:14
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answer #4
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answered by psiche85 3
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Bhè nn è difficile indicarti un caso di sfruttamento minorile...poichè nn accade solo nei paesi + poveri ma anke nelle periferie delle nostre città, basti pensare ai bambini ke a soli 7-8 anni lavorano x le strade invece ke stare nei banchi di scuola.
A mio parere (se ti interessa) si fa troppo poco per prevenirlo...pochi controlli, ma soprattutto poco interesse verso noi cittadini. Non credo a coloro ke dicono di farlo con piacere...poikè penso ke nessuno voglia rinunciare alla propria infanzia e adolescenza. Se lo fanno è solo perkè hanno bisogno di soldi per contribuire alle spese familiari e da ciò si può dedurre ke lo stato nn aiuta abbastanza i ceti più bisognosi...
2007-02-01 14:33:19
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answer #5
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answered by diddlina_93 2
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Io avevo sentito che in Cina, Vietnam e molti altri paesi i bambini vengono sfruttati per cucire i palloni in cuoio utilizzati nelle partite di campionato di calcio; oppure anche per fare le scarpe da tennis di una marca molto venduta in tutto il mondo... la N*K*
So che qui in Italia ci sono bambini che vengono sfruttati per cucire abiti o borse che poi vengono venduto nei negozi di cinesi, lavorano la notte e poi la mattina vanno direttamente a scuola ma spesso si addormentano sul banco...
W L'INFANZIA
TUTTI I BIMBI NE HANNO DIRITTO, SFRUTTARLI E' NEGARGLIELA...
2007-02-01 04:43:34
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answer #6
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answered by Ryanair 4
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un caso che a me viene in mente di sfruttamento minorile è quello che riguarda la Chiquita (co-responsabile anche la Del Monte);HWR ha infatti scoperto che bambini Ecuadoregni di 7-8 anni lavorano nelle piantagioni di banane in condizioni anche pericolose (il loro giorno lavorativo medio dura 12 ore e meno del 40%dei bimbi dopo i 14 anni continua a frequentare la scuola...penso che questi dati parlino da soli) come se questo non bastasse i bimbi nel corso della giornata lavorativa vengono esposti a pesticidi tossici,bevono acqua non potabile,spesso vengono violentati sessualmente...il 90%dei bambini ha sostenuto che continua a lavorare anche mentre gli aereoplani spruzzano i pesticidi altamente dannosi alla salute....un bimbo dopo 12 ore di lavoro guadagna in media 3 dollari e 50 al giorno....
questi i dati penso che siano molto espliciti....la mia opinione da 16enne è che qualsiasi tipo di violenza sia sbagliata se colpisce i bambini poi diventa anche disgustosa e insopportabile.....
1bacio
2007-01-31 15:40:02
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answer #7
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answered by CRY4EVER 4
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Dopo 10 anni dall'approvazione della Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia si sono compiute numerose azioni e presi molti provvedimenti in difesa dei minori.
Ma, nonostante gli interventi contro i maltrattamenti, gli abusi, i disagi, purtroppo ancora centinaia di migliaia di minori in tutto il mondo sono privati dei loro diritti, vivono in condizioni di disagio fisico e/o psicologico, non conoscono l'affetto di una famiglia, non sanno cosa sia l'educazione; tutto questo come conseguenza della povert�, dell’abbandono, dello sfruttamento del lavoro, della violenza di maltrattamenti o dei traumi di una guerra.
IO PENSO CHE CHI FAREBBE LAVORARE DEI MINORENNI ABBIA GUSTO A VEDER QUESTI RAGAZZI A LAVORARE.
AD ESEMPIO ALCUNI RAGAZZI IN STRADA A CERCAR SOLDI PER POI DARLIAI LORO "PADRONI".
In molti Stati i bambini non sono considerati soggetti di diritto ma solo "responsabili dei loro genitori". Se non hanno genitori o hanno abbandonato la loro casa per scappare da un ambiente troppo violento, sono costretti ad affidarsi alla miseria della strada. Bambino di strada ogni minore per cui la strada (intesa in senso ampio) divenuta la sua abituale dimora e quindi non ha un’adeguata protezione ed � vulnerabile a subire abusi e violenze
2007-01-31 15:44:17
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answer #8
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answered by talpas 2
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