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Mica le capisco ste cose... Oh, non é che ti obbliga nessuno a diventare prete... ma se lo fai accetti le condizioni, sennò ciao, te ne vai... Che ne pensate???

2007-01-31 06:48:37 · 2 risposte · inviata da testina 4 in Scienze sociali Sociologia

2 risposte

Sarebbe questa la domanda a cui non hai ricevuto risposte?
Dunque personalmente non conosco preti cattolici che si vogliano sposare: l'ultimo che ho sentito parlare di questo tema in una catechesi diceva proprio che la scelta del celibato è quello che caratterizza il clero cattolico rispetto agli altri ministri di dio delle altre chiese. Diceva che le ragioni di questa norma erano dovute al modello evangelico (Cristo non si sposò e gli apostoli lasciarono le loro faiglie, per non dire delle prostitute che abbandonarono la loro professione per amore del Cristo). Diceva che l'essere celibe gli permetteva d svolgere meglio la sua funzione di padre di una comunità ed altre cose che non posso riferire altrimenti facio una conferenza o una lezione.
In genere credo che chi prende i voti deve adeguarsi a certe norme nel nome di un'idea. Quando viene meno la fede in quest'idea non si dovrebbe iniziare a chiedere 'fateci sposare' come fanno i preti protestanti. Si abbandona l'abito e si va a fare altro, magari si può cambiare religione se si vuol fare di una vocazione una profesione: clergyman, valigetta 24 h, apertura h x chiusura h Y, festivi niente messa e a casa con la famiglia ...
Certo che devi conformarti a delle condizioni, se fai una scelta non interessata. Ricorda che molti hanno preso l'abito per studiare, sfuggire alla miseria: credo che dietro molte odierne vocazioni di preti di colore si nasconda questo, purtroppo: l'Africa non è un posto comodo per vivere ... ma non voglo essere troppo maligna, solo trovo i loro sermoni molto poco 'ispirati' e parecchio imparaticci. La mancanza di spontaneità e vera fede è qualcosa che 'senti'. Devo invece dire che confido molto nella scelta di giovani che non vengono da 'aree depresse e povere', perché per fare le rinunce che richiede la loro scelta (regola di vita comuniaria, rinuncia ai piaceri che tuti gli uomini si concedono) ci vuole coraggio.
Le suore non fanno di queste rivendicazioni forse perché il maschilismo è tut'ora vigente anche nel setore ecclesiastico. La condizione della donna è comunque subordinata nelle religioni 'patiarcali' ed il cristianesimo pur non essendo rigido come l'ebraismo da questo punto di vista, è comunque una 'religione del padre'.
Ecco ho detto ciò che penso, mi auguro che tu non dissenta troppo e non trovi questa risposta troppo lunga.

PS:Ricordati che se non ti piace e nessun altro risponde non è necessario che tu scelga la risposta migliore: puoi lascia decadere la faccenda. Ciao

2007-02-01 14:31:02 · answer #1 · answered by freigeist119 6 · 0 0

perchè le donne sono più forti e consapevoli delle proprie scelte e rinunce

2007-02-02 03:08:02 · answer #2 · answered by ? 6 · 0 0

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