premesso che sono una cattolica praticante, vado in chiesa, prego e credo moltissimo in Dio aldilà delle strutture e delle formalità in cui è presente....evidentemente però nn posso definirmi una vera cattolica visto che non mi rivedo in nessuna delle battaglie che fanno i cattolici,il Vaticano..
alludo ai gay,alle convivenze,al sessoprima del matrimonio...rispettare le idee altrui, rispettare il prossimo, promuovere l'amore e la fratellanza non sono queste le cose che contano x un cattolico?Rispettare una coppia perchè c'è amore e rispetto e nn xkè c'è un vincolo, rispettare persone perchè sono tali e non attaccarle xkè hanno gusti nn conformi alla"normalità"(come la chiamano loro)..io credo in queste cose e spero profondamente che le leggi in questo senso si adeguino perchè l'Italia è un paese fatto di persone e non solo di cattolici , la gente vota i politici non gli esponenti del Vaticano...siano i politici a decidere ciò che è utile x il paese,non certo la Chiesa...
2007-01-31
03:51:27
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5 risposte
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inviata da
MicT
6
in
Società e culture
➔ Religione e spiritualità
Io nn mi costruisco una religione a mio uso e consumo...mi chiedo xkè, se il rispetto e la fratellanza sono insegnamenti di Gesù, i gay vengono trattati come peccatori...io purtroppo nn mi ritengo una buona cattolica,i peccati li faccio,ma almeno rispetto gli altri e questo mi fa stare bene con me stessa...che poi la Chiesa vuole solo apparenze e nn si vuole avvicinare realmente alla gente..beh è un altro paio di maniche...
2007-01-31
22:08:04 ·
update #1