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E soprattutto perché?

2007-01-31 02:27:52 · 15 risposte · inviata da radiosuperlecco 1 in Relazioni e famiglia Famiglia

Questa e' la urgente ed indefettibile politica familiare del governo comunista a guida cattolica.

Ma in Italia c'è ancora qualcuno che parla di "cattocomunismo"? Grazie per avermi fatto sorridere un po'...

2007-02-01 00:25:37 · update #1

15 risposte

Si è giusto, sopattutto al fine di tutelare la donna. In passato dopo anni di convivenza la donna nel caso di interruzione della convivenza non aveva alcuna tutela e si trovava in mezzo ad una strada. Per gli uomini dopo anni di convivenza non avevano l'opportunità di var valere i loro diritti nemmeno sui figli. L'unione, la coppia in qualsiasi caso va tutelata, proprio in questo senso è necessario che due persone che convivono abbiano la possibilità di essere anche giuridicamente garanti uno dell'altro.

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2007-01-31 02:36:27 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 0

secondo me sì lo stato non può vincolarci anche i sentimenti...e se due persone per qualsiasi loro motivo non possono (o non vogliono) sposarsi,perchè non dovrebbero venire riconosciute dalla società come coppia a tutti gli effetti!

2007-01-31 10:35:33 · answer #2 · answered by tiffany1980 6 · 2 0

perchè i cittadini italiani, cattolici e non, maschi, femmine, ecc. sono uguali davanti alla legge, quindi, se hanno pari doveri, devono avere pari diritti
la risposta è, ovviamente, sì

2007-01-31 10:39:13 · answer #3 · answered by reginaginevra 5 · 1 0

si *****! perchè è sabagliato, squallido e disgustoso dover fare un contratto per stare insieme ed avere dei diritti che dovrebbero essere più che dovuti a qualsiasi coppia...

2007-01-31 10:38:01 · answer #4 · answered by Anonymous · 1 0

Probabilmente no, almeno così ha pensato colui che inventò i PACS, e infatti li ha forniti di MENO diritti del matrimonio:
1) nessun legame di parentela. Di fronte allo Stato, le coppie di fatto NON sono famiglie, giuridicamente parlando;
2) limitata potestà genitoriale per le coppie di fatto con figli;
3) nessun diritto all'adozione.

Possiamo smetterla di dire che i PACS hanno gli stessi diritti del matrimonio, per piacere?

2007-01-31 10:36:54 · answer #5 · answered by Anonymous · 3 2

Lo trovo molto giusto perchè cmq dobbiamo imparare ad accetare la loro diversità come una cosa normale e che cmq che a noi vada bene o no esiste e non possiamo cambiarla...pensiamo a due lesbiche che da anni vivono insieme ma non sono legalmente riconosciute....una delle due non ha parenti quindi il suo unico legame affetivo e serio è la sua convivente...nel caso in cui avesse un serio problema di salute la sua partner non potra mai avere informazioni sulla sua salute o prendere decisioni importanti che possano salverle la vita.
L'unica cosa che non condivido momentaneamente è l'adozione dei figli perchè i tempi sono ancora molto prematuri da quel punto di vista
Un bacio

2007-01-31 10:36:46 · answer #6 · answered by Marika 6 · 1 0

Molto sono coppie sposate ma non riconosciute e meritano gli stessi diritti degli sposati!

2007-01-31 10:33:47 · answer #7 · answered by acquaazzurra 5 · 2 1

Sarebbe giusto che Prodi e il ministro Bindi dessero le proprie dimissioni e facessero cadere il governo.
L'apertura alle coppie di fatto spiana la strada al matrimonio omosessuale.
La Bindi sta uccidendo la famiglia,sta sotterrando mamma e papà per dar vita a nuovi soggetti sottoposti sotto le grandi ali della tutela giuridica.
Questa e' la urgente ed indefettibile politica familiare del governo comunista a guida cattolica.
Per gettare fumo negli occhi danno al popolo panem et circenses sotto forma di risparmio sulle tariffe dei cellulari.etc.
Se non sanno difendere i valori fondanti la società,meglio che si dimettano e subito.

2007-01-31 18:18:32 · answer #8 · answered by erasm02000 1 · 0 0

Io non sono del tutto d'accordo...vi siete mai messi nella condizione di essere stati abbandonati e con figli? e magari trovarvi in difficoltà finaziarie, sapendo che lo stipendio del marito va tutto dall'altra o quasi??? si fa presto a dire che tutti hanno uguali diritti, ma considerate che una promessa di matrimonio sia civile che religioso è un impegno serio e che nessuno obbliga, ma che una volta scelto occorre rispettare. allora io dico giusto dividersi x motivi seri, ma non si trascuri i doveri di mantenimento familiare; in pratica riconoscere qualche diritto minoritario e non paritario (per es. sanitarietà, polizza assicurativa ecc.) ma solo se la famiglia, figli o il coniuge lasciati rimangano tutelati.

2007-01-31 11:00:25 · answer #9 · answered by maria p 5 · 0 0

secondo me si, non è un pezzo di carta che decide se la coppia è tale o no e poi anche da spèosati se vogliono lasciarsi lo fanno, è giusto che anche la coppia non sposata sia tutelata!!!

2007-01-31 10:43:09 · answer #10 · answered by Silvietta 2 · 1 1

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