A Ballarò del 30 gennaio 07, Antonio Di Pietro si trova a dire che gli italiani sono rispettosi delle regole se sono all'estero, ma al rientro in Italia, appena superato Chiasso, eccoli lì, tutti a 150 sicuri di farla franca. Tipico comportamento che denota la scarsa abitudine alla legalità di noi italiani, fenomeno che con le dovute proporzioni si estende a tanti comparti della vita sociale ed economica del nostro paese. Vedi il lavoro sommerso, o le tasse. Che dire poi se anche un ex premier, quando era premier, parlava del "giusto" da pagare riferendosi alle aliquote Irpef. E' questione di abitudine alla legalità e al comportamento civile che purtroppo col tempo dedrada sotto i nostri occhi. Personalmente sono in linea con Di Pietro, e mi dà fastidio chi, come l'On. Maroni, per uno evidente tornaconto del momento, accenna a una risatina canzonatoria e cerca di controbbattere senza efficacia una palese quanto triste verità.
2007-01-31 00:08:57 · 4 risposte · inviata da mic a 1 in Società e culture ➔ Società e culture - Altro
devo riconoscere che sia la tua domanda ,molto sintomatica ed interessante che il discorso di Di Pietro a Ballarò colpiscono nel segno.Purtroppo la civiltà italiana si autoaccusa col suo modo di essere (un pò furbastro,un pò di truffaldino,un pò insofferente al rispetto delle regole)di seguire proprio la cattiva strada del degrado morale e sociale.Pensa che il governo o la struttura preposta deve inventarsi delle tecniche per dare la caccia agli evasori fiscali.Ma aveva ragione anche il rappresentante della Sardegna ,che toccava un'aspetto molto critico a favore del popolo dicendo che in Italia non ci sono prospettive per i giovanie che il malgoverno è fonte dei disagi del cittadino medio ,è fonte di una cattiva gestione del denaro pubblico,è fonte del disamore dell'italiano medio per la sua nazione,e per i più ,siamo un paese poco serio.Noi abbiamo un patrimonio artistico che il modo ci invidia e che cosa succede in Italia ?Vedi palazzi antichi deturpati da scritte scurrili, monumenti di eccezionale fattezza e rinomanza lordati di vernice ,graffiati e spesso deturpati e scheggiati, e via di questo passo........Dalle mie parti si usa dire che quando la coda del pesce puzza ,la testa è già marcia.Quindi se sulle poltrone del governo seggono persone che hanno al loro attivo svariati avvisi di garanzia(modo elegante e ridicolo per dire denunce ed avvisi di reato)come può il cittadino medio avere rispetto delle regole e del suo prossimo? Ed a questo punto ,ribaltando il discorso,mi devo chiedere il degrado da dove parte ?........
2007-01-31 00:47:34 · answer #1 · answered by anny56 2 · 0⤊ 0⤋
Non sono d'accordo, degrada OVUNQUE. I turisti italiani sono sempre tra i piu' maleducati, casinisti e irrispettosi delle regole...a Roma diremmo "caciaroni".
2007-01-31 09:25:04 · answer #2 · answered by Grilla Parlante 6 · 0⤊ 0⤋
il problema del regolare superamento dei limiti di velocità da parte di molti automobilisti è effettivamente sentito e provoca molti incidenti; io mi attengo strettamente ai limiti di velocità
2007-01-31 08:31:18 · answer #3 · answered by fabrizio costa 3 · 0⤊ 0⤋
io sono nato in italia
ma non sono per niente un cittadino di di pietro
all'estero mi comporto esattamente come in italia
solo che all'estero i furbi che approfittano del potere e ne abusano
e che pensano che la mezzadria sia un buon sistema fiscale
non esistono
in italia mi difendo solamente da sopprusi
per non degradare in dignità e rispetto di me stesso
2007-01-31 08:25:22 · answer #4 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋