Chi è veramente Cristiano?

Question

Sia nella vita di tutti i giorni ( e anche su answers) c'è una gara a chi offende di più la Chiesa e il suo capo che è Gesù.
Pur professandosi cristiani solo in pochi lo difendono e difendono la sua Chiesa. Ma essere Cristiani non vuole forse dire anche testimoniare e difendere la propria religione?
Chiedo solo risposte serie! Grazie.

Answer 1

Non bisogna misurare la propria fede su quella degli altri.
Anche io sono stato molto deluso da chi doveva dare l'esempio, ma ho scelto di rimanere cristiano e di testimoniarlo comunque. Il bene e la testimonianza che si fa, solitamente non e' pubblicizzata, e questo fa parte dello stile Cristiano. Pero' quando c'e' bisogno, bisogna mostrarsi, proprio come hai fatto coraggiosamente anche tu.
Ogni piccolo cristiano facendo la sua parte contribuisce a costruire un regno, quello che ci ha indicato Gesu'.
Le vere offese non sono poi quelle dirette a una istituzione ma quelle che uccidono lo spirito cristiano con cui vanno fatte e testimoniate alcune realta'. Le offese fanno parte di quella croce che Gesu' ci ha chiesto di portare a ciascuno e a farlo solo per Amore. Preghiamo per chi ci offende, ci aiutera' anche ad essere dei cristiani migliori.

Answer 2

si' e' vero.... e molti lo fanno. Io vedo molte domande provocatorie, molte risposte freddine, ma poche sono realmente offensive e con quelle si possono seguire due strade: ignorarle o dare una risposta che testimoni per i cristiani, cioe' non rispondere ad un'offesa con un'altra offesa

Answer 3

Attraverso le mie risposte l'ho già fatto per quanto mi è possibile,e comunque non oso dichiararmi una vera Cristiana,anche se sono Cattolica praticante,perchè la Fede non si misura solo difendendo la Chiesa,ma anche testimoniando nella vita la Parola di Dio;inoltre ad alcune persone non rispondo neppure perchè qui penso proprio che non sarebbe il posto adatto a parlare di cose così serie e così importanti,per quelle preferisco i Forum dei vari siti cattolici che,per fortuna,esistono.Comunque sono d'accordo con te.Ciao

Answer 4

Come cristiana, in che modo posso condividere il vangelo con chi sostiene la concezione del mondo che non esiste alcun Dio ma che la materia si sia formata da sola in un “big bang” milioni d’anni fa, e che la vita sorse spontaneamente da elementi chimici in un qualche “brodo primordiale” dove le condizioni capitarono essere “giuste”? In che modo lo convincerei che vi è un Dio creatore al quale dobbiamo rendere conto di noi stessi, senza prima mostrare loro come la loro concezione del mondo sia sbagliata? E come lo potrei fare se dico che la Genesi lascia spazio all’idea che tutto sia cominciato con un “big bang”?
In che modo possoi convincere altri della verità per loro di un uomo che muore sulla croce 2000 anni fa, e della necessità che hanno di ravvedersi, se prima non dia loro buone ragioni per abbandonare la loro concezione del mondo atea e per sostituirla con una basata sull’esistenza del Dio della Genesi con le Sue giuste pretese? Un buon cristiano deve rendersi convincente verso anche chi non riesce a vedere in Dio un personaggio giusto e misericordioso e dissuaderlo da falsi pregiudizio di castighi inflitti necessariamente.
Ciao

Answer 5

è veramente cristiano colui che ama Gesù ed è disposto a metterlo al centro della sua vita, e questo sognifica andare oltre un rito, ma significa renderlo vivo nella società lavorando per il bene comune, quindi amando davvero il prossimo. Ciò significa ricevere insulti, essere denigrato, non essere preso in considerazione... da alcuni... ma tanta gioia in Cristo con altri.
Ciao e buona vita

Answer 6

per delucidazioni... essere cristiano vuol dire credere in cristo.... essere cattolici vuol dire chedere in Dio, Gesu' e la sua Chiesa..... io mi ritengo per lo più cristiana anche se per l'educazione con cui sono stata cresciuta sono cattolica....... rispetto Dio, rispetto la Chiesa, anche se non riesco a condividere parte di essa.. ma credo sia giusto difendere i valori impartiti dalla Chiesa in quanto parte del nostro mondo, del nostro essere e della nostra tradizione e cultura.... i nostri nonni sono cresciuti accompagnati dalla Fede, le hanno insegnate ai nostri genitori ed è giusto rispettare coloro che ce le hanno poi trasmesse a noi.........

Answer 7

Essere cristiano non ha niente a che fare con la chiesa cattolica.
Il cristiano è colui che ha accettato la salvezza che Gesù gli ha donato, e il cui maggior desiderio è di far sì che altri ne vengano a conoscenza.
Il cristiano vero vive obbedendo alle "istruzioni" di Gesù e della Bibbia, mettendole in pratica ogni giorno per fede.
Che questo si realizzi con la testimonianza o con la difesa del credo, secondo me sono aspetti secondari.

Answer 8

Essere cristiani significa, oggi, essere solo dei baciapile e dei bigotti. Io anche se mi ritengo un disceplo di Gesù Cristo, non mi ritengo un cristiano. Proprio perché con questo termine si intende un genere di persona che di Gesù non ha capito proprio niente. Che senso ha difendere una religione o una chiesa che hanno tradito Gesù.

Answer 9

Io sono cristiano (per educazione e sacramenti ricevuti), ma non credo nella chiesa. Mi reputo agnostico.
La tua domanda mi pare troppo ingessata, rigidamente ancorata alla tradizione più che alla fede.
Cosa intendi per Chiesa, innanzi tutto?

Answer 10

Io non lo sono, ho preferito abbandonare tutto quello che ha a che fare con la chiesa anni fa. Troppe delusioni.............