Anche stamattina aprendo il quotidiano leggo un' altra notizia di stupro.
Un' altra donna a cui è stato rubato il suo essere, la sua anima, il suo amare.
Una ferita che difficilmente sarà riemarginata, perchè certi dolori sono incancellabili ed alcune donne non riuscendo a superare il trauma ed il terrore che dopo subentra preferiscono suicidarsi.
Se prima provavo a chiedermi cosa potesse provare chi violentava e perchè venisse spinto a farlo, ora non lo faccio più, perchè a tale crudeltà non sono riuscita a darne risposta, ma ho vissuto da vicino il dolore che una donna violata prova e vederla perdersi in esso, leggendo nel suo sguardo ormai spento il terrore e la paura di ritornare a vivere, sapendo che qualcosa dentro di lei è ormai morto.
Riesco solo a darvi un termine che non equipara realmente il senso che io le do: Vigliaccheria.....povertà di animo.
Possibile che una donna non è ancora libera di camminare tranquillamente per strada?
2007-01-30 22:18:48 · 13 risposte · inviata da alma_carla2000 4 in Società e culture ➔ Società e culture - Altro
per Massimiliano....preferisco non commentare quanto hai scritto, esce una superficialità nel tuo pensiero su di una grave piaga sociale, che non merita risposte.
2007-01-31 19:23:55 · update #1
Per Marianna: come associazione ti consiglio di metterti in contatto con il Telefono Rosa, ho condiviso per alcuni anni con loro la mia esperienza di volontariato....un bacio
2007-01-31 19:26:10 · update #2
Purtroppo no cara Alma le donne non sono ancora libere di farlo
crudeltà è ciò che scatena quegli esseri a sfregiare l'anima di una donna ....il mio sangue ora è ghiaccio ,una lacrima stava per nascere l'ho bloccata con l'orgoglio...qualcosa muore è vero e i lividi nell'anima non andranno mai via puoi solo farli tuoi ,condividerli se pensi sia utile
...la rabbia che cresce dentro di te domala e trasformala in forza e voglia di vivere ...è dura e prima di risalire devi andare a fondo in apnea ......
Gente denunciate denunciate e denunciate
peace and love sempre e comunque
manù
Massimiliano rileggi ciò che hai scritto ..renditene conto ...
2007-01-31 10:35:55 · answer #1 · answered by ? 5 · 2⤊ 0⤋
e' tristissimo tutto questo.... e soprattutto perche', come tu dici, pochi si rendono conto di quello che veramente si prova quando si subisce una violenza. Il sesso oggi e' diventato merce, lo e' sempre stato in un certa forma certo, ma oggi e' comunque merce... e la merce si sa, si prende quando c'e' l'occasione. La dignita'? il dolore? E quanto costano?.... a chi importa? Hai ragione, vigliaccheria e' un termine inadeguato.
2007-01-30 22:30:37 · answer #2 · answered by Anonymous · 3⤊ 0⤋
...la mia risposta non porta i segni del perdono...purtroppo non sarò io a decidere la sorte di questi bastardi...sai bene come la penso...
un abbraccio
2007-01-31 07:45:59 · answer #3 · answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7 · 2⤊ 0⤋
No, non ci sono cose peggiori di questa. e' vero, ci sono altre cose gravi nella vita (la perdita delle persone che ami, ad es), ma subire uno stupro e' un'esperienza lacerante, che ti annienta come essere umano e come donna, dal cui ricordo doloroso non ci si liberera' mai. Lo stupro come reato e' secondo soltanto all'omicidio, la sofferenza che una donna puo' provare e' incomprensibile per un uomo. Pensa che ho passato giorni e giorni a piangere per una molestia in autobus, per altri episodi "minori", e non mi reputo una persona fragile: cosa accade allora nella mente di una donna che ha subito una vera violenza? e' un dolore che non si puo' neanche lontanamente immaginare.
2007-01-30 23:55:32 · answer #4 · answered by Specchio800 7 · 2⤊ 0⤋
Hai ragione. Chi commette il delitto di stupro e' fondamentalmente un vigliacco, una persona divorata dall'aggressivita' repressa e dall'insicurezza. Tanto piu' se lo stupro avviene da parte di un branco. Capisco che alla donna che riceve questo oltraggio poco importi delle cause. Vorrebbe solo che non fosse mai successo e che mai piu' potesse succedere. Che fare? Chi ha un figlio maschio ha delle responsabilita' educative alle quali non deve venire meno. Le madri, se hanno dei dubbi sulle tendenze dei loro figli, devono assolutamente parlarne all'interno della famiglia. Non fare ad altre donne quello che non vorresti fosse fatto a tua madre (o a tua sorella). Sara' anche banale, ma a qualcosa potrebbe servire
2007-01-30 22:35:20 · answer #5 · answered by calabuig 2 · 2⤊ 0⤋
Per tutte le Donne violate solo SOLIDARIETA' e l'augurio sincero di trovare il CORAGGIO di andare avanti!
Sto cercando a Milano un'associazione per questa piega sociale per dare una umile mano a queste DONNE!
Bacio Marianna!
2007-01-30 22:30:53 · answer #6 · answered by Marianna 6 · 2⤊ 0⤋
non ci facciamo una bella figura
2007-01-31 07:47:22 · answer #7 · answered by nonsipuòòò 5 · 1⤊ 0⤋
se vi capita di leggere il libro di Tina Lagostena Bassi.. il famoso avvocato.. ''L'avvocato delle donne'' vi si accapponera la pelle.. sono 12 episodi (casi) dove le donne subiscono violenze e gli esecutori al massimo qualche anno di carcere....
tutto cio è ignobile.. indescrivibile.. perche se non si e donna non si puo capire davvero cosa cambia come si soffre e come e ungo e doloroso ricostruire la propria vita.
e davvero inconcepibile che ancora oggi nel 2007 una donna deve avere paura di simili cose... e che vi siano ancora uomini che agiscono come animali.
2007-01-30 23:21:50 · answer #8 · answered by fenicella 2 · 1⤊ 0⤋
Non sono in grado di rispondere a questa domanda... credo che nessuno che non abbia avuto questa terribile esperienza possa capire quanto si stia male a passare un momento simile, e io non l'ho mai passato, quindi sto in silenzio... m posso dire solo:
ke SKIFO
2007-01-30 22:39:35 · answer #9 · answered by VìNò... l'utente con il nome troppo difficile. 6 · 1⤊ 0⤋
Purtroppo credo che sarà sempre peggio!
2007-01-30 22:30:11 · answer #10 · answered by djfrizio 2 · 1⤊ 0⤋