vedi cartina esplicativa:
http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Europe_belief_in_god.png
vorrei sapere se c'è una relazione tra bassa qualità della vita sia economica che culturale che sociale e religiosità, grazie
2007-01-29 13:20:49 · 9 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture ➔ Religione e spiritualità
italia paese ricco? veramente ci sono zone del meridione classificate come terzo mondo da organi dell ONU
2007-01-29 14:25:55 · update #1
perchè le religioni sono "l'oppio dei poveri", chi non ha niente si aggrappa alla speranza ed in genere il potere tiene le masse nell'ignoranza mentre la religione lo aiuta promettendo paradisi islamici e cristiani vita eterna ecc.
2007-01-29 16:46:48 · answer #1 · answered by choosen52 3 · 3⤊ 1⤋
Le ragioni sono molte.Prima di tutto, c'é il vantaggio economico, concreto:pensa alla Caritas nei Paesi del Terzo Mondo.Se diventi credente e ti converti, mangi e sopravvivi...Secondo fattore: l'ignoranza, la scarsa alfabetizzazione.In un ambiente in cui mancano l'informazione e la cultura, hanno maggiore presa le credenze, le superstizioni e la religione.A questo proposito, non occorre andare molto lontano. Nei paesini dell'Italia, il prete ricopre ancora un ruolo molto importante nelle questioni politiche, morali ecc...della comunità.
Terzo: in molti casi, la religione crea un'identità.Si pensi agli italo americani appena emigrati negli USA.Nel loro caso, era importante creare una comunità dentro la comunità più allargata, talvolta ostile verso i nuovi arrivati.
2007-01-30 07:17:08 · answer #2 · answered by aqaba 3 · 1⤊ 0⤋
perchè in questi paesi dove l'analfabetismo ha tassi altissimi, quesi pochi che sanno leggere e scrivere interpretano e predicano le loro sacre scritture come più gli fa comodo e per loro tornaconto.
2007-01-30 05:02:50 · answer #3 · answered by Daph' 3 · 1⤊ 0⤋
Perché la religione è anche una consolazione e chi non ha speranze terrene non puà alienarsi anche quelle extraterrene, deve credere e se crede soffre meno e sopporta maglio la sua povertà, anzi la beatifica, convinto che è la chiave per la felicità eterna nel regno dei cieli..
2007-01-30 00:44:35 · answer #4 · answered by Anonymous · 2⤊ 1⤋
credo proprio di si...avendo un rapporto con l'idea della morte più diretto e quotidiano rispetto a noi sono portati a credere che ci sia qualcosa dopo.
2007-01-29 21:32:57 · answer #5 · answered by Zio Ingemar 4 · 2⤊ 1⤋
In alcuni paesi poveri ci sono molti credenti, ma non dimentichiamo che anche l'europa e l'america sono pieni di fedeli.
Nei Paesi del Terzo Mondo i credenti (mi riferisco ai cristiani), sono perseguitati a morte ovunque vadano, e il fatto che nonostante questo la loro fede sia molto forte è di testimonianza ad altre persone, che vengono così in contatto col Signore, e spesso diventano fedeli a loro volta.
Questo fenomeno si verifica ogni volta che c'è una persecuzione: più forte colpiscono i fedeli, più crescono di numero. Vedi per esempio le chiese fondate da Paolo, i primi martiri.
L'italia e l'europa "ricca" è l'esempio contrario. Grazie alla libertà religiosa e al benessere sociale le occasioni di mostrare il lato pratico della propria fede sono molto meno frequenti, e la gente quasi non distingue un credente da un razionalista, in alcune occasioni.
2007-01-30 05:53:54 · answer #6 · answered by HK 6 · 1⤊ 1⤋
perche' non sono ancora stati accecati dal Dio del denaro .
2007-01-29 22:48:13 · answer #7 · answered by reincarnato 4 · 3⤊ 3⤋
xk e la gente ke sta mele ke crede in tt la religione si appoggia alla gente ke soffre
2007-01-30 13:31:52 · answer #8 · answered by drake 2 · 0⤊ 2⤋
Qualsiasi persona ha bisogno di attaccarsi a una fede e minore è la cultura o capacità critica, maggiore è la possibilità che attecchisca una qualsiasi forma di religione superstiziosa ...
Infatti i cattolici italiani, che sono più istruiti, dicono di non essere superstiziosi ...
2007-01-30 00:57:47 · answer #9 · answered by Anonymous · 0⤊ 3⤋