Dopo vari tentativi di applicare i miei pensieri alla vita reale, ho scoperto che il Romanticismo è fallito. La vita reale, non si concilia con i sognatori, neanche quelli più possibilisti. Dopo donne, lavoro, studio, amici ecc sono dovuto diventare cinico. Non ho mai rincorso chimere e utopie, però almeno una patina da "sognatore" ho sempre voluto inserirla nei miei ragionamenti. Sbagliavo. Ora, adulto, devo sopprimere il lato di me che amo di più, per il mio bene. Pareri?
2007-01-28
21:41:19
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14 risposte
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inviata da
gianluca
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in
Scienze sociali
➔ Sociologia
Chi è che ha scritto questa domanda?
tu o io?
Stessa situazione uguale uguale.
Porca miseria!
Ma i sogni non ce li spegneranno mai del tutto, e un pò di cinismo non fa mai male, per difendersi dagli incubi reali.
Ciao e buoni sogni a noi.
Alla faccia di chi ha **** dentro e non riesce a sognare.
2007-01-28 22:11:00
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answer #1
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answered by Magic§Sùuna 5
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la tua sintesi di poche righe non rende giustizia al percorso che ti ha portato a queste conclusioni.
Crescendo il realismo ( spesso mutuato in cinismo) sostituisce il romanticismo. Così almeno crediamo.
In realtà come anelli concentrici di un albero il nostro IO si accresce. E come un albero abbiamo nodi intrusioni, cancri nell'animo. Certo la "corteccia" ci difende dal mondo ed è la sola nostra via di contatto con l'esterno, spesso la sola parte di noi che mostriamo.
Ma dentro custodiamo ancora la memoria di quello che eravano e la linfa vitale scorre dentro, nei tessuti di quando eravamo virgulti.
In te c'è il bambino che eri e l'ombra del vecchio che diventerai chiusi nel guscio di adulto.
Un parere? il "romanticismo" sparisce dal tuo animo solo se decidi deliberatamente di ucciderlo, non se il "mondo" ti costringe a nasconderlo e magari mostrarlo a poche, degne persone.
2007-01-29 00:12:56
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answer #2
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answered by Daniele 4
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Io sono sognatrice da sempre, il mio motto è "vivo di ricordi e di sogni"... quindi per me abolirli sarebbe solo una violenza a me stessa. Ciò che ho imparato nel corso degli ultimi anni però è che i sogni vanno bene se sei capace, allo stesso tempo, di mantenere i piedi per terra. Se invece dai sogni ti lasci trascinare finisci col ricevere solo mazzate quando inciampi nella realtà (e ti assicuro che è inevitabile). Questo però non mi sembra il tuo caso, da quanto scrivi... quindi perché rinunciare ai sogni? Vivi, ma permetti alla gioia che questi portano di accompagnare la tua vita! E lascia da parte il cinismo, porta solo rancore, insofferenza e dolore a te ed agli altri...
Ho sempre avuto paura, crescendo, di perdere la mia parte bambina. Forse anche per questo ho scelto di diventare maestra della scuola d'infanzia. Trovo che un mondo senza sogni sia ben triste... anche gli adulti hanno diritto a gioie, coccole, divertimento,... sogni!
2007-01-28 22:35:23
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answer #3
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answered by Rugiada 2
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Se io sopprimessi la mia anima sognatrice... diventerei un'altra persona! Fa parte del mio carattere, e anche se mi sono scontrata spesso con la realtà e molti dei miei sogni si sono infranti (ahimè)... non posso vivere senza di loro!
2007-01-28 21:58:40
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answer #4
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answered by Stellina 4
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hai fatto tutto da solo. analisi e conclusioni...pareri? chiaramente non condivisibile la tua conclusione anche se ognuno ha un percorso di vita diverso dall'altro. Quindi non giudico ma permettimi di dissentire.
2007-01-28 21:50:19
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answer #5
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answered by Anonymous
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Se sei convinto di ciò,è difficile farti cambiare idea...Personalmente ho sempre difeso quella mia parte sognatrice,mi aiuta a vivere in un mondo appunto fin troppo cinico e ho sempre "odiato" chi spegne i sogni...
2007-01-28 21:47:20
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answer #6
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answered by bikaner 7
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eh no eh!!! non puoi darla vinta così!!! ..finisce che resto sola al mondo..?
2007-01-31 00:34:28
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answer #7
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answered by joyblisss 5
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ti prego non farlo ..non sopprimere questo tuo lato
questa al contrario è un tuo gioiello , abbine cura .il mondo di oggi è diventato materialista ,consumista e non aprezza + questa qualità ma ricordati che non sei solo .è solo che la maggior parte si vergogna a mostrare questo lato del proprio carattere e pensa che li faccia apparire deboli , sognatori illusi
ma ricordati che i grandi uomini ,non solo scienziati ma liberi pensatori , politici ,uomini della pace , religiosi erano tutti sognatori che però hanno deciso di mettere in pratica quei sogni
loro hanno il merito di aver creduto nel loro sogno e di aver lottato fino all'estremo per esso
ti prego continua a sognare anche se per vivere devi rimanere con ipiedi per terra !
2007-01-28 23:46:04
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answer #8
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answered by paolach_2003 3
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dai non lo fare....siamo già tutti troppo cinici e prosaici.a che serve diventare stron.zi e amari e rassegnati e privi di scrupoli?sì,ci sta che tu ne ricavi vantaggi materiali,ma poi come fai a goderne,se sei morto dentro?
2007-01-28 22:09:52
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answer #9
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answered by rondine 6
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non penso sia giusto rinunciare a se stessi ed alla propria natura, solo perchè il mondo è cattivo. probabilmente grazie ai sognatori del passato ( Gesù, Gandhi, Matin L. King, Madre Teresa)..... il nostro mondo oggi non è poi così cattivo come avrebbe potuto essere e come in effetti era in passato. perciò ... trai tu le conclusioni
2007-01-28 22:08:45
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answer #10
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answered by Lally C 2
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