La fine del Mondo?

Question

Cosa significa la fine del mondo? Che il mondo finirà del tutto o tutto sarà trasformato? E sarà l'inizio di un nuovo mondo, nuovi cieli, nuovo universo? Anche l'universo sarà trasformato?
Sarà acceso di luce? Oltre la Gerusalemme Celeste, quali sono i segni inequivocabili di ciò che avverrà?

Gent. lunapiena,
Non si tratta di aver conseguito la cattedra alla Sorbona o alla Sapienza, si chiede cosa ne sarà degli esseri umani, nella trasformazione dell'intero cosmo con annesso il Mondo! Come vorreste che sia?
A volte è meglio una mente astratta che passa attraverso il materialismo, che una mente materiale statica che non passa attraverso nulla.

Gent. Eleonora,
Sicuramente sarà un modo nuovo di vivere positivamente!

Si rispetta l'opinione di tutti.
A livello di immaginazione come vorreste vivere? Come potremo vivere? In un Mondo nuovo?

Si ringrazia tutte/i e si rispetta l'opinione di tutti.

Gent. lunapiena,
La Gerusalemme Celeste rappresenta un nuovo modo di vivere e di pensare, come se ogni desiderio si accendesse,
essa simboleggia la presenza di Dio fra gli uomini. E non penso alla distruzione del cosmo, nè che si realizzerà. La Gerusalemme di cui parlo non è terrena,
nasce dentro noi e si esprime fuori di noi,
con l'appagamento di ogni sentimento,
con completa estasi del cuore.

La Gerusalemme Celeste rappresenta il paradiso.

per Giuseppe v,
E se la flotta fosse costituita da un RE su un cavallo bianco seguito da altrettanti cavalieri su cavalli bianchi. I quali sono tutti angeli e cavalcano cavalli che vanno veloci come il pensiero, sbucando da una nube come fosse un'ampolla di vetro dalla quale esce fumo come nubi e qualcuno mescola gli elementi come fosse una composizione chimica e scaturisse ciò che è stato scritto, quale, promessa di Dio.
Ma prima di allora vi sarà la mietitura, come la folgore da oriente va ad occidente, oppure la trasformazione passerà come un terremoto dato che la materia si deve trasformare. Certo tu dirai che la flotta degli UFO è molto più tecnologica di un cavallo! Ma prova a fare volare un cavallo, penso che nessuna tecnologia terrestre sia capace nè oggi, nè in futuro. Anche perchè gli UFO ci sono veramente tranne quelli dei ciarlatani o chi ci ha speculato.
Ma quello che voglio dirti è: chi può fare comparire in mezzo al cielo questi cavalieri, sicuramente è capace

...capace anche a fare comparire gli UFO. Insomma, non ci si deve stupire di nulla. Si aspetta il proprietario dell'universo che venga a riscuotere l'affitto da noi esseri viventi, a chiederci conto delle nostre azioni, a dare ad ognuno secondo quello che hanno meritato.Tralasciamo se vi sono altre forme di vita nell'universo, perchè a mio parere non ve ne sono tranne qualche demone e qualche anima che è stata presa per la quale non vi è stata intercessione, per cui, il loro nome non è scritto nell'albero della vita, quindi sono prese dai demoni e periranno all'inferno insieme ai demoni.
Poi vi sono le anime di quelle/i che andranno in Paradiso a costoro è consentito di essere protette e portate in un posto dove nessuno le può fare del male, in un'altra dimensione esse sono sistemate.
Come vedi anche io posso Giuocare con gli UFO scherzandoci su. Ma comunque gli UFO sono la manifestazione di un miracolo.

Answer 1

Sono esterrefatta dalle "grandi questioni" di puro astrattismo che attanagliano le menti sfaccendate di certi cristiani.......
(tornerò a leggere le risposte, per diletto.....)

I buoni.... i cattivi.... la divisione..... quanta scuola elementare c'è in voi?!

SE IL COSMO SI DISTRUGGE, mio buon viandante, NESSUNO POTRA' CONGETTURARE NESSUNA GERUSALEMME CELESTE O AZZURRINA !! E guarda com'è già adesso, la povera Gerusalemme reale!!

Answer 2

per me non credente significa la fine della terra fra 5.000.000.000 di anni quando il sole diventerà una gigante rossa e si espanderà fino ad inglobare l'orbita della terra per poi collassare in una nana bianca

Answer 3

in teoria che inizia un nuovo mondo, però credo più spirituale...
comunque sta alla fede di ognuno credere in che cosa accadrà dopo....
dipende da come la si vede...però penso sia una buona cosa pensare che inizierà un nuovo mondo magari migliore...aiuta ad essere più positivi!

Answer 4

Dio non deve distruggere la terra per eliminare le spaventose condizioni in cui essa si trova. Non è la terra a causare i problemi che oggi affliggono la società umana. Le persone ne sono responsabili, specialmente coloro che hanno poco o nessun riguardo per il Creatore, Geova Dio, e per le sue leggi. Sono loro che rendono la vita su questa terra un incubo per tanti. Dio però non deve distruggere la terra per toglierli di mezzo.

Gesù paragonò la “fine del mondo” anche a ciò che accadde al tempo del diluvio universale dei giorni di Noè. (Matteo 24:37-39) A quell’epoca non fu la terra a essere distrutta. Furono invece gli uomini empi. A causa del vergognoso comportamento delle persone di quell’epoca, Dio disse: “Io cancellerò gli uomini che ho creati dalla superficie della terra”. (Genesi 6:7) Allo stesso modo l’apostolo Pietro parlò dell’antico “mondo di empi” che fu distrutto al tempo di Noè. Non fu il pianeta Terra a perire. — II Pietro 2:5.

Altre traduzioni della Bibbia ci aiutano a capire che la parola greca tradotta “mondo” (aiòn) usata in questo versetto non si riferisce alla terra letterale o all’universo materiale. Varie versioni della Bibbia traducono questa espressione “fine dell’età” o “fine dell’èra”. La Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture rende il versetto: “Quale sarà il segno della tua presenza e del termine del sistema di cose?”

Perciò anziché prevedere un olocausto nucleare o una simile disintegrazione dell’universo materiale, pianeta Terra incluso, la Bibbia ci insegna che sarà il sistema di cose malvagio che c’è sulla terra ad aver fine all’improvviso. Esso include tutte le forme di corruzione, falsità e ipocrisia ora esistenti, siano esse politiche, commerciali o religiose. Tutta la degradazione e l’immoralità, tutta la malvagità e tutti gli uomini empi esistenti sulla terra a quel tempo saranno tolti di mezzo con la forza.

In risposta a queste scritture Matteo 19:3-9.
Gesù Cristo chiese loro: “Non avete letto?” Non avete letto dove? Certo, nel primo libro scritto dal profeta Mosè nel sedicesimo secolo avanti Gesù Cristo. Quindi Gesù Cristo citò le parole dei primi due capitoli di quel libro, ora chiamato Genesi.

Dove furon creati questi primi marito e moglie? Il secondo capitolo di Genesi dichiara che il Creatore celebrò il matrimonio nel Paradiso di Delizie, nel Giardino di Eden. Fu in quel Paradiso di Delizie che il loro Creatore, quando li unì in matrimonio, disse le parole citate da Gesù: “Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e dovrà tenersi stretto alla sua moglie e dovranno divenire una sola carne”. — Genesi 1:26-28; 2:7-24.

Il Paradiso c’era prima ancora che essi comparissero su questa terra. Ma non era ancora esteso a tutta la terra. Essi non avevano fatto questo Paradiso prima di trasferirvisi, come il genere umano non ha fatto di questa intera terra un paradiso dai giorni di quella prima coppia di sposi umani. L’aveva fatto il loro Creatore, che l’aveva preparato per loro, avendolo pronto quando li creò. Egli stesso ebbe un proposito ponendoli nel Paradiso di Delizie. Diede dunque un proposito anche alla loro vita. Lo indicò, quando disse loro ciò che aveva in mente per essi, dichiarando: “Siate fecondi e moltiplicatevi ed empite la terra e soggiogatela, e tenete sottoposti i pesci del mare e le creature volatili dei cieli e ogni creatura vivente che si muove sopra la terra”. — Genesi 1:26-28.

Answer 5

Tu poni una domanda che mi sembra vada interpretata in stretta chiave religiosa ed esclude ogni possibile altra risposta scientifica, che secondo me sarebbe la più appropriata, se mai esistesse un risposta plausibile.
Quello che scrivi, a mio dire e con rispetto parlando, mi sembrano frasi prive di una qualsiasi base logica ed anche abbastanza sconculsionate. In ogni modo chi si affida alla fede, per definizione non può far altro che fidarsi "ciecamente" di ciò che la propria religione professa e quindi le risposte alle tue domande le trovi nella bibbia, in particolare nell'apocalisse e nei libri di Daniele e Geremia. Naturalmente ciò che vi è scritto, dice la religione che vada interpretato in chiave allegorica (io aggiungerei a proprio comodo) e di conseguenza le profezie sulla fine del mondo non devono intendersi in senso letterale, cioè la distruzione del genere umano e dell'universo, ma stanno ad indicare l'inizio di un nuovo modo di pensare e di vivere per il genere umano.
Forse sarebbe meglio che chi si professa seguace di una qualsiasi religione non lo facesse solamente per pigrizia, abitudine, folklore, tradizione e retaggio culturale ecc. ecc. ma iniziasse a studiare ed interessarsi alla propria fede.
Io comunque mi ritengo agnostico e non condivido minimamente tutte le religioni rivelazioniste, anche se ho il massimo rispetto per le libere opinioni altrui.

Answer 6

Sarà l'inizio di un nuovo mondo, il paradiso in terra! Utopia? No, non credo. Ora siamo abituati a vedere solo il negativo. Ti faccio un esempio: se entriamo in un campo dove c'è un grosso cumulo di spazzatura e dei fiorellini che stanno crescendo, saremo colpiti solo dalla tremenda puzza proveniente dai rifiuti e non noteremo minimamente i fiorellini!
Tutto ciò di terribile che sta avvenendo nel mondo è segno di un vecchio ordine mondiale che si sta autoditruggendo, ma sotto c'è un nuovo ordine mondiale che sta sorgendo.
E' come quando nasce un bambino: il feto viene buttato via, và in putrefazione...ma c'è una nuova vita!
Certo è un processo molto lento e noi non vedremo i risultati, ma questo non deve giustificarci dal vivere nell'indifferenza. Dobbiamo lavorare nel nostro piccolo, iniziando a migliorare i nostri rapporti interpersonali, lavorare con dei principi etici, educare al meglio i nostri figli, impegnandoci a conoscere le culture diverse dalle nostre ecc..ecc..
Il problema è che forse ci arriveremo a forza di sbattere la testa al muro e non ci resterà altro da fare.
E mi sa che il mondo ha intrapreso questa strada!

Answer 7

Spero che significhi l' inizio di un nuovo modo di vivere in positivo intendo.

Answer 8

Ne parlano tutte le religioni e mitologie del mondo - e, assai curiosamente, tutte concordano sul periodo (se non sull'anno esatto) in cui ciò avverrà.

I più precisi, come al solito, sono gli indù - che con i loro cicli universali (secondo i quali oggi siamo agli sgoccioli del Kali Yuga, l'era della distruzione che precede una nuova età dell'oro) tramandano cognizioni antichissime espresse dai Toltechi (dai quali i Maya mutuarono il loro calendario, concepito migliaia d'anni fa per conteggiare un grande ciclo che si concluderà nel 2012).

Il mondo occidentale invece è più legato alle visioni mistiche e alle profezie in chiave allegorica, primo fra tutte il libro dell'Apocalisse - o, nell'antico testamento, i libri di Daniele e di Geremia. Più qualche passo dei Vangeli, dove Gesù si "scuciva" un po'. Ed altre fonti meno note, che esamineremo in questa sede.

Con un'avvertenza, apparentemente poco rilevante, ma in realtà della più fondamentale importanza: il concetto di "mondo" è un concetto assolutamente soggettivo. "Mondo" non è il pianeta Terra, bensì la rappresentazione che ognuno di noi si fa del luogo in cui si trova a vivere. Il mondo non è un oggetto statico, bensì un'idea dinamica; non una realtà concreta, bensì una rappresentazione astratta. Ne consegue che "fine del mondo" non implica la distruzione del pianeta e la fine della razza umana. "Fine del mondo" significa che si smetterà di interpretare la realtà nel modo oggi convenzionale, e si comincerà a concepire un diverso significato dell'esistenza. La "fine del mondo" non porterà allo sterminio del genere umano, ma a una rivoluzione nel modo di pensare e conseguentemente in quello di vivere.

Answer 9

Ci sono un sacco di segni che precederanno la fine del mondo.
Uno di questi sarà l'attacco improvviso di Israele da parte dei suoi nemici storici (mi sembra di sentire farneticare un certo iraniano a proposito) e l'incredibile fallimento di questo attacco.
Comunque ci sono già stati segni, come per Apocalisse 8:10-11 "Poi il terzo angelo suonò la tromba e dal cielo cadde una grande stella ardente come una torcia, che piombò su un terzo dei fiumi e sulle sorgenti delle acque. Il nome della stella è ASSENZIO; e un terzo delle acque diventò assenzio. Molti uomini morirono a causa di quelle acque, perchè erano diventate amare"
Ricordate Chernobyl? Chernobyl, in russo, significa "erba amara" e anche "assenzio".
Poi nella Bibbia si parla del marchio della Bestia, che tutti dovranno portare, per poter comprare o vendere.
Apocalisse 13: 16 "Ed egli (la bestia od anticristo) faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte, e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero della bestia. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d'uomo. E tale cifra è seicentosessantasei".
Visitate il sito ufficiale della Verichip Corporation e ditemi cosa ne pensate http://www.verichipcorp.com/
Il codice a barre di base, contenuto in ogni verichip, che serve a identificare ogni chip comincia con le stesse cifre: 666.
Ci sono altri esempi e tante cose da spiegare sull'apocalisse, ma ci metterei giorni interi.
Se leggi gli ultimi capitoli di Apocalisse trovi una descrizione sommaria del paradiso. Leggiti anche la descrizione della Gerusalemme celeste (o Nuova Gerusalemme).

Answer 10

Allora: per fine del mondo si intende proprio FINE della vita nel nostro pianeta e parusia (cioè seconda venuta) di Nostro Signore da giudice dei VIVI e dei MORTI. A quel punto il ciclo di esistenza terrena sarà concluso, il progetto di Dio portato a compimento e le anime eternamente divise tra bene e male. Credo, però, che tu ti riferisca a quelle voci che si sentono dire con insistenza in questo periodo, ossia che ci sarà un forte e preciso cambiamento del modo di vivere delle persone. In questo caso, però, si sta parlando di FINE DEI TEMPI, ossia della fine della nostra epoca eccessivamente corrotta e materialista, per aprire le porte a un 'era totalmente spirituale e in pace con il Creatore. Di ciò se ne trova rilievo in certune interpretazioni dell'Apocalisse (i 1000 anni di pace in cui Satana sarà incatenato e reso inoffensivo) e in un'infinità di rivelazioni private, che, però, la Chiesa non reputa molto attendibilli. Ora, Chiesa a parte, è però dura far finta di niente di fronte a tantissime voci "simili" che descrivono certi eventi con molta peculiarità, soprattutto se esse si schierano contro Satana e il male. Ricordate la parola di Gesù quando fu accusato di cacciare demoni per ordine di Belzebù? Lui rispose che Satana non può scacciare Satana, per cui io (e è una mia personale opinione) ritengo molto attendibili le visioni private che parlano di "Ultimi tempi per il maligno", "Tre giorni di buio", ecc. ecc. Senza farsene una malattia e con i piedi di piombo, ti dico che, per me, si può credere che nel giro di poco l'uomo troverà (magari in seguito a un evento di portata epocale) il modo per vivere in armonia con il prossimo e con il pianeta e di fondare, pertanto, un nuovo mondo pieno di luce e di amore.... Ciao!