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la domanda e' gia' stata posta tempo fa
su yahoo ma non credo che la risposta causa-effetto
sia definitiva al 100%.
vi ripropongo questa domanda perche' mi e' capitato
questo argomento in piu' occasioni e con persone
piu' o meno credenti , quindi c'e' chi associa
il destino a un mondo programmato da un entita' divina
per conseguenza di un appoggio morale che l'uomo
necessita per la propria esistenza e c'e' chi laico
accetta la vita' basata sul caso per un maggior senso di liberta'.
ma tutte e 2 le risposte richiedono l'altra...
Cioe' non si puo' accettare un mondo senza credere che ci sia
una forza superiore, ma non si puo' limitare la liberta' dell'uomo
a un destino programmato anche per il male.

..le teorie del Caos fanno pensare anche all'evoluzione con tante
formule matematiche ...etc..? :)

2007-01-28 11:42:43 · 20 risposte · inviata da SkyLuke 2 in Società e culture Religione e spiritualità

20 risposte

Tutto al mondo ha un diritto e un rovescio, tutto ha un lato positivo e negativo.Le decisioni che abbiamo preso e quelle che prendiamo quotidianamente le chiamiamo destino, ma non esiste il destino, è una parola che serve a descrive un concetto astratto, esiste il risultato delle scelte da noi fatte. Il tempo ci dice se erano giuste o sbagliate e se ci hanno portato dove volevamo la chiamiamo fortuna al contrario se si rivelano scelte sbagliate la chiamiamo s**ga, attribuendone poi al destino il merito o il demerito.
Il destino sono le cose che hai voluto fare...nel bene e nel male..

2007-01-28 12:52:37 · answer #1 · answered by °º,¸¸,º°ƒreeVo£a ¤,¸,¤ 5 · 0 0

Siamo sempre noi, parlo in prima persona, Sono io che scelgo cosa mangiare e se ingrasso sarà colpa della maionese che ho "Voluto" mangiare, quindi so quali possono essere i rischi di un qualsiasi comportamento ma li posso omettere o meno.
Altro esempio Sono IO che scelgo di fumare, se mi viene il cancro non sarà il caso, ma il fatto che dentro di me pur sapendo del rischio ho sempre detto "a me non sudderà mai".
Il rapporto è lineare a un azione corrisponde una conseguenza.
Perchè affidare al caso ciò che è pronosticabile o addirittura sicuro?
Forse per rifugiarci nel "caso" nel "dubbio" e continuare con un altra giustificazione??

2007-01-28 11:55:33 · answer #2 · answered by Elisabetta c 3 · 2 0

Io non credo alle casualità. Tutto capita perché deve capitare, tutte le persone che conosciamo le conosciamo perché per bene o male dobbiamo imparare qualcosa della esperienza.

Se bene penso cosi ma anche credo che sono libera, per questo Dio ci ha dato la possibilità di scegliere.

Insomma qualunque cosa accada è perche dovevo imparare da quello, non esistono le coincidednze

2007-01-28 12:48:25 · answer #3 · answered by libertad 2 · 1 0

Dante diceva riferendosi a Democrito (che il mondo pone a caso)
Se ne deduce che tutto e' dato al caso.

2007-01-28 12:43:10 · answer #4 · answered by Vincenzo S 2 · 1 0

Mi verrebbe naturale pensare che non esiste un destino preciso... che dipende tutto dalle nostre scelte e dai nostri sbagli... Però poi penso che invece dev'essere tutto già deciso in ogni minimo dettaglio nel programma di Dio... e allora mi convinco che per quanto la casualità delle cose possa apparirmi plausibile probabilmente non è così...

2007-01-28 12:15:16 · answer #5 · answered by Anonymous · 1 0

Di tutto ciò, possiamo solo esporre umili teorie.
Secondo il mio punto di vista, c'è una casualità che è...pilotata dal destino. Anche se noi abbiamo la superbia di pensare che sia tutto merito nostro quando ci creiamo un destino, in realtà è solo un illusione dettata dal nostro ego. Che è gia stata disegnata nel nostro progetto di vita.
Tante volte, è un esempio banale ma fa riflettere...le partite di calcio. A volte una squadra con grandi giocatori, gioca una partita all'attacco...pali, traverse, rigori sbagliati, mille parate del portiere...poi un contropiede dell'altra squadra e...goal. Certe cose se nscono male....finiscono peggio, e, nonostante tu metti in campo il massimo, se non fai caso ai segnali di casualità che han fatto in modo che tu facessi bene quella cosa...vuol dire che stai pensando col proprio ego, e non edifichi un aiuto che ti è stato concesso dalla casualità.
E secondo me, chi pensa in modo positivo...attira certi tipi di casualità positiva, chi pensa in modo negativo...li attirerà così della stessa natura. Secondo me, il pensiero è il più forte e ci permette di farci sintonizzare su certe energie attrattive che creanogli eventi. Molt mistico come ragionamento, però io da anni....vivo come su una zattera, e mi lascio trasportare dalle casualità, cercando sempre di fare goal...a porta vuota. :-)

2007-01-28 12:12:03 · answer #6 · answered by fabioughy 6 · 1 0

...nn credo al caso.....cioè,da qualche parte c'è una ragione xcui accade tutto....poi chissà se e quando lo scopriremo :) x questo,sul breve tragitto, il caso diventa una risposta...!

2007-01-28 11:52:40 · answer #7 · answered by barefootmicky85 4 · 1 0

Secondo me il destino esiste....non è tutto casuale...

2007-01-28 11:48:17 · answer #8 · answered by *Iside^ 5 · 1 0

La verità sta nel mezzo.Dio ha fatto molto per noi donandoci la vita e tutto ciò che ne deriva,quindi anche le regole della natura.Come gli altri esseri viventi abbiamo delle regole naturali e genetiche molto rigide,ma a differenza di tutti gli altri esseri,abbiamo una coscienza e la possibilità di scegliere.Dio ha un progetto per ognuno di noi,ma noi possiamo anche dire no grazie,non mi interessa.Non ci sono altre spiegazioni e tutte e due le cose sono legate tra loro.Se ne senti una terza,ti prego comunicamela,perché ne sono curioso

2007-01-29 05:08:28 · answer #9 · answered by massimiliano l 2 · 0 0

La mia guida, ABBA, dice sempre:
"Il destino è tracciato ma non scalfitto" ,
Nel senso che ogni creatura che si affaccia alla vita ha il suo"corredo" genetico, fisico, intellettivo eccetera.
In base a come si educherà ad usare le sue qualità innate, a sviluppare quelle latenti, a governare le sue emozioni, a disciplinare i suoi istinti e a rispondere alle sfide, che ogni vita propone, si costruirà il suo destino.
I n questo senso, il "destino" ci predispone.
Io ad esempio, pigra, fifona e abitudinaria come sono non potrei mai fare una vita avventurosa dal punta di vista fisico-geografico perciò ho scelto di ampliare i miei confini avventurandomi nel mondo spirituale, emozionale e psichico.

Per quello che riguarda la legge causa-effetto dal suo lato più profondo penso che sia troppo semplicistico liquidarla con due righe scritte inoltre come occidentali abbiamo ancora qualche passo da fare nel mondo di questa comprensione.

Tuttavia credo anche che il mondo che mi circonda risponda (a suo modo) ad un mio modo di pormi cioè se io ho un modo di fare aggressivo ritengo sia più facile che mi venga risposto in maniera aggressiva.
Se io sono gentile è più facile che anche il modo sia gentile con me.
Se io tratto male il mio corpo è più facile che questo si ammali.
In questo senso

In questo senso penso che la legge causa-effetto sia valida al 100%

Questa è ovviamente solo la mia esperienza personale ed il mio modo di interpretare il libero arbitrio e la vita.

Credo che ognuno dentro se abbia una componente divina ed una demoniaca e che sta alla nostra coscienza decidere con quale stare perciò c'è sempre la possibilità di scegliere come comportarsi.

La fede è poi una componente anche questa da ponderare con cosciente consapevolezza poichè qualche volta lo scivolone da fede a fanatismo è inconsapevole.
Chi trova e vive la sua vita nella fede, nella fede del Dio al di sopra di ogni religione e presente in ognuna, non solo, trova una capacità di fluire nella vita con eleganza straordinaria ma diventa un pilastro per il sostegno umano.

Una cosa a cui non credo è il caso.
Credo che nulla avvenga a caso ma che ogni "caso" sia un'opportunità che noi stessi attiriamo al nostro sperimentarla.

Ovviamente è anche solo il mio punto di vista sul "destino" ma ognuno ha una interpretazione che può essere un "pezzetto di verità" poichè, come ben si sa un punto di vista e solo la vista di un solo punto.
Sai Ram donnagloria

2007-01-28 20:36:50 · answer #10 · answered by donnagloria89 2 · 0 0

Sono d'accordo con "libertad", lui ha capito quella che, 2° me, è la verità.
Il "Caso" propriamente detto non esiste, le cose non accadono x sbaglio o senza un motivo, tte le xsone ke incontriamo, le cose ke vediamo, quelle che pensiamo hanno un senso.
Dio ha già scritto la nostra storia, la nostra vita ma (e questo è un mistero tr profondo x riuscire a spiegarlo in qlk riga) ci ama al punto che ci lascia liberi di fare ciò che vogliamo, liberi di scegliere: non siamo degli automi predestinati ma giorno x giorno, momento x momento abbiamo la libertà di decidere cosa fare.
[poi, qnd facciamo fesserie Lui provvede a rimetterci in carreggiata]

Penso di aver esposto in maniera molto poco comprensibile il mio pensiero, scusatemi: ci ho provato!

2007-01-28 19:26:53 · answer #11 · answered by Simone 2 · 0 0

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