Mio nipote di 10 anni soffre di forte iperattivismo e dislessia. La scuola non aveva capito il problema e giudicava il bimbo discolo e fannullone. L'iperattivismo crea problemi con tutti e siamo estremamente preoccupati per il futuro. Lo psicanalista dice che il suo stato è preoccupante e, per la sua incapacità di non "riconoscere i pericoli", da adulto potrebbe diventare preda di delinquenti e con gesti inconsulti perderei la vita. Il bambino non è stato trattato farmacologicamente. Chiedo aiuto, consigli e contatti per scambiare esperienze. E se esistono centri o associazioni che si occupano di questi problemi.
Ringrazio chi vorrà scrivermi, sia in riferimento all'iperattivismo che dislessia.
Bruno
2007-01-28
05:51:18
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8 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Scuola ed educazione
➔ Educazione speciale
La dislessia è un problema che la scuola conosce bene, se è unito con l'iperattività capisco che il problema diventa ancora più preoccupante. Prova al sito ufficiale www.dislessia.it
Per limitare l'iperattività può essere utile eliminare dalla dieta alimenti quali pomodori crostacei, cioccolata salumi coca cola e tutti quelli possono indurre un aumento di istamina e quindi eccitazione.
Per la dislessia può essere utile utilizzare testi specifici, molto validi sono quelli della casa editrice Erickson e sarebbe anche opportuno affiancare al bambino un insegnante specializzato di sostegno soprattutto se dislessia e iperattività sono gravi.
2007-01-28 06:20:20
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answer #1
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answered by vortex 3
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La dislessia è caratterizzata da una inefficienza nella decodifica fonologica per cui il meccanismo di passaggio dal grafema al fonema non viene appreso o non viene applicato regolarmente, per cui si sviluppa in maniera incompleta l'identificazione della parola. I due parametri fondamentali del bambino dislessico sono la velocità di lettura e l'accuratezza inferiori a 2 deviazioni standard ovvero ad un livello di lettura inferiore a 2 classi rispetto ai pari d'età. La dislessia rappresenta un ritardo di lettura severo, persistente e soprattutto resistente ai comuni metodi di recupero. Non è con l'esercitazione a casa che migliora la lettura rischia solo di apprendere schemi patologici di lettura; la dislessia richiede un trattamento specifico dal logopedista(solitamente cicli intensi, 2-3 volte a settimana per 3-4 mesi o anche più in base alla gravità). La dislessia solitamente è in comorbilità (associata) con altre diagnosi, nel caso che interessa te con il DDAI o ADHD i cui sintomi primari sono inattenzione, impulsività e iperattività ovvero eccessivo o inappropriato livello di attività motoria o vocale rispetto ai pari. Sicuramente in età adolescenziale questi bambini possono essere a rischio, come ti ha detto il clinico contattato.
Anche qui naturalmente sono richiesti trattamenti mirati (non farmacologici), "regole" da seguire per ottenere la collaborazione del bambino.
Ovviamente tutto ciò non può essere fatto dalle insegnanti(che potevano segnalare la problematica molto tempo prima) o dalla famiglia, è necessario l'aiuto di un neuropsichiatra infantile.
Ti consiglio di rivolgerti quanto prima al servizio di neuropsichiatria infantile che opera nella tua città.
Scusa se ti ho tediato dilungandomi(ma tanto ancora ci sarebbe da dire)!
Spero di esserti stata utile........auguri.
2007-01-29 12:02:02
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answer #2
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answered by samra182 3
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ho lavorato cm tirocinante da uno psicologo dell'età evolutiva...aveva lavorato con bambini iperattivi e se non sbaglio in quei casi lavorava in coppia con un neurologo...purtroppo il comportamento della scuola può avere rattristato e preoccupato sia il bambino che voi,ma ci sono terapie non farmacologiche che possono portare a dei buoni risultati sia per l'iperattività che per la dislessia...Secondo me lo psicanalista ha esagerato...
2007-01-29 07:27:14
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answer #3
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answered by rory 3
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Puoi farmi contattare direttamente dai genitori se vuoi . La mia email è fabriziarondelli@yahho.it
Un consiglio : non dategli farmaci ma soprattuto psicofarmaci. Per il resto quando vuoi possiamo parlarne.
2007-02-01 12:46:50
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answer #4
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answered by nerocemento 4
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io non posso che portarti la mia piccola esperienza... faccio fare i compiti da molti anni ad un ragazzino che ormai ne ha 16 ed è dislessico... me ne sono accorta ma i suoi non vogliono sentire ragioni e lo negano, quindi non fanno nulla per lui...
posso dirti solo questo: bisogna cercare di non farlo sentire diverso agli occhi dei compagni, che per un ragazzino sono tutto... anche se in famiglia è amato la considerazione del gruppo è fondamentale! quindi ricordategli che molti grandi attori, per esempio - tra cui Tom Cruise - sono dislessici, eppure sono persone di successo! Non deve sentirsi "handicappato" rispetto agli altri ed è per questo che - non so se siete arrivati a questo punto - rifiuterà aiuti a scuola come calcolatrici (se è anche discalculico), computer con correttori automatici ecc...
Se rifiuta di leggere - è perfettamente comprensibile! - cercate di fargli trovare tra le mani riviste, libri... su un argomento che a lui interessa particolarmente... io ho fatto così con le riviste di motori, figurati, ma è stato pur sempre qualcosa che l'ha fatto impegnare volentieri.
Dell'iperattivismo non so nulla, purtroppo non posso aiutarti su quello...
Stai solo attento - non me ne abbiano gli psicanalisti che leggono, ma sapranno meglio di me che in giro c'è di tutto - che alcuni "professionisti" non vi riempiano la testa con diagnosi, diagnosi, diagnosi... La famiglia, per quanto ho visto - ho avuto altri ragazzi "problematici" può fare tantissimo, ed il vostro amore per lui gli darà dei valori che si porterà dietro per sempre... saranno quelli a porgli un freno e a fargli distinguere il bene dal male.
Molti ragazzini "normali" non sanno riconoscere i pericoli neanche a 18 anni... quindi siate fiduciosi! Rivolgetevi ad esperti, ma pensate sempre con la vostra testa!
Ci tenevo a lasciare un commento, spero di aver detto cose utili
2007-02-01 07:54:38
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answer #5
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answered by colorflea 3
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Hai proprio ragione riguardo tuo nipote... è successo così anche ad un mio parente, le insegnanti che poi giudicano le apparenze.
comunque che schifo queste cose.
Visto che io non ti posso aiutare perchè di questo problema non so davvero mniente, ma posso cxapire i sentimenti di tuo nipote.
Mi dispiace profondamente e spero che tuo nipote possa guarire da questo problema e vivere nella serenità più assoluta soprattutto con la scuola! Spero inoltre che i suoi genitori possano comprenderlo ed amarlo xkèp nn è diverso dagli altri!
2007-01-28 14:04:08
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answer #6
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answered by Beyoncé 3
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eh un bel problema!
però state tranquilli tutto si risoverà
dovete contattare un neuropsicologo e fargli fare diverse sedute
un bacione e buona fortuna!
2007-01-28 14:01:13
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answer #7
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answered by Anonymous
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puoi provare a guardare qui www.aifa.it/home.htm ma considera anche che per molti psichiatri l' iperattività non è nemmeno una malattia.
io ti consiglierei di rivolgerti a un neuropsichiatra infantile più che a uno psicanalista.
in bocca al lupo!
2007-01-28 13:57:43
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answer #8
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answered by cuba70 2
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