Che si tratta di un soggetto che può passare facilmente da uno situazione di normalità ad una con problemi psicologici o comportamentali. S.P.Q.R.
2007-02-02 23:14:38
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answer #1
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answered by Anonymous
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allora dal punto di vista psicologico ( e parlo appunto da psicologo) non si ragiona per categorie ( quelle lasciamole agli psichiatri...) cio che contraddistingue le Organizzazioni di Personalità BORDER è di essere al confine non con la pazzia ( cos`è la pazzia??...anche uno psicotico puo vivere normalmente sapete...) ma essere tra una personalità Nevrotica e una Psicotica ossia:
-da una parte c è questa vicinanza al nevrotico in quanto chi ha un disturbo border mantiene quello che in termini tecnici si chiama Esame di realtà, x cui sa distinguere tra stimoli esterni e interni, non presenta deliri, allucinazioni, etc...
- dall'altra parte fa un utilizzo massiccio di meccanismi difensivi primitivi, tipici dello psicotico, come la scissione, la negazione, l'identificazione proiettiva, che portano a un indebolimento del proprio Io e da qui ne derivano tutti i sintomi descritti sopra che si dicono anche Agiti, in quanto la persona non mentalizza le sue emozioni, i suoi pensieri perchè è una cosa dolorosa ma li agisce nella realtà...
La difficoltà primaria è il fatto che la relazione con questi soggetti è molto fragile e spesso tendono a manipolarla.
Per chi fosse interessato all'eziologia ( le origini del disturbo) può leggersi qualcosa di Kernberg o della Mahler.
Cercate sempre di inquadrare un disturbo psichico non dai sintomi ma da una comprensione dinamica del disturbo...
2007-01-28 08:45:21
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answer #2
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answered by Spleen 1
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Il disturbo borderline di personalità è una entità diagnostica molto controversa. Talvolta non viene neanche riconosciuto come un disturbo specifico, ma come una classificazione in cui inserire tutti quei casi non meglio diagnosticabili in altro modo. In realtà il disturbo borderline presenta delle caratteristiche specifiche piuttosto ben riconoscibili.
E' fondamentalmente un disturbo della relazione, che impedisce al soggetto di stabilire rapporti di amicizia, affetto o amore stabili nel tempo. Si tratta di persone che trascorrono delle vite in uno stato di estrema confusione ed i cui rapporti sono destinati a fallire o risultano emotivamente distruttivi per gli altri. Le persone affette da questo disturbo trascinano altri, parenti e partner in un vortice di emotività, dal quale spesso è difficile uscire, se non con l'aiuto di un esperto. Questi soggetti, infatti, sperimentano emozioni devastanti e le manifestano in modo eclatante, drammatizzano ed esagerano molti aspetti della loro vita o i loro sentimenti, proiettano le loro inadempienze sugli altri, sembrano vittime degli altri quando ne sono spesso i carnefici e si comportano in modo diverso nel giro di qualche minuto o ora.
Il disturbo borderline è stato spesso associato a eventi traumatici subiti nell'infanzia, quali abusi sessuali o fisici, ma non è detto che ciò sia sempre vero.
L'aspetto più evidente e preoccupante del disturbo borderline è che presenta sintomi potenzialmente dannosi per il soggetto (abbuffate, uso e abuso di sostanze, guida spericolata, sessualità promiscua, condotte antisociali, tentativi di suicidio, ecc.) e si associa a scoppi improvvisi di rabbia intensi.
Secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, quarta edizione (APA, 1994) il disturbo borderline è caratterizzato da:
Una modalità pervasiva di instabilità delle relazioni interpersonali, dell'immagine di sé e dell'umore ed una marcata impulsività, comparse nella prima età adulta e presenti in vari contesti, come indicato da cinque (o più) dei seguenti elementi:
1) sforzi disperati di evitare un reale o immaginario abbandono.
2) un quadro di relazioni interpersonali instabili e intense, caratterizzate dall'alternanza tra gli estremi di iperidealizzazione e svalutazione.
3) alterazione dell'identità: immagine di sé e percezione di sé marcatamente e persistentemente instabili.
4) impulsività in almeno due aree che sono potenzialmente dannose per il soggetto come ad esempio spendere eccessivamente, promiscuità sessuale, abuso di sostanze, guida spericolata, abbuffate, ecc.
5) ricorrenti minacce, gesti, comportamenti suicidari, o comportamento automutilante.
6) instabilità affettiva dovuta ad una marcata reattività dell'umore (per es., episodica intensa disforia, irritabilità o ansia, che di solito durano poche ore, e soltanto raramente più di pochi giorni).
7) sentimenti cronici di vuoto.
8) rabbia immotivata e intensa o difficoltà a controllare la rabbia (per es., frequenti accessi di ira o rabbia costante, ricorrenti scontri fisici).
9) ideazione paranoide, o gravi sintomi dissociativi transitori, legati allo stress.
2007-01-27 17:24:53
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answer #3
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answered by Zeus 4
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borderline è il confine- in questo caso, è il confine tra la sanità mentale e la patologia.
Tieni conto del fatto che non è un confine poi così netto- per essere oltre il borderline, al di là, non bisogna essere tipo dei matti che vanno in giro vestiti da babbo natale- disturbi come l'anoressia e la bulimia sono considerati borderline, e sono persone 'normalissime', solo che dentro hanno una percezione della realtà deformata.
2007-01-27 17:26:30
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answer #4
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answered by What U see is what U get 5
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Border è il confine (di Stato per esempio fra Italia ed Austria ,supponiamo)
La personalità border- line vuole indicare una personalità limite o al limite fra due aree contigue nell'abito di una classificazione rapportata a determinati parametri di riferimento.Trattasi di una patologia residuale.
Negli ultimi anni,molti studi clinici e sperimentali hanno indagato il ruolo di diversi fatori nella eziologia e patogenesi del disordine mentale denominato Border -line BPD ( Bordeline Personality Disorder). Nella ricerca sull'eziopatogenesi della BPD l'importanza relativa di fattori biologici,psicologici e sociali sono stati evidenziati da diversi autori con approcci diversi sul piano teoretico alla malattia mentale., Così gli eventi del periodo dell'infanzia gli abusi sessuali e corporei,i disordini affettivi,i disordini delle pulsioni del soggetto e i disordini dissociativi, gli aspetti postraumatici del comportamento e le disfunzioni organiche del cervelloerano considerate importanti fattori nella genesi del disturbo della personalitàr.
Il ruolo e la portata di selezionate anormalità neuropsichiatriche nelle etiologia della personalità border.line sembra relazionarsi in modo assi stretto nel punto di vista di diversi autori.Le interazioni tra fattori ereditari e quelli ambientali dell'infanzia risultano rilevanti nella genesi della BPD. Il comportamento analogo alal disfunzione del lobo frontale in ragazzi con disturbo di deficit o con eccesso di attenzione ed in pazienti affetti da BPD were evidenced. In this update review, a psychobiological theory of borderline personality disorder is presented in the light of the hedonic homeostatic dysregulation (dysedonia). Some critical considerations about diagnostic validity in psychiatric illness and a heuristic approach to the etiology of the human psychopathology were also proposed. Xcusa ma non ho potuto finire il lavoro di raccolta e traduzione.Ma se cerchi con Google c'e' molto materiale. Coraggio.
2007-02-03 15:03:43
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answer #5
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answered by erasm02000 1
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Border-Line di personalità è la diagnosi con cui psichiatria e psicologia riescono ad internare in comunità psichiatriche, riempendoli di farmaci,adolescenti con una particolare sensibilità e con un vissuto di sofferenza, che soprattutto non vogliono adeguarsi alla società di oggi.
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2007-01-27 17:30:58
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answer #6
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answered by mamie 5
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E' una personalità apparentemente normale ma che in realtà vive sul confine ( border) della follia.
2007-01-27 17:19:51
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answer #7
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answered by foofighter 4
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al limite...quasi estrema
2007-01-27 17:17:01
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answer #8
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answered by Anonymous
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La cosa più schifosa che possa mai esistere.
2007-01-27 17:26:56
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answer #9
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answered by ♥ღ♥MELISSA♥ღ♥ 5
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