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Stavo riguardando V per Vendetta per l'ennesima volta, e mi sono soffermato sulla frase: "Il popolo non dovrebbe avere paura del Governo, è il Governo che dovrebbe aver paura del popolo". Niente di più vero. Siamo noi che votiamo i governi. Non sono i governi che ci devono comandare. I governi non esistono senza un popolo da Governare.
Così anche la società è in mano nostra. Noi non siamo vittime della società, ma è la società a essere una nostra vittima. Siamo noi che impostiamo i canoni con i quali veniamo giudicati da noi stessi e dagli altri. La moda non ci è imposta, siamo noi che imponiamo la moda.
Dovremmo cominciare a credere di più in noi stessi, e a far valere le nostre idee, con il carisma che ci spetta, e non essere sottomessi.
"[...]Perché, mentre il manganello può sostituire il dialogo, le parole non perderanno mai il loro potere; perché esse sono il mezzo per giungere al significato e per coloro che vorranno ascoltare all'affermazione della verità."
Voi cosa pensate?

2007-01-27 07:58:31 · 7 risposte · inviata da daviz79 3 in Società e culture Società e culture - Altro

Beh, Tai Pan, sarebbe meglio se lo comprassi... Comunque, ci tengo a sapere cosa ne pensi, quando lo avrai visto.

2007-01-27 08:11:02 · update #1

Ghatto... io non voglio essere votato... per carità!

2007-01-27 08:11:35 · update #2

Krostina, se ti capita guarda il film. :)
Io credo che è così perché siamo noi che vogliamo che sia così:
"Ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole non c'è che da guardarsi allo specchio"
Continuo a citare V... Il fatto è che stiamo troppo comodi, protetti da questo falso senso di sicurezza che abbiamo.

2007-01-27 08:14:27 · update #3

7 risposte

Gli esempi sono molti.

- Nessuna dittatura si afferma solo con la forza:
ha bisogno dell'appoggio o dell'acquiescenza dei più.
Altrimenti non avrebbe avuto senso la propaganda dei regimi di massa.
Il meccanismo è lo stesso del guardiano e dei prigionieri: non sono solo le armi e le sbarre. è il timore di un ritorsione che troverebbe isolato chi si ribella; è la paura di perdere quei pochi vantaggi rimasti.Per altri è accettazione della logica della sopraffazione (è giusto che io venga sopraffatto da chi sta sopra di me; l'importante è avere qualcuno sotto di me; compito della dittatura è trovarlo).

- memori delle dittature del XX sec sono stati escogitati meccansimi isituzionali come le Costituzioni rigide e corti costituzionali al fine di scongiurare il ripetersi della storia.
Ma nessuna legge, neanche una Costituzione, può prescindere da quanto è interiorizzata da chi deve obbedirle. Non si può evitarne la violazione se non la società non è educata a farlo.
In paesi a solida tradizione democratica (es. UK), la democrazia può anche permettersi di farne a meno .
Un po' come gli antifurti e le porte blindate: in un paesino sono inutili, perché il controllo sociale previene i furti; in una grande città, sono un deterrente, ma non decisivo.

- più quotidianamente troviamo:
--persone che si lamentano dei politici
--persone che si lamentano delle troppe leggi
senza pensare che qualcuno gli ha eletti (anche nn riconoscere i difetti nei propri rappresentanti e non vedere i pregi in quelli dello schieramento avverso, rientra nella stessa logica. si evita, così di pretendere il meglio dai propri)
E senza pensare che le leggi sono tante e complicate, perché la società è complessa o perché non siamo abbastanza ragionevoli da affidarci al buon senso per prevenire o risolvere contrasti (*)

Se ci si pensa, lamentarsi genericamente (contro i politici di colore opposto, contro tutti i politici, contro le istituzioni) è un modo di scaricare le proprie responsabilità, pur non facendo nulla per cambiare.
In definitiva un atteggiamento da sudditi più che da cittadini

2007-01-27 11:37:12 · answer #1 · answered by ? 7 · 1 0

sono assolutamente d'accordo ma le parole purtroppo restano solo parole (che spesso vengono dette a sproposito tra l'altro) e i fatti sono sempre quelli che contano in pratica
siamo in tanti a parlare ma sempre troppo pochi quelli che ascoltano e se sono ormai al potere (non importa di quale bandiera)spesso hanno tutto l'interesse a non ascoltare

comunque non ho visto il film e non so neanche di cosa tratta,la mia risposta è solo un commento a ciò che ho letto della tua domanda


ok mi procurerò il film ciao

2007-01-27 16:11:49 · answer #2 · answered by krostina 3 · 1 0

Penso di andare su emule e scaricarmi il film

2007-01-27 16:07:21 · answer #3 · answered by tai pan 1 · 1 0

vero

2007-01-28 07:57:55 · answer #4 · answered by rossofuoco 5 · 0 0

Ho capito solo che hai ragione! nn c'è da agiungere altro!


Ciao


Mi farebbe piacere se rispondessi alla mia domanda ALLA QUALE POSSONO RISPONDERE TUTTI QUELLO CHE VOGLIONO:
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AnY6jM.wdhgmlAOjGLBHLHXwDQx.?qid=20070122111119AAn8Xji
FORZA ANSWERISTI\E!

2007-01-28 07:22:31 · answer #5 · answered by Titti♥ 5 · 0 0

In tempi antichi i politici facevano questi discorsi.... finivano sempre con qualcosa tipo: ".... è quindi, per la vostra salvezza, votate per me!"

2007-01-27 16:11:02 · answer #6 · answered by Ghatto 3 · 0 0

Credo che siano parole sagge.Noi italiani sappiamo lagnarci di tutto,ma nessuno vede e cerca di fronteggiare il reale sfacelo al quale i vari governi ci stanno portando negli ultimi 15 anni.
Più fatti in piazza,meno parole a vuot................

2007-01-28 07:16:51 · answer #7 · answered by Penelope1{Ajò} 6 · 0 1

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