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la persona che si limita a tener duro ma che in realtà si rassegna ad una situazione, si sta vittimizzando? insomma una persona che la sera si "lamenta" con e di se' stesso, senza per forza farlo intravvedere agli altri, perchè non riesce (o non prova) a realizzare cio' che desidera è una vittima interiore, un "piagnone", un debole di carattere, o che altro?
oppure chi è quello che si comporta da vittima?
e poi che significa tener duro? non denota debolezza perchè non si riesce a far di meglio?
mi rendo conto che le domande suonano un po' sciocche ed assurde ma se rispondete, anche 2 cavolate, vi ringrazio.. vorrei capire...

2007-01-27 01:55:36 · 6 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Psicologia

ma se una persona non fa pesare agli altri il suo stato d'animo, anzi, e siccome non è mai soddisfatto di quel che fa.. diciamo lascia che il tempo scorra, perchè nemmeno sa bene cosa può e deve fare.. si sta comportando da vittima??

2007-01-27 02:11:50 · update #1

6 risposte

Chi non accetta ciò che ha intorno e si compiange senza però voler trovare una soluzione è vittima di se stesso,si vittimizza.
Se lo fa pesare agli altri per farsi compiangere di nuovo si sta vittimizzando.
é anche questa una scelta comportamentale.

2007-01-27 02:05:10 · answer #1 · answered by Phoenix 2 · 0 0

tutt'altro, chi tiene duro è perché crede in se stesso e anche se non si realizza subito DEVE rimanere della propria opinione che ritiene giusta secondo la propria logica, vittimizzarsi vuol dire che una persona compiange se stessa credendosi vittima o sfortunata ma la sfortuna è una semplice scusa per chi si VUOLE rassegnare o per chi cerca una scusa per rinunciare.
Ciao

2007-01-27 10:20:51 · answer #2 · answered by piero c 1 · 1 0

Vittimizzarsi è un pò il discorso del bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. E' dire queste frasi come queste : "E' la fine!" - "capitano tutte a me!" - "ce l'ha con me!" - "Ho sgarrato un giorno la dieta: sono un fallito|!" ecc.Bacioni

2007-01-27 10:17:50 · answer #3 · answered by lella 6 · 1 0

c'è chi nasce portato, o educato in tal maniera da rispondere al mondo chiudendosi o aspettando che gli altri ci incoraggino.. e lo stato d'animo che ti procura il vittimismo non è nemmeno male, il problema è, che quando cominci ad esserlo fai fatica ad uscirne, perchè il desiderio di "aspettare" gli aiuti morali degli altri, porta all'assuefazione del desiderio stesso, quindi, la soluzione migliore a mio parere, è impegnarsi nella vita a vedere il tutto in positivo,,, se ti fermi (è brutto da dire ma è così) nessuno ti aspetterà veramente...

2007-01-27 10:03:20 · answer #4 · answered by giònny 1 · 1 0

chi si comporta da vittima è una persona che si lamenta sempre che dice che vuol fare qualcosa per uscire dlala sua situazione ma alla fine nn fa niente e si compiange e fa piagnistei a dx e manca senza risolvere la situazione ma solo per sentirsi dire " ma poverino chissà come se sente!" ovvio che la vittima ha più attenzioni in questo modo

2007-01-27 10:00:23 · answer #5 · answered by notte_diluce2003 6 · 1 0

la persona ke si sente vittima, kuella ke crede ke ttt skarikino lòe kolpre su kst, e ks del gnr....almn credo...

2007-01-27 09:59:44 · answer #6 · answered by Sysmia u.u 3 · 0 0

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