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I ricercatori dell'Ira, Istituto di radioastronomia del Cnr di Bologna, grazie alla scoperta di quasar molto luminose e lontane, mettono in crisi le attuali ipotesi sulla formazione dei buchi neri supermassicci
le quasar (sorgenti radio che in ottico sembrano stelle). E tra queste, le più luminose”.
Le quasar si sono formate in massa due miliardi di anni dopo il Big Bang, quindi più di dieci miliardi di anni fa (l'universo, infatti ha circa 13 miliardi di anni).
Si ottengono buchi neri di grossa portata, tra i più massicci dell'universo: mostri giganti che si pensava avessero bisogno di molto tempo per formarsi. E che al contrario si osservano molto presto”. La domanda è come fanno i buchi neri supermassicci a formarsi così presto e a essere già così tanti dopo poco tempo dal Big Bang.?????

2007-01-25 03:32:55 · 5 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Società e culture - Altro

Apprezzo la tua risposta Lucky Luciano, vedi che sei informato e avrei voluto ricevere altre risposte ma il livello qui è basso per questi argomenti.
Grazie

2007-01-26 22:26:17 · update #1

5 risposte

Domanda interessante! Sono un po' arrugginito in materia ma vediamo se riesco a ragionare sulla cosa ...

Il buco nero si forma quando il carburante di una stella si esaurisce, e l'aumento di pressione associato al calore prodotto dalle reazioni nucleari non è sufficiente per contrastare il processo di contrazione della stella.

A seconda dei valori della densità, può avvenire la formazione di una nana bianca oppure di una stella di neutroni. Se la massa del nucleo supera di 1,7 volte la massa del Sole, nessuna pressione è sufficiente ad arrestare il collasso e si genera un buco nero.

Visto che nel buco nero l'attrazione gravitazionale è spaventosa, ritengo che maggiore sia la densita dell'oggetto che ha generato il buco nero, maggiore sia l'attrazione gravitazionale, maggiori le forze chiamate in causa ...

Suppongo che rientri nella normalità che se una stella è molto grande, si formi più rapidamente il buco nero ... proprio per le forze che entrano in ballo nella reazione.

All'inizio, nei primi pochi milioni di anni dal big bang, in vritù del discorso precedente, la densità dello spazio doveva essere decisamente più alta ... per cui gli ammassi stellari erano più densi, e maggiore la possibilità di avere stelle giganti.

2007-01-28 11:11:56 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

evidentemente appena formate queste quasar non avevano abbastanza energia per sopravvivere e sono collassate in buchi neri enormi

2007-01-25 11:47:45 · answer #2 · answered by __miche__ 2 · 1 0

Cara Daphne,
la tua è una domanda molto complessa, ma cercherò di risponderti lo stesso. In astrofisica sono molte le teorie ormai accertate, però nel caso dei "black holes" siamo ancora nel campo dell'ignoto. Sappiamo come si formano, ma questo non ci dice niente su dove va a finire tutta la materia che riescono ad aspirare, compresa la luce. Io penso che il black hole sia collegato ad una quasar attraverso un corridoio dimensionale, che probabilmente vede sconvolgere al suo interno tutte le leggi della fisica. Mentre un buco nero assorbe materia ed energia una quasar la emette, nonostante le sue dimensioni abbastanza compatte, in una maniera spropositata, tanto da esser chiamata "white hole", buco bianco. La velocità di formazione diventa quindi una funzione della distanza tra buco nero e buco bianco, minore è questa distanza, maggiore è la velocità di formazione del buco nero. Quando tutta la materia e tutta l'energia emesse da una quasar è finita, la quasar collassa o implode diventando a sua volta un buco nero, ricominciando quindi il ciclo. Il nuovo buco nero si creerà un proprio percorso verso un nuovo buco bianco, che diventerà quasar. Quindi la quasar è l'antitesi di un buco nero. Naturalmente è un'ipotesi. Ciao.

2007-01-27 11:24:33 · answer #3 · answered by Zeus 4 · 1 1

se consideriamo la vita del nostro sole, quando fra 4,5 miliardi di anni si spegnerà diventerà una nana bianca, esse sono solo il 15% di tutte le stelle che si spengono, invece tutte le altre stelle o soli che hanno una dimensione maggiore implodono su se stesse, per la mancanze di energia(La Faccio breve) e bruciando tutto quello che possono, le pulsar invece sono nate insieme al Big Bang,, probabilmente da soli che giravano cosi velocemente su se stessi, da bruciare in poco tempo tutta l' energia che avevano, anzi non mi ricordo dove l' ho letto qualcuno ha ipotizzato che si tratti di antimateria, siamo ancora nel arco delle ipotesi e forse non sarà la nostra generazione a vederne la risposta.
Saluti.

2007-01-26 13:23:47 · answer #4 · answered by Lupilucio65, fu lucky luciano 5 · 1 1

MELETTO AL THè SEMPLICE NO????0.

2007-02-02 09:49:46 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 1

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