Parlando di variabile casuale il mio professore ha scritto sulle dispense quanto segue
A volte lo spazio campionario risulta piuttosto complicato per cui non è facile determinare la probabilità di tutti gli eventi che ci possono interessare; anzi in certi casi non è possibile definire il numero P(E) per tutti gli eventi E, in maniera da soddisfare a certe richieste. Nell'esempio dell'ago di Buffon si presenta una situazione di questo tipo: in sostanza gli eventi sono tutti i sottoinsiemi dell'intervallo [0,2pigreco], e le probabilità sono proporzionali alla lunghezza degli insiemi, ora quella che normalmente si intende per lunghezza o misura di un insieme non si può definire per tutti i sottoinsiemi di [0,2pigreco]. In altre parole esistono dei sottoinsieme pestiferi di [0,2pigreco] per i quali non si può parlare di lunghezza e di conseguenza non si parla di probabilità per tali insiemi,quando li si riguardi come eventi.
Cos'è la misura di un inseme?perchè non si può def.la prop?
2007-01-24
20:38:58
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3 risposte
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inviata da
Stefania_84
2
in
Matematica e scienze
➔ Matematica
successivamente scrive:
viceversa, gli insiemi buoni, per i quali è possibile definire la lunghezza in maniera soddisfacente, sono detti boreliani, o anche di Borel: essi sono in sostanza tutti quegli insiemi che si possono ottenere facendo tutte le possibili operazioni algebriche a partire dalla famiglia degli intervalli, ed eventualmente iterando tali operazioni un numero finito o anche un'infinità numerabile di volte.
Ma chè sta roba???? Non capisco che differenza c'è tra i due casi e perchè in quest'ultimo si può definire la probabilità!!!!
2007-01-24
20:59:13 ·
update #1