English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Se ricordo bene dal catechismo, il "peccato" e' un'azione contro la volonta' di Dio, compiuta con "piena avvertenza e deliberato consenso"......il che in parole povere vuol dire sbagliare apposta e sapendo di sbagliare. Ora, siccome uno non e' gay perche' vuole esserlo, ma perche' nasce con questa predisposizione, come si fa a dire che essere gay e' un peccato? Non vi semba una contraddizione? Secondo me, la posizione della Chiesa e' un residuato storico dell'epoca in cui uomini etero "usavano" dei ragazzi solo per divertimento.... ma non dovrebbe essere applicata a due persone dello stesso sesso che hanno tra loro un rapporto d'amore! Cosa ne pensate? (ps io sono credente, ma mi pongo dubbi e domande!)

2007-01-24 07:55:02 · 24 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Religione e spiritualità

Per AK 85: io sono etero.

2007-01-24 08:04:52 · update #1

Fernir: la posizione negativa della Chiesa verso i gay e' ben precedente a Ratzinger, non l'ha certo inventata lui.

2007-01-24 09:22:14 · update #2

24 risposte

Evviva, si inizia a prendere coscienza dell'assurda posizione della Chiesa nei confronti dei gay.
Ora mi domando, se un semplice credente si è reso conto di questo assurdo retaggio è mai possibile che le alte sfere della Chiesa ancora non ci siano arrivati e continuino a sputare sentenze di condanna nei confronti dei gay??

2007-01-24 08:04:37 · answer #1 · answered by Rooney 4 · 5 6

i preti vogliono mettere a tacere che i primi gay sn nati in chiesa

2007-01-24 08:04:29 · answer #2 · answered by Alessandro R 2 · 5 3

sinceramente non ho ben capito cosa dici...scusa.

2007-01-24 08:02:04 · answer #3 · answered by miao 3 · 3 1

Non vado in Chiesa da una vita. Ma tenendo conto delle esperienze, non potrei mai sedermi vicino a mio fratello. Basterebbe una stupidata, l. a. voce del prete, una battuta sottovoce su qualche presente, e diventerebbe un incubo. Si entra in un tunnel in cui il ripensarci, o il vedere l'altro che si trattiene, scatena un meccanismo di risate che non finirebbe fino a astonishing cerimonia. Più ci si trattiene e più senti l. a. necessità di ridere, un paio di volte sarei veramente voluto sparire in quel momento. Non vado in Chiesa ormai da anni, ma non credo cambierebbe molto advert oggi, a meno che non si tratti di un funerale.

2016-12-16 12:38:06 · answer #4 · answered by ? 4 · 0 0

tra i due ki e' di troppo e' la chiesa e tutti quei babbuini ke la controllano. essere gay e' normale, ed e' tempo ke la gente acetti cio'.

2007-01-24 09:37:10 · answer #5 · answered by Anonymous · 2 2

Per ferraristissimo: ma che cavolo vuoi chiarire te?..ma cosa vuoi saperne di quello che sente un gay. Credi che uno scelga di incasinarsi la vita per "diventare "gay, per trovare poi quelli come te che li discriminano?. I gay ti piaccia o no, hanno una loro natura e non vogliono trasgredire a nessuna regola. Vogliono solo poter vivere più serenamente la loro vita come chiunque altro. Come soffrono gli etero sentimentalmente, soffrono anche loro , e purtroppo ancora di più quando trovano quelli che la pensano come te. Certo, per carità, certe richieste tipo addozioni possono essere discutibili, ma cerca anche di capire le persone prima di tirare fuori i Vangeli o cose simili. Ci sono individui, NON MI VOGLIO RIFERIRE A FERRARISTISSIMO, PARLO IN GENERALE, che tirano fuori tutti i Santi di questo mondo, e poi nella loro vita fanno cose che i gay nemmeno si immaginano!! Bisogna anche smetterla di lasciarsi influenzare dalla Tv che vuol far vedere solo ciò che fa comodo, individui omosessuali che sono solo la punta di un iceberg!! Un gay non HA NULLA da farsi perdonare di fronte a Dio, perche Lui al contrario degli uomini capisce fino in fondo queste persone, quello che provano, le discriminazioni che tanti individui hanno nei loro confronti. Devono chiedere perdono i delinquenti, i bugiardi , gli ipocriti, i pedofili e chi passa tutta la sua vita a giudicare gli altri!!..P.S. l'omosessualità ESISTE anche in natura, è l'animale uomo che si ostina a non accettarla!!

2007-01-24 09:12:33 · answer #6 · answered by Anonymous · 3 3

La chiesa avrebbe tutto il diritto di chiedere ai credenti di conformarsi alle sue regole, quello a cui non ha diritto è chiedere che i propri supposti valori diventino legge anche per chi non condivide quel tipo di valori.

2007-01-24 08:06:42 · answer #7 · answered by Luke B 6 · 2 2

la chiesa dovrà accettare anche i loro diritti, se vuole sopravvivere....esattamente come ha fatto con le donne....

lol scusa ! ! !

2007-01-24 08:02:53 · answer #8 · answered by AK-85 5 · 2 2

credo che la chiesa dovrebbe impicciarsi meno di certe cose

2007-01-24 08:00:20 · answer #9 · answered by Anonymous · 4 4

I veri cristiani sanno che anche desideri profondamente radicati, inclusi quelli che possono avere una base genetica o che implicano cause fisiche o fattori ambientali, non sono ostacoli insormontabili per chi desidera veramente piacere a Geova. Alcuni per natura sono molto emotivi. Forse un tempo avevano incontrollati accessi d’ira; ma, grazie alla conoscenza della volontà di Dio, al desiderio di piacergli e all’aiuto del suo spirito, sono riusciti a coltivare la padronanza di sé. Uno può essere alcolizzato, ma, con la giusta motivazione, può astenersi dal bere e non diventare così un ubriacone. In modo analogo, qualcuno può sentirsi fortemente attratto da persone dello stesso sesso, ma prestando ascolto ai consigli della Parola di Dio può mantenersi puro da pratiche omosessuali. (Vedi Efesini 4:17-24). Geova non ci permette di continuare a pensare che la condotta errata non faccia poi gran differenza; benevolmente ma con fermezza ci avverte delle conseguenze e provvede tutto l’aiuto necessario a coloro che desiderano ‘spogliarsi della vecchia personalità con le sue pratiche, e rivestirsi della nuova personalità’. — Col. 3:9, 10.

2007-01-24 09:37:48 · answer #10 · answered by Out 5 · 1 2

La chiesa in verità non ce la contro i Gay, anche se poi loro ne pagano le conseguenze.
Ma avendo noi una società che tende al pieno disfacimento della famiglia, una serie di politici che parlano di concetti morali solo per andare contro l'avversario o durante le elezioni, cerca di mettere dei paletti, dare indicazioni, fin troppo severe, per salvare l'istituzione famiglia. Ma è anche l'unica che cerca di farlo. (su questo potrei parlare due ore e ti risparmio)
Quindi se non avessero chiesto il matrimonio gay (in alcuni paesi europei lo fanno in chiesa) non ci fossero state le "sfilate" gay e.......................
SE alcuni politici per prendere voti non avessero strumentalizzato questo delicato dproblema, del tutto normale se non si vuole a tutti i costi fare e dare delle colpe a chi non ne ha, la Chiesa se ne sarebbe stata zitta , come è sempre stata zitta su questo argomento, visto che le persone gay, che sopratutto per un problema ormonale, fanno scelte diverse di accoppiamento, esistono da sempre
Ciao
Antonella

i gay esitevano anche 30 ani fa,e nessuno faceva invettive contro di loro, non tirate sempre e solo in mezzo gli ultimi due Papi, che a modo loro hanno fatto e stanno facendo del loro meglio in una regligione cattolica confusa come è la nostra.
ciao
Anto

Rewhide
mi fa piacere che conosca la religione più degli altri... ma studia un pò di più la scienza.
Forse è giusto critcare i "normali" che per scelta fanno i gay, non so non giudico nessuno, a meno che non tocchino i bambini,......
Ma l'omossesualità è un problema genetico, un cromosoma del dna che ha una mal formazione. una X a cui manca una gambetta.
Nascono nella veste di uomini e non lo sono a livello naturale.
Cosa facciamo?
Li eliminiamo come errore genetico?
Certamente no.
La chiesa chiede discrezione, perchè conosce, per scienza e coscienza il problema.
Ma non può permettere che gli sia sbandierato contro.
Ai tempi antichi si diceva, è tutto normale, tu non lo sbandierare al vento e noi ti vogliamo bene (amanti, gay, eccetera).
Solo chi si comporta male, è responsabile davanti a Dio.
Ma chi da "scandalo " è responsabile verso la chiesa, oltre che davanti a Dio, e la Chiesa deve provare a difendere la nostra religione.
Ciao
Anto

2007-01-24 08:09:04 · answer #11 · answered by Anonymous · 1 2

fedest.com, questions and answers