Cosa pensate della proposta di Rifondazione comunista di imporre una percentuale minima di film italiani alle multisale?
La percentuale attuale è di circa il 40% di film statunitensi ed il restante 20% di film "del resto del mondo".
La proposta di legge bocciata superficialmente da molti come "fascista" propone invece 50% di film italiani e UE e 50% di film extra UE (america, asia, africa... e svizzera)...
A me non sembra poi del tutto malvagia.. anche perchè molti BEI film non arrivano nelle sale schiacciati dalle miliardarie campagne pubblicitarie americante..
2007-01-23 21:31:18 · 9 risposte · inviata da Lycaone 3 in Musica e intrattenimento ➔ Cinema
In democrazia puoi scegliere con giudizio..
come scegli cosa vedere se nelle sale i film non li trasmettono? O li trasmettono per pochi giorni.. o li fanno sono fino ad un certa ora...
Non è democrazia quando il film piu' diffuso è quello che paga di piu' e non il piu' apprezzato..
Non abusiamo della parola libertà e democrazia.. perchè c'e' chi è libero di vedere i film che vuole, se ama quelli americani, e chi NON E' LIBERO di scegliere perchè quello che piace a lui lo danno solo nei microcinema d'essai.. o passa nelle sale senza che neanche si sappia perchè poco pubblicizzato..
2007-01-23 21:44:19 · update #1
Guardate con quanta superficialità leggete le domande e ripondete.. non si tratta di obbligare qualcuno a far qualcosa.. ma di dare piu' SCELTA.. perchè di andare al multisala e trovare CINQUE sale con lo stesso film americano mentre altri film sono in una sola sala sperduta in qualche periferia.. e questo NON per la qualità del film ma per i soldi spesi dalla produzione.. si tratta di tutelare i filmmaker con meno soldi e non di censurare i film americani..
2007-01-23 21:51:51 · update #2
io sono completamente d'accordo con questa proposta di legge è giusto aiutare il nostro cinema che non può permettersi spese per grandi campagne pubblicitarie, chi parla di censure non sa di che sta parlando, non conosce l'economia del cinema dove chi ha più soldi fa più soldi ed è chi non ne ha che viene censurato, tutelare il proprio patrimonio culturale non significa censurare l'estero, ma limitarlo o quantomeno non anteporlo al nostro, in Francia le cose vanno in modo completamente diverso che da noi.
2007-01-23 23:24:21 · answer #1 · answered by Malefica Aleun 6 · 1⤊ 0⤋
Trovo giusto contrastare, se pur in modo blando (si tratta di pochi punti percentuali e SOLO NELLE MULTISALE), lo strapotere delel major.. per chi parla di libertà.. in questo modo sì che potrei scegliere liberamente cosa guardare.. è vero che a volte arrivi al multisala e trovi in 5 sale lo stesso filmone americano.. tutte mezze-vuote.. e magari per vedere il bel film italiano senza mega sponor ci devi rinunciare perchè viene dato in una sola sala ed è tutto prenotato...
Scambiate per "libertà" il fatto che il numero di sale lo decide NON IL CINEMA ma le distribuzioni.. il meccanismo assurdo è questo.. il nuovo Kolossal americano dice alla sala "se luo vuoi almeno devi darlo in 4 sale" ed il cinema, per non perdere la possibilità di guadagnare grazie alla super pubblicità accetta..
volete SCEGLIERE VOI o lasciar scegliere alle major?
2007-01-23 21:59:33 · answer #2 · answered by Mercante 2 · 3⤊ 0⤋
Non sono d'accordo perchè secondo me bisogna premiare e dare spazio al cinema di qualità indipendentemente dal paese dal quale proviene.
2007-01-24 02:51:12 · answer #3 · answered by tigrinamz 4 · 2⤊ 0⤋
certo... ma se poi i film italiani che vengono proposti nelle sale sono tutti con quelli di boldi e de sica.... bè, i cinema possono anche iniziare a chiudere
2007-01-23 22:08:40 · answer #4 · answered by federica 2 · 1⤊ 0⤋
Non lo trovo giusto,ogni cinema ha diritto a proiettare ciò che vuole.
Piuttosto farei come in Francia per rilanciare l'industria cinematografica italiana:imporrei sulle entrate del cinema una tassa % per finanziare l'industria cinematografica italiana, quindi fondi di libero accesso che permetterebbero ai giovani registi di produrre i loro film.
In fondo è la qualità cinematografica che deve dettare il tipo di film proiettati:un indıstria cinematografica con più fondi potrebbe rilanciare quanti-qualitativamente il cinema italiano e stai sicuro che se i film sono migliori, multisala o cinema normali li trasmettono.
Il problema in Italia e che talvolta più fondi corrispondono a più sprechi. Ma questa è un'altra storia...
Buona visione e ciao a tutti.
2007-01-23 21:46:21 · answer #5 · answered by Vadinho 4 · 2⤊ 1⤋
Sono favorevole a questa proposta. In italia abbiamo dei bravissimi registi che non possono esprimere la loro arte, perchè i produttori dei film preferiscono investire i propri soldi in film stranieri, pensando o credendo di avere più successo o riscontro economico. W i registi italianiiiiiiii
2007-01-23 21:40:00 · answer #6 · answered by blu_sex 6 · 2⤊ 1⤋
Rifondazione comunista ha fatto questa proposta?
Mi sembra più una proposta Mussoliniana (proibiva persino le parole straniere) il mercato del cinema è così, vince il più forte e i più forti sono gli americani, hanno più mezzi.
meglio un bel film straniero che uno brutto italiano.
2007-01-24 01:13:55 · answer #7 · answered by Anonymous · 0⤊ 1⤋
è una kazzata: siamo in democrazia e le sale cinematografiche trasmetttono quello che vogliono. Più che pensare a questo perchè invece non fanno una bella legge ad hoc contro la censura?
p.s.: se non ti piacciono le risposte contrarie alla tua opinione allora perchè fai le domande?
2007-01-23 21:38:14 · answer #8 · answered by Hap Collins 6 · 1⤊ 2⤋
contrario al 100%. Se il cinema italiano in massima parte non e' capace di esprimersi, me lo devo anche sorbire per legge? Ma Rifondazione non e' quella della liberta' a tutti i costi??
2007-01-23 21:41:12 · answer #9 · answered by Anonymous · 0⤊ 2⤋