English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

ma secondo voi andiamo incontro ad un'epoca totalmente irreligiosa o meglio areligiosa?è cambiato il problema di concepire la religiosità e di porsi il problema religioso?quale categoria sociale e quali fasce di età si preoccupano di più di questo problema?voi che rapporto avete con la religione (atei, credete fermamente in dio, agnostici...)?siete cristiani(protestanti, cattolici, anglicani...) ebrei, musulmani....? Rispondete sinceramente è una ricerca k devo fare per la scuola.....grazie mille...

2007-01-23 04:52:40 · 16 risposte · inviata da yannah_finland 3 in Società e culture Religione e spiritualità

mi potete consigliare qualche sito in cui si parla di ciò????grazie mille ancora

2007-01-23 05:13:04 · update #1

16 risposte

23 anni, uomo, credente nello Spirito Santo ... figlio di Dio, presente in ogni uomo sulla terra... attenzione non ho scritto nè cattolico nè cristiano, tantomeno ebro o musulmano.
Per credere per me non bisogna appartenere a nessun gruppo religioso. Io credo in Dio, in un solo Dio.

Secondo me andiamo in contro, al contrario di come si possa pensare, in un epoca di fervente attività spirituale/filosofica. Noi giovani di oggi, dopo varie crisi mistiche, tenderemo sempre più a ricercare la verità, accostandoci a diversi mondi (religiosi) che ci consentiranno di apprendere al meglio la nostra Via.

La categoria sociale che più si appresta ai problemi di natura teologica secondo me sono i ragazzi che vanno dai 20 ai 30 anni. E' l'età giusta. Le esperienze hanno ormai formato il modo di vedere le cose di ognuno, ed ognuno crederà in modo diverso, ma l'importante è che avrà coscienza di ciò che ha scoperto.
Buona Ricerca

2007-01-23 05:07:45 · answer #1 · answered by puramnesia 3 · 2 0

credo in dio al 100%

certe volte però nn riesco alle tentazioni che nn fanno di me un buon cristiano.

2007-01-23 13:01:25 · answer #2 · answered by menelao 1 · 3 0

Io sono credente..Cristiano cattolico!

2007-01-23 13:02:15 · answer #3 · answered by Anonymous · 2 0

Verso un'epoca ipocritamente religiosissima.
Porsi tali problemi è un qualcosa di ricorrente ed irrinunciabile, a volte cambia solo la forma.
Se ne preoccupano di più coloro che non trovano spiegazioni logiche convincenti.
Sono cattolico.
Ciao.

2007-01-23 13:00:31 · answer #4 · answered by Peter Appleton 5 · 2 0

Io sono musulmano, testimonio l'esistenza di allah come unico Dio e il profeta muhammed come suo serve e messaggiero... L'islam nn e cambiato in 1400 anni e altri 1400 nn cambieranno l'islam.. quale problema? vivere la religione?

2007-01-23 16:42:47 · answer #5 · answered by speranza 3 · 1 0

L'umanità comincia già oggi ad essere libera dalle religioni. Infatti religione significa un credo valido per tutti, poi istituzioni religiose (tipo le chiese, le confraternite, i templi, i comandamenti, i sacramenti, e così via dicendo). Tutte cose che l'umanità attuale comincia a mal digerire e a non più accettare. Questo non significa che sia atea, ma soltanto che comincia a voler pensare con la propria testa e non con quella di alcuni capi religiosi (Papi, Cardinali, Vescovi, Preti; oppure Imam e Lama o Brahmana o Rabbini). Questo significa che la cultura media è cresciuta e tutto ciò è finalmente possibile : insomma è aumentato il senso critico e l'autodeterminazione.

2007-01-23 14:52:26 · answer #6 · answered by Anonymous · 2 1

secondo me no: la spiritualità è strettamente correlata all'intelligenza.
tanto più che nel corso della storia ci hanno provato in molti a sradicarla (rivoluzione francese, socialismo reale)

per quanto mi riguarda sono ateo, ma non sono materialista: credo che il rapporto da mantenere con Dio sia faccenda strettamente personale, che tu ci creda o meno ;))

2007-01-23 13:05:31 · answer #7 · answered by fegato 5 · 1 0

cristiana cattolica

2007-01-23 13:00:06 · answer #8 · answered by ♥ Didò 5 · 2 1

La religione (tutte le religioni, nessuna esclusa), è nata dall'ignoranza dell'uomo, con l'addivenire della copnoscenza, con le risposte della scienza, vengono meno le superstizioni religiose, e quindi aumenta la razionalità, che determina la caduta del potere religioso e della religione.

2007-01-24 11:56:19 · answer #9 · answered by sbirro 3 · 0 0

Ciao,
Si' secondo me si'.
Resteranno veramente pochi credenti (almeno x il Cattolicesimo).
Aumenteranno i Mussulmani, agnostici, atei, ... altri ..., ma il Cristianesimo Cattolico, non essendo una proposta di vita allettante e accomodante, sara' sempre piu' abbandonato. (in Italia resteranno ancora i RITI, ma fatti da gente senza convinzione, piu' per tradizione che x vera scelta di vita). Crescera' il modo di credere 'fai da te', cioe' ognuno vedra' Dio nel suo personalissimo modo, senza seguire una Dottrina specifica, magari saltando da una all'altra secondo il momento e i propri comodi. In parole povere (ed e' gia' cosi': "quel 'Credo' mi leva questo e allora non lo seguo; quella'altro mi lascia fare una cosa che il primo non mi lasciava fare, allora mi converto a quest'ultimo, e via di seguito ...)
Sono troppo pessimista?
... ma non e' poi cosi' terribile: pochi, ma convinti.

Ti do qualche Link, ma mettici anche un po' di tuo (ricerca con google o altro), altrimenti il compitino te lo faccio io!

Se non l'hai capito sono Cattolico e (purtroppo oggi bisogna aggiungerlo) Praticante; aggiungo anche 'peccatore'.
Ciao,
Fra

2007-01-23 16:38:31 · answer #10 · answered by FraS 4 · 0 0

fedest.com, questions and answers