Pensate di essere liberi di vivere la vita come credete?

Question

o avete il sospetto di essere in qlc modo manipolati?
siete sempre consapevoli delle vosre scelte o avete esperienze diverse?

Answer 1

Direi di si all'80%...non credo esista la vera libertà quando si hanno degli affetti...voglio dire...anche l'amore di una persona può manipolarci se, a causa di questo amore, agiamo scegliendo un compromesso che vada bene a noi e all'altro...e succede quando si ama. Altrimenti bisognerebbe vivere da soli ...ma anche la società stessa ci condiziona.No, decisamente non cerdo nel concetto di libertà assoluta.

Answer 2

cerco di fare quello che mi piace anche perchè quello che non mi piace non lo faccio o lo faccio male, ma le nostre scelte sono condizionate dalla cultura, dalle origini, dall'educazione, dall'amibiente esterno, dall'ambiente professionale e sociale. e dopo essersi districato in questo rovo di pseudo obblighi di rispetto riesci a trovare spazio per fare quello che vuoi beh io ci riesco sempre ma certo non sempre è facile!

Answer 3

le mie scelte ultimamente nn sn affatto dettate dalla libertà ma dallo spirito di sacrificio vorrei fare tante cose ke al momento nn mi posso economicamente permettere, vorrei anke trovarmi un lavoro ma cn lo studio ciò ke trovo nn si concilia molto... mi trovo 1 pò in bilico su un gradino ke la libertà sovrasta ma nn riesco ancora a raggiungerla!!

Answer 4

la vita è condizionata dagli eventi ke succedono giorno per giorno....eventi ke molte volte sono più grandi di noi purtroppo e ci costringono a cambiare il nostro "cammino", quello ke avevamo previsto.
sono liberissimo di mettermi in makkina e di andare a roma da mia zia...ma se per strada buco una ruota?

Answer 5

In linea di massima mi sento abbastanza libera nel prendere le mie decisioni e decidere che andamento dare alla mia vita. Molte volte però mi trovo davanti a certe scelte che da una parte implicano una dimizione della mia libertà decisionale. A volte devi sacrificare la tua libertà perchè ci sono dei motivi che lo richiedono, ad es. non vuoi ferire i tuoi affetti. Io penso che una persona è veramente libera in tutto e per tutto solo quando è completamente sola, senza vincoli e legami, arrivati a questo punto però non so fino a che punto mi piacerebbe godere di questa libertà assoluta. Inoltre se tutti fossero totalmente liberi di fare ciò che vogliono nel mondo sarebbe il caos + totale...io faccio quello che voglio, non mi interesso delle conseguenze, lo voglio fare e quindi lo faccio...vi immaginate che cas.ino?é vero, una persona dovrebbe riuscire ad "autoregolarsi", ma non tutti vorrebbero.. è un po' complicata come risposta, ma spero di avervi fatto capire come la penso.

Answer 6

Insomma...guarda, ti semberà una stupidaggine, ma non lo è. Sono al terzo anno della triennale e devo fare uno stage obbligatorio, mi hanno proposto una marea di ditte ma non mi hanno mai preso da nessuna parte perché non avevano bisogno di stagisti o altre scuse varie, io volevo iniziarlo presto per finirlo entro febbraio così il 26 febbraio ricominciano le lezioni e non me le perdo. Invece non ho ancora iniziato e mi stanno facendo perdere un sacco di tempo. Mio padre ha preso contatti con la ditta dove ha sempre lavorato prima di andare in pensione, ma loro hanno detto "Vi faremo sapere" (frase odiosa). Vorrei riuscire a laurearmi a settembre per poter partire a ottobre per l'Erasmus, ma se non farò in tempo a finire lo stage non potrò laurearmi e quindi anche se mi prendono per l'Erasmus non potrò partire. E se ritardo lo stage e dovessi farlo in estate, dovrò anche rinunciare ad andare in vacanza. Morale:
1. Volevo laurearmi a settembre (pensavo anche di meritarmelo, con tutta la fatica che ho fatto per essere in regola con gli esami) e per uno stupido stage mi tocca rimandare
2. Volevo fare il primo anno della specialistica in Erasmus a Monaco di Baviera e a questo punto mi toccherà rinunciare perché se la laurea mi slitta a dicembre-gennaio, io devo laurearmi qui e non là, e non potrei partire.
3. Se dovessi fare questo stage in estate perché prima non trovo niente, mi toccherà anche rinunciare ad andare in vacanza. Spero almeno che mi diano qualcosa (intendo, che mi paghino), se no veramente non ce la faccio!

In questi giorni ho inondato la mia povera camera di lacrime...mio padre mi dice che non c'è problema, che non dipende da me, che anche se non mi laureo a settembre non è una tragedia, che se non posso fare l'Erasmus non è una tragedia...lui però quando lavorava ha girato il mondo e io quest'anno forse dovrò stare a casa anche ad agosto! Non è giusto che devo rinunciare alle cose che mi piacciono per colpe che non ho!
Spero che quest'anno il Signore sia clemente con me e che mi faccia finalmente questo regalo: trovare un ragazzo. Così queste mie rinunce mi sembreranno meno amare.

Answer 7

Secondo me sono pochi quelli che vivono come vogliono.
Siamo troppo condizionati (non manipolati) dalla società per essere liberi, ma vale la pena provarci sempre!!

Answer 8

Non è il fatto di essere manipolati... La questione è che non si può vivere senza compromessi. Noi abbiamo un piccolo spazio nel mondo e dobbiamo gestirlo al meglio delle nostre possibilità cercando di realizzarci. Ma questo è impossibile senza interazione con gli altri con i quali dobbiamo rapportarci. Per essere più chiaro la mia libertà di vivere come voglio finisce quando inizia quella degli altri.

Answer 9

Troppo spesso la libertà coincide con la solitudine.

+ dipendi dagli altri, segui le mode, sei passivo ed acritico e - libertà hai.

Answer 10

mi sento libera in parte, fino a quando vivrò cn i miei genitori sarà così.
quando vivo fuori x studio mi sento maggiormente libera.
solo quando avrò 1 mio lavoro, più o meno stabile, e avrò 1 casa mia (anke 1 buco) sarò del tutto libera. purtroppo i miei mi condizionano alle volte...uff