La condizione giovanile: i pericoli...?

Question

Una serata in discoteca, le ore piccole, una corsa sconsiderata in auto, stanchi e magari un po "fatti", uno scontro. Così scompaiono molte vite di giovani, con una regolarità impressionante. Basta prendere in esame uno dei tanti articoli di cronaca che compaiono ogni settimana sui nostri quotidiani per avere una fotografia della situazione...le vostre considerazioni?

Answer 1

Vedi,a turno abbiamo dato la colpa a:
discoteche
macchine potenti
droghe
alcool
Abbiamo chiuso un sacco di discoteche
Abbiamo limitato la potenza delle auto per i giovani
Abbiamo creato regole più strette per la droga
Ma si ammazzano ancora


Già,l'alcool viene venduto come prima.................

Answer 2

Ai miei tempi si usciva alle 9.30 e si rientrava alle 2, 3 di notte al massimo. Non si pensava a drogarsi e ti assicuro che ci si divertiva lo stesso.
Perchè le discoteche aprono così tardi?
Perchè non ci vanno i poliziotti ?
Perchè non si limita il consumo di alcool ?

Answer 3

non bisogna dare la colpa alle discoteche, all'alcoo eccetera.. quelle da sole non creano danni a nessuno.
L'unica colpa ce l'ha il cosiddetto "branco"; mi sa ke ne avete già sentito parlare. farsi o fumare per essere uguali agli altri, non essere esclusi, è un continuo casting per l'accettazione da parte degli altri. e qnd vieni un pò accettato succede ke ormai è troppo tardi, magari una piccola distrazione, la troppa droga mischiata all'alcool hanno effetti devastanti, e così butti la tua giovinezza, non solo: la tua intera esistenza! ma vale la pena esagerare? è così difficile dire: no, grazie?

Answer 4

Le mie considerazioni sono che visti numeri che fanno i signori adulti in giacca e cravatta con Mercedes e Bmw extralucide noi ragazzi siamo fin troppo bravi!

Answer 5

Perche' i giovani, certi giovani, sentono il bisogno di autodistruggersi? A 18 anni si e' maggiorenni, quindi in teoria in grado di ragionare.... non credo che non abbiano presenti le conseguenze dei loro comportamenti. La mia opinione e' che non sappiano dare un senso alla vita. Non gli e' piu' richiesto di lottare. Tutto e' loro dovuto. Non hanno niente da desiderare, se non cose vuote come l'alcool, la droga, la bella macchina veloce con cui andarsi ad ammazzare. Vi invito a riflettere su questo: secondo voi, perche' nelle comunita' per il recupero dei tossicodipendenti si punta tanto sul lavoro manuale e li si fa lavorare fino a stancarsi veramente? E pare il metodo funzioni?