2007-01-21 08:43:30 · 28 risposte · inviata da Lino41 6 in Scienze sociali ➔ Psicologia
di solito arrivo prima,ma facilmente piango io per lui
2007-01-21 08:50:52 · answer #1 · answered by GiAnGi_FI® 7 · 1⤊ 0⤋
a volte la gente fa finta d nn acorgersi delle persone che stanno male perchè gli fa troppa fatica aiutarle..e sono quelle che in primis dovrebbero essere lasciate a marcire nella loro indifferenza
2007-01-21 16:56:49 · answer #2 · answered by Anonymous · 2⤊ 0⤋
non tutti quelli che soffrono piangono, e non tutti quelli che piangono soffrono.. meglio usare altri parametri per aiutare chi soffre
2007-01-21 16:53:49 · answer #3 · answered by Dea del buio 4 · 2⤊ 0⤋
Se si tratta dei miei figli non ho bisogno di aspettare perchè conosco ogni loro espressione del volto e capisco subito se c'è un malessere in giro.
Se parliamo di altre persone, ho proprio bisogno che piangano per accorgermi .
Molta gente "tiene duro" e non mostra nulla agli altri .
Solo quando non ce la fa più e crolla si può capire.
2007-01-21 17:06:00 · answer #4 · answered by Coccoedrilli 5 · 1⤊ 0⤋
Ciao Lino,
io credo che fondamentalmente le persone possano essere divise in 2 categorie:
1) persone che piangono in pubblico tranquillamente;
2) i "forti";
una volta ho letto una frase (nn ricordo di chi sia) che diceva che proprio coloro che ostentano la propria forza sono coloro che necessitano dell'aiuto.
Io ho quasi 27 anni, e prima di natale per la prima volta sono tornata a casa piangendo. Nn l'avevo mai fatto non perchè tutta la mia vita sia sempre stata rosa e fiori, ma perchè ho sempre trattenuto tutto dentro.
E il trattenere tutto, l'inghiottire qualsiasi colpo, anche il più amaro, ci fa sembrare invincibili agli occhi altrui.
In verità questa immagine che abbiamo costruito, in maniera + o meno conscia, fa si che siano in pochi a capire quanto possiamo soffrire anche noi.
Nessuno si aspetta che anche i forti abbiano bisogno di qualcuno con la quale parlare, qualcuno con cui sfogarsi....
Ti saluto lasciandoti con l'immagine di un film "Il prmo cavaliere" con Sean Connery (re Artu), e Richard Gere (Tristano). S.Connery in preda alla disperazione e alla rabbia vicino al trono incomincia a gridare "Perchè? Perchè?"
Buona notte
2007-01-21 17:05:49 · answer #5 · answered by Aye 7 · 1⤊ 0⤋
decisamente no. l'unico modo per cercare di capire gli altri, è pensare a me stessa e riflettere il mio io. sto usando paroloni che non servono. dunque, quando mi sento giù vorrei che qualcuno sia disponibile nei miei confronti, e mi fa piacere che un mio amico/a si accorga di me e mi faccia alcune domande. per questo sono sempre molto attenta a chi mi sta vicino. questo mi aiuta ad accorgermi di chi sta più o meno male. in ogni caso, do comunque la possibilità di parlare, perchè il più delle volte il mio benessere è dovuto ai miei amici e a chi mi vuol bene, allo stesso modo io voglio essere d'aiuto per gli altri.
2007-01-21 16:54:42 · answer #6 · answered by unabis 5 · 1⤊ 0⤋
no, deve proprio contorcersi in terra, poi forse...:-)))
2007-01-21 16:49:01 · answer #7 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
No, soprattutto se è una persona che conosco bene mi accorgo quando c'è qualcosa che non va...
2007-01-22 02:50:05 · answer #8 · answered by reinik 2 · 0⤊ 0⤋
NON CI ACCORGIAMO DELLA SOFFERENZA ALTRUI, QUANDO ANCHE NOI STIAMO SOFFRENDO E SPERIAMO IN UN SOCCORSO...
Se le nostre antenne sono piegate e deboli, come possiamo recepire gli altri nelle loro debolezze?
CHI E' SERENO HA LO SPIRITO PROTESO IN SOCCORSO A COLORO CHE SOFFRONO...SE SOLO E' ANIMATO DA ALTRUISMO E SENSIBILITA'...
2007-01-21 18:58:18 · answer #9 · answered by Deabndata 3 · 0⤊ 0⤋
Si.
Il problema e` che non lo aspetto ed e` per quello che il colpo lo sento ancora più forte.
L`ironia e` che sono psicologa -una negazione vocazionale,dirai(l`ho pensato anch'io). Limitata a chi mi sta vicino.Anche se alla fine cambia poco
2007-01-21 18:03:59 · answer #10 · answered by lolyon 2 · 0⤊ 0⤋