L'uso di festeggiare il giorno (della morte) del santo con cui condividiamo il nome, nelle intenzione dei primi Cristiani che si trovavano a fronteggiare altre religioni coeve, dovrebbe sostituirsi per i credenti al festeggiamento del proprio compleanno.
Infatti, il momento della nascita, secondo le credenze antiche e tuttora persistenti nella nostra cultura, ci sottopone all'influenza degli astri, credenza studiata dall'astrologia.
Sostituendo l'onomastico al compleanno ci si dovrebbe pertanto sottrarre all'influenza delle stelle e sottoporsi all'influenza del Santo, e per estensione a quella di Dio.
Oltre a ciò è stato un modo per cercare di far dimenticare o nascondere le usanze pagane.. pressappoco come la ricorrenza del Natale, che altro non è che il giorno del solstizio di inverno, prima di allora festeggiato proprio in quel periodo da tutte le altre religioni.
Altri esempi di "insabbiamento" di tradizioni pagane da parte dei Cristiani si trovano ad esempio con il giorno di san Bacco (festeggiati nei giorni precedenti san Zefiro e santa Aurora,, nomi che in epoca romana erano quelli i compagni di sbronza del dio Bacco), improbabile eremita mai esistito che guarda caso coincide con le date dei Baccanali. O la festa dell' Immagolata, che sarebbe nelle religioni "pagane" la festa di mezz'estate.
Anche la festa di Tutti i Santi è stata creata appositamente per nascondere il capodanno celtico, festeggiato proprio in quella data con la fine dell'estate.
Quindi per un Cristiano è da festeggiare l'onomastico e non il compleanno..
Spero di essere stato utile.
2007-01-21 09:52:05
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answer #1
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answered by nuspy 3
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io a malapena festeggio i compleanni , gli onomastici mai fatto
2007-01-21 17:35:41
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answer #2
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answered by Ange 4
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A me piace festeggiarlo, a casa mia si è sempre fatto per tutti. Non si tratta di fare grandi cose, ci si fanno gli auguri e magari a tavola si mette una cosa che piace, tutto qui. E' un modo di sentirmi più legata alla santa di cui porto il nome e che mi piace molto (la santa, non il nome, anche il nome...) Forse pensavi a una festa in grande stile ma è più un attimo in cui condivido con i miei cari il piacere di essere stata affidata ad una donna speciale.
2007-01-21 17:34:57
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answer #3
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answered by Chorus 5
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Per rendere grazie al santo di cui porti il nome.
Personalmente lo festeggio proprio come un compleanno: esattamente come fanno i greci (prova a chiedere a loro).
Ciao
2007-01-21 17:34:02
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answer #4
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answered by Ghella 5
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Non mi pare che festeggiare l'onomastico sia una cosa molto diffusa...io non conosco nessuno che lo fa!
2007-01-21 16:46:04
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answer #5
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answered by Grilla Parlante 6
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E' un modo per festeggiare il santo che i tuoi genitori hanno scelto per proteggerti dal maligno.
2007-01-21 16:37:31
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answer #6
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answered by doctor1963 2
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perche in teoria il significato di quel nome e le gesta del santo dovrebbero essere le virtu che ci si augura che abbia il bambino appena nato a cui si da proprio quel nome. nel mio caso sono il terzo cugino con il nome del nonno, usanza barbara e balorda che mio padre vorrebbe continuassi ad applicare: pazzo!
2007-01-21 16:31:13
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answer #7
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answered by amann02 4
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in verità, quasi nessuno lo festeggia ed addirittura pochi ricordano il proprio , pensa a quello degli altri!!
In ogni caso il giorno del tuo onomastico è il giorno del Santo da cui hai preso il nome.
Quindi è il tuo Santo Protettore.
Festeggiarlo e come un piccolo segno di gioia per continuare a chiedergli la sua protezione ed il suo aiuto, per essere migliore, perchè lui ti dia una mano affinchè la tua vita vada bene.
Ciao
Antonella
2007-01-21 16:30:50
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answer #8
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answered by malaikasana 5
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il problema non sussiste
il mio non esiste
e poi detesto tutte le ricorrenze inutili
san valentino
feta della donna (che forse aveva un senso ma non lo ha più e non lo ha senz altro per come le donne lo festeggiano)
festa della mamma
del papà
del nonno e dello zio........
2007-01-21 16:34:23
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answer #9
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answered by Anonymous
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