qual'è secondo voi il contrario di volgarità?

Question

argomentate il vostro pensiero... quanto vi influenza la voglia di lonatananza da tutto cio che è volgare?

brava alienor! anche se nessuno ancora ha detto"..." ve lo dico dopo, voglio aspettare ancora un pò...

Answer 1

l'esatto contrario è la raffinatezza e anche la sensibilità,nel senso che ciò che è definito volgare dà una sensazione di rozzezza e di grossolanità che non risulta accettabile,almeno per quanto mi riguarda.Ciao

Answer 2

Eleganza, nn intendo l'eleganza "griffata" che tra l'altro spesso è indecenza, peggiò che volgarità.
Intendo, grazia nei movimenti, dolcezza dello sguardo, tenerezza nel porgersi verso gli altri. Stile nel saper portare un jeans, scarpe da ginastica e T-shirt, come nell'indossare un tailleur, camicia e stivali con tacchi bassi, come ancora un vestito da gitana o da odalisca o da tanguera, ma sempre con "eleganza" senza mai eccedere, essere sempre sicura come una gatta che cammina sui tetti e salta da un tetto all'altro, se la osservate è sempre elegante.
Eleganza è sapersi contenere davanti alle provocazioni, nn offrire mai ganci affinchè qualcuno possa intaccare la nostra serenità. Eleganza è saper parlare con coscienza, è sfilare ad un corteo per e con ideali che nn crollano, con il sorriso e senza rabbia.
Audrey Hepburn è stata ed è ancora eleganza

Answer 3

Gentilezza

Answer 4

Ci vuole così poco a passare da volgari (soprattutto qua su Answers), che non mi sono mai preoccupato di sapere qual è il contrario di questa parola. Lascio ad altri quest'onere.
Io esprimo apertamente un mio giudizio, posso essere d'accordo su una cosa che dici, come non esserlo..Posso rispondere a tono ad una tua provocazione oltre misura con la stessa disinvoltura con cui l'hai fatto tu. Quando uno si incazza o si prende gioco di qualcuno non sta troppo a badare a quello che dice e come lo dice e se c'è gente ultrasensibile o che fa finta di offendersi ad una risposta puramente dettata dall'emotività del momento, perché istigati a farlo, beh...allora quelle persone imparino prima a guardarsi dentro e poi forse potranno insegnare agli altri a non essere volgari quando non bisogna esserlo.
Si dà il caso che proprio chi ostenta un linguaggio affettato, moderato e che dice di non sopportare la volgarità altrui, in luoghi dove questa è bandita dall'etica professionale o per il quieto vivere sfoga poi nel peggiore dei modi, queste frustrazioni sociali in rete, in chat, e tra amici. Ma finché sei tu che ti sfoghi è tutto lecito, quando è qualcun altro che non sei tu, a farlo, allora scatta l'allarme del finto scandalo. Niente di più ipocrita!!

Io, ad esempio, non sono uno che si incazza molto facilmente perché sono una brava persona e ho il sorriso per tutti, lascio parlare tutti e rispetto anche le idee estreme di alcune persone..proprio perché so che è lecito per tutti uno sfogo personale e se si cade nella volgarità è spesso più per togliersi i sassolini dalle scarpe, di una giornata stressante, in cui devi saper dimostrare di essere una persona civile. Poi, finito lo sfogo, si ritorna ad essere composti, e quasi neanche ci si ricorda più cosa si è detto prima...o ci si ride su.
Ma se burlarsi di qualcuno, parlare senza tabù di un dato argomento (mettiamo il caso del sesso...), fare un'esclamazione un po' colorita per dare enfasi a ciò che si sta dicendo, mette sull'attenti alcune persone molto suscettibili e "raffinate" e vieni etichettato come maniaco, sfigato, perdente, insulso...allora qui il discorso va ben oltre la volgarità. Perché anche chi ti giudica, futilmente, maniaco o sfigato, ha espresso una forma di linguaggio volgare. Che tu dia o no importanza alla cosa, questa è la realtà.

Answer 5

aborro la volgarità. L'opposto, per me, è finezza, sobrietà, eleganza, senno, discrezione,educazione, umiltà e cultura .

Answer 6

ATIRAGLOV

Answer 7

nobiltà, distinzione, raffinatezza, cortesia...

Answer 8

Classe

Answer 9

CLASSE PURA.

Answer 10

senso dell'opportunità