Il riscaldamento a pavimento ha un sacco di controindicazioni come ad esempio quello che la temperatura dell'acqua non deve assolutamente superare i 45°C per cui in caso di avaria del termostato ambiente o della caldaia per riparare i danni ti tocca smantellare mezza casa e la spesa è ben più corposa del semplice buco nel muro. Inoltre devi tenerlo acceso 24 ore su 24 in quanto lo scambio termico e' proporzionale alla differenza di temperatura tra l'ambiente e l'acqua per cui avendo una temperatura dell'acqua non molto alta per scambiare una certa quantità di calore per innalzare di un solo grado la temperatura ambiente devi necessariamente tenerlo acceso per molte ore.
In definitiva è una soluzione da Griff ma di dubbia utilità e praticità
Se decidi di farlo allora AUGURI....................................
2007-01-22 02:48:08
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answer #1
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answered by diablox 3
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ciao,io non lo sò;ma in quanto mi hanno detto non fa bene alla circolazione...io ti consiglierei la stufa in pellet(la mia butta l'aria dal basso)riscalda bene e fa anche da arredo.
2007-01-23 06:49:28
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answer #2
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answered by Anonymous
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hanno già fatto domande e avuto risposte su questo tipo di riscaldamento
2007-01-22 20:45:27
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answer #3
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answered by Max 4
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No, non l'ho fatto.
Ma sto considerando molte ipotesi.
I problemi che dava anni fa non li dà più, ora sono affidabili e salutari.
La temperatura dell'acqua che circola è più bassa, si risparmia molto sui costi.
Per contro, lo devi lasciare sempre acceso, ha una "inerzia" molto lenta, ci mette molto a scaldare la casa.
Eì ottimo se sei spesso a casa
Prova a considerare il riscaldamento a battiscopa. Fai una ricerca in rete, costa meno, non devi rompere il pavimento e gli interventi di muratura sono minimi.
Se invece il pavimento lo devi comunque togliere il discorso è diverso.
Molte ditte li garantiscono per 30 anni, garanzia totale!!
Oddio, magari la ditta salta nel frattempo....
2007-01-21 03:54:11
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answer #4
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answered by gatto_gattone 6
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anni fa vivevo in un appartamento che aveva questo tipo di riscaldamento, l'unico vantaggio che avevo ( adoro camminare a piedi nudi ) era il tepore del pavimento e più spazio sulle pareti, ma nessun risparmio sulle bollette...e tieni conto che se hai un guasto imprevisto, devi smantellare il pavimento. valuta bene i pro e i contro, forse oggi non è più cosi.
ciao
2007-01-21 03:53:47
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answer #5
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answered by °º,¸¸,º°ƒreeVo£a ¤,¸,¤ 5
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Io ho un conoscente che ha il riscaldamento della casa dal pavimento.. in pratica si isolano gli elementi riscaldanti dalla terra con dei copertoni termoisolanti(hehe) e poi si costruisce tutta la pavimentazione. I vantaggi sono essenzialmente 2:
-migliore estetica..non ci sono apparecchi riscaldanti visibili;
-migliore efficienzadi riscaldamento..infatti sappiamo bene tutti che l'aria calda va dal basso verso l'alto perchè è più leggera, quindi la circolazione dell'aria è sempre assicurata.
Per qanto rigurda la manutenzione è identica a quella che si ha coi termosifoni.. se c'è un intasamente delle tubature(cosa remota.. si spera.. che io sappia non si è mai verificata una roba del genere..un minimo di incrostazione certo c'è sempre) bisogna spaccare ilpavimento per sostituire la parte intasata....beh con le tubature nascoste nelle pareti il problema è lo stesso.. Quindi mi sembra un'ottima soluzione!Oltre al vantaggio della migliore circolazione dell'aria riscaldata.. e quindi un uniforme riscaldamento della stanza
2007-01-21 03:53:12
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answer #6
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answered by CyberFox 5
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