English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Ho un problema con il comune del mio paese.. Quest' ultimo mi ha chiuso l' accesso al terreno di mio padre, chiudendo una strada(da sempre aperta) che attraversa un loro terreno(fino a 10 anni fa adibito a discarica, e ora è invece affidato ad un' altro comune con servitù di utilizzo).. IO non sò come comportarmi, in quanto loro mi rispondono di rivolgermi al giudice di pace, che stabilira quale terreno dovra darci l' accesso alla strada pubblica più vicino.. seccondo me, il diritto al passaggio lo abbiamo oramai acquisito da più di 100 anni..Il mio terreno non è ancora stato chiuso con delle recinzioni, e in questo periodo sono a corto di soldi, per dare incarico ad un geometra di stabilire i confini, cosa pensate che mi costera il tutto, e soprattutto cosa devo fare per far valere i miei diritti, e a chi rivolgermi..? Baci Tiziana

2007-01-20 23:02:02 · 5 risposte · inviata da answers 2 in Società e culture Società e culture - Altro

Forse esiste una associazione che possa aiutarmi o ancora è necessario rivolgersi al giudice di pace o al difensore civico..??

2007-01-20 23:12:06 · update #1

5 risposte

Cara Tiziana, rivolgersi al giudice di pace è sicuramente la soluzione più economica (ti costerà un centinaio di euro) e rapida, in quanto non ti obbliga ad assumere un avvocato che ti assista. In punto di diritto tu hai sicuramente ragione, in quanto il codice civile stabilisce senza incertezze che tu debba avere accesso al tuo terreno, senza contare il diritto alla servitù di passaggio che hai ormai acquisito per usucapione. Ciò che complica leggermente la questione è il fatto che la tua controparte non sia un privato, ma un ente pubblico: questo non affievolisce il tuo diritto, ma allunga leggermente i tempi... L'alternativa è consultare un buon avvocato, che dovrebbe risolvere la situazione abbastanza rapidamente. Precisa subito che in questo momento non hai grosse disponibilità economiche: un professionista serio, per una causa simile, si dovrebbe accontentare di un modico acconto.

2007-01-20 23:24:54 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

dovresti controllare al catasto se sul terreno dove passava la strada tagliata gravava una servitù di passaggio
se è scritto fai semplicemente valere i tuoi diritti
se non è scritto , visto che dopo 100 anni lo hai acquisito di diritto
fallo scrivere ,senza dir niente del problema col comune
dopo di che come minimo dovranno risarcirti

2007-01-20 23:17:18 · answer #2 · answered by Anonymous · 0 0

se guardi l'atto del terreno dovrebbero esserci scritti i confini del terreno, dovresti avere anche una mappa..se quel tratto di strade fa parte del tuo terreno il comune per impossessarsene deve chiedere l'esproprio del terreno (e deve pagarti) che cmq puoi accettare o rifiutare..nn so se dp un certo numeri di anni quel pezzo diventi automaticamente tuo..dovresti parlarne cn un esperto del settore

2007-01-20 23:13:45 · answer #3 · answered by caleb 6 · 0 0

forse meglio se chiedi a un geometra, spiegando che non puoi spendere più di tanto, a volte si prendono a cuore le cose e ti fanno un bel lavoro senza chiedere cifre esagerate.
C'è una sorta di diritto acquisito, usocapione o qualcosa del genere, che dà dei diritti dopo 10 anni di utilizzo di un bene.
Però, se ricordo bene, lo stato non ne è soggetto. Non so per quanto riguarda il comune.
Meglio avere un parere qualificato!!
Buena suerte

2007-01-20 23:13:27 · answer #4 · answered by gatto_gattone 6 · 0 0

per una domanda lunga ci vuole una risposta lunga.....
forse ti seccherà leggerla tutta ma puo interessarti:


L'usucapione, in latino usucapio, è un modo di acquisto della proprietà a titolo originario basato sul perdurare per un determinato periodo di tempo del possesso su una cosa. È regolata dagli articoli 1158 e seguenti del codice civile.

Sezione III: Dell'usucapione
Art. 1158 Usucapione dei beni immobili e dei diritti reali immobiliari La proprietà dei beni immobili e gli altri diritti reali di godimento sui beni medesimi si acquistano in virtù del possesso continuato per venti anni.

Art. 1159 Usucapione decennale Colui che acquista in buona fede da chi non e proprietario un immobile, in forza di un Titolo che sia idoneo a trasferire la proprietà e che sia stato debitamente trascritto (2643 e seguenti), ne compie l'usucapione in suo favore col decorso di dieci anni dalla data della trascrizione. La stessa disposizione si applica nel caso di acquisto degli altri diritti reali di godimento sopra un immobile.

Art. 1159-bis Usucapione speciale per la piccola proprietà rurale La proprietà dei fondi rustici con annessi fabbricati situati in comuni classificati montani dalla legge si acquista in virtù del possesso continuato per quindici anni. Colui che acquista in buona fede da chi non è proprietario, in forza di un Titolo che sia idoneo a trasferire la proprietà e che sia debitamente trascritto, un fondo rustico con annessi fabbricati, situati in comuni classificati montani dalla legge, ne compie l'usucapione in suo favore col decorso di cinque anni dalla data di trascrizione. La legge speciale stabilisce la procedura, le modalità e le agevolazioni per la regolarizzazione del Titolo di proprietà. Le disposizioni di cui ai commi precedenti si applicano anche ai fondi rustici con annessi fabbricati, situati in comuni non classificati montani dalla legge, aventi un reddito non superiore ai limiti fissati dalla legge speciale.

per maggiori info consulta il codice civile.
un bacio e buona fortuna

2007-01-20 23:11:06 · answer #5 · answered by garghi2 1 · 0 0

fedest.com, questions and answers