Non sarebbe + corretta un educazione senza religioni e la scelta consapevole dopo 18 anni?
Lo diceva un frate nel 1300 e mi pare sia stato bruciato.
2007-01-20
04:51:55
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26 risposte
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inviata da
Diamante ***cometa di Halley***
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in
Società e culture
➔ Religione e spiritualità
Intanto anche se posso cambiare, sono stato condizionato x 18 anni da tante credenze assurde che hanno determinato le mie scelte.
2007-01-20
05:01:24 ·
update #1
Chi non era battezzato finiva nel LIMBO che hanno "abolito" l'anno scorso...dopo 700 anni che ci credevano tutti.
2007-01-20
05:02:43 ·
update #2
Hai ragione,ma sai i genitori si assumo alcune responsabilità pensando di fare il tuo bene,però da aadulto puoi abiurare serenamente nessuno ti obbliga di professare un credo che non ritieni valido per te.
2007-01-20 04:56:04
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answer #1
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answered by filippo f 4
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Senza avere nessuna educazione religiosa arriveresti a 18 anni (forse) senza rispetto per nulla di ciò che ti circonda e la tua vita sarebbe un inutile corsa ai beni materiali e effimeri di questa vita (e mi pare che in tal senso vada oggi l'educazione di massa...). Se poi secondo te il cattolicesimo ha delle pecche, sei liberissimo in età consapevole di mettere tutto in discussione e di abbracciare nuove filosofie! Lo fanno in tanti, tanti tornano in seguito sui loro passi e altri, invece, restano fedeli al nuovo credo che dà loro più risposte! Quindi, datti da fare se hai dei dubbi e indaga, ma non sostenere questa tesi dell'a-religiosità, perché significa mandare tutte le anime al macero, anime che "in età consapevole" si mangerebbero le mani per non avere saputo prima...
2007-01-21 07:07:34
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answer #2
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answered by faniente2006 3
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Concordo in pieno. Alla nascita si è condizionati dalle credenze dei genitori infatti bisognerebbe essere battezzati, sempre che lo si voglia, a un età più matura anche se 18 anni forse è un po tardi...la stessa cosa è il catechismo...andare a studiare la religione andrebbe fatto con due persona che spiegano, un credente e un non credente dato che il credente ha una visione offuscata di quello che potrebbe essere la verità e è convinto dei suoi pensieri.
2007-01-20 13:07:50
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answer #3
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answered by MrCesco 3
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Io sono cristiano (non cattolico) e non ti do per niente torto.
Penso che ognuno debba decidere con la sua testa, senza venire indottrinato da piccolo con il catechismo, la cresima, che guai a non farli sennò gli altri chissà cosa dicono, e via dicendo.
Il battesimo dei bambini piccoli è una sciocchezza monumentale, che rifilano ai genitori perchè "altrimenti se muoiono vanno nel limbo" (che nella Bibbia non è MAI nominato). o "all'inferno" dove, secondo la Bibbia, ci si andrebbe per ben altri motivi che un battesimo mancato.
Sono pienamente daccordo con te: l'educazione religiosa è una cosa seria, che spetterebbe, semmai, ai genitori ma NON allo Stato. Poi, quando il ragazzo ritiene di poter decidere ci penserà lui, e se è veramente interessato alla Verità, Dio si farà trovare.
2007-01-20 13:01:40
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answer #4
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answered by HK 6
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No perchè intanto puoi sempre cambiarla.
2007-01-20 12:57:03
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answer #5
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answered by pasinienrico 3
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bah, che cavolo ti cambia se a 3 giorni di vita ti bagnano la testa co l'acqua. (al massimo così' vai in paradiso tranquillo) e se poi a 18 anni scegli che azzo vuoi fare ?Cosa ti cambia? COSA COSAAAA
2007-01-20 12:55:13
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answer #6
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answered by Anonymous
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Conoscere la storia delle religioni ed il loro contenuto fa parte della nostra cultura. Accettarne la fede lo puoi benissimo fare anche dopo. Invece quanto ad un corretto comportamento umano, sarebbe disastroso cominciare a 18 anni. Allora si tratta di comunicare quei valori umani che esistono prima che nascessero le religioni....e l ' Italia in questo senso si trova impreparata. Molti credono che l'uomo si comporti cosi` perche` e` scritto nella Bibbia. E allora come si comportano quei popoli che la Bibbia non l'hanno mai vista? Girare il mondo per capire la distinzione.
2007-01-24 10:14:34
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answer #7
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answered by giulietta 7
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io lo dico da una vita! fin da quando ero piccolo lo pensavo!
de avrò dei bambini si faranno battezzare loro da grandi, se vorranno.
2007-01-22 05:09:10
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answer #8
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answered by Anonymous
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Io sono stato condizionato più anni di te eppure quando ho deciso di prendere la via che più mi apparteneva ho cambiato. Non è che ho cambiato tanto per cambiare ma questo è stato il mio cercare.
2007-01-21 06:04:23
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answer #9
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answered by Anonymous
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perchè quando si è piccoli sono i genitori che decidono cosa è meglio per noi, secondo i loro valori e le loro priorità. Hanno scelto il tuo nome, la scuola dove iscriverti, la lingua che dovevi parlare, gli amici che dovevi avere e via dicendo.
Perchè un genitore SANO vuole il meglio per il proprio figlio.
E' normale.
2007-01-21 01:47:18
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answer #10
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answered by Lobelia 5
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