Si ha un po' l'impressione della crisi generalizzata, quale nuovo patto potrebbe aiutarci a uscirne? Dopo la guerra bene o male un patto si è stabilito, ora forse bisognerebbe farne un altro. Mi preoccupa però leggere anche qui tanta nostalgia del fascismo che francamente non capisco anche perché si mescolano valori molto diversi (a volte incompatibili).
2007-01-19 23:55:06 · 2 risposte · inviata da Paul Pierre 2 in Politica e governo ➔ Politica e governo - Altro
Il valore a cui uniformarsi è in primo luogo il rispetto delle leggi e dei magistrati che le applicano,la tolleranza fra le diverse ideologie e nazionalità,la politica come servizio per il paese e non come sistema per approfittarsene,giustizia sociale,ricerca di
maggiore benessere per le categorie veramente bisognose.Riguardo ai cultori del fascismo,nostalgici o nuovi adepti,voglio ricordare che questa ideologia è sempre stata foriera di lutti e rovine,mancanza di libertà e di cultura,guerre e attentati.L'Italia non ha bisogno di tutto ciò per fortuna.
2007-01-20 00:43:05 · answer #1 · answered by vercingetorige586490 3 · 0⤊ 0⤋
Non so quanto interessi un patto per il bene comune (purtroppo).
Riforme strutturali e riforme delle regole del gioco richiedono coesione anche all'interno di uno stesso schieramento.
Perché rischiare di scontrarsi tra alleati quando si può agevolmente soffiare sul fuoco per il comportamento scorretto (vero o presunto) degli avversari?salvo poi, a parti invertite, sostenerne la legittimità.
Le riforme da fare sarebbero tante.
Per non apparire troppo pessimista ne indico alcune sulle regole del gioco:
- legge elettorale: si è dimostrato che non assicura né governabilità, né responsabilità politica (visto che il governo per alcune decisioni si trova ora costretto a basarsi sulla complicità dell'opposizione)
- iter della legge finanziaria: la necessità di adottarla comunque e ad ogni costo non deve dare l'occasione perché diventi il cavallo di T per i più bassi clientelarismi
- referendum abrogativi: hanno due difetti:
1.abuso dell'istituto che ha portato al disamoramento per l'istituto (negli ultimi referendum non si è raggiunto il quorum)
2. incertezza su come comportarsi per chi è contrario all'abrogazione: andare e fare mancare il quorum o partecipare e votare NO? dipende da come si comporteranno gli altri che sono anche loro per il no, più che dal numero degli stessi*
Si potrebbe eliminare il quorum costitutivo e aumentare il numero di firme necessarie per proporre un quesito referendario.Risolverebbe entrambe le pecche del referendum
2007-01-20 10:39:07 · answer #2 · answered by ? 7 · 0⤊ 0⤋