Usare troppo una parola può svilire la pregnanza della stessa.
Usare troppe parole (prolissità) può essere un difetto o un pregio: dipende da chi scrive e dai suoi intenti.
In genere nei bravi scrittori le parole sono tante, e persino troppe, ma per quello che ho visto non vengono mai usate "a caso": basta saper interpretare le intenzioni di chi scrive. Credo sia un atto dovuto a chi fa la fatica di donare parole.
Talvolta sono stata accusata di "scrivere cose troppo lunghe".
Posso solo dire che nel mio caso, la "prolissità" è sempre funzionale al senso globale di quello che scrivo.
Chi non apprezza il mio stile la scelta ce l'ha: non leggermi, anche perché le mie parole non sono mai facili da interpretare (intenzionalmente), mai scontate né banali, ma sintetiche, dense e 'pesanti' (oltre che ponderate).
In genere le uso etimologicamente ed allusivamente (gioco con memorie letterarie).
Perdona la mia verbosa cripticità, ma non posso essere "trasparente" in questa sede . Anzi a dire il vero non sono mai "visibile" in nessuna delle mie parole ... gioco sempre a nascondino con chi legge
Grazie per la domanda.
MODIFICA:
Per Spot: la volpe che non poteva arrivare all'uva diceva che era acerba. Il vero presuntuoso sei tu e forse anche un pizzico invidioso. Analizza te stesso prima di blaterare: scrivere è un'arte, non solo un dono; chi lo esercita fa molti sacrifici e sa in genere quanta fatica gli costa limare ed eliminare le parole superflue. Se mi curassi dei critici (e tu sei di quella razza) non scriverei più niente (e sarebbe un vero peccato, secondo persone che hanno magari meno buon gusto dei critici e di te, ma che sono certo meno maligne).
Non ti do pollici in giù perché non scendo ai livelli degli invidiosi.
A proposito perché non impari a scrivere visto che lo fai da cane? Se vuoi ti dò lezioni di stile ... scusa la presunzione ma la mia è sempre inferiore a quella di certi saputoni che di scrittura non capiscono un ***** (perdona la sincerità ...)
E non hai neppure il fegato di aprire l'email ! Avremmo potuto polemizzare in privato ...
2007-01-19 22:07:48
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answer #1
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answered by ? 4
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E' vero ...
2007-01-24 01:10:10
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answer #2
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answered by Anonymous
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In effetti le parole usate per parlare di cose astratte servono a poco.
2007-01-20 17:54:03
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answer #3
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answered by apocrifo56 2
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la seconda che hai detto
2007-01-20 14:28:58
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answer #4
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answered by ? 5
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A me non piace chi si esprime per iperboli ed esagerazioni, se si utilizzano sempre vocaboli eccessivi, per così dire, la volta che veramente parliamo di qualcosa di stra-ordinario le nostre parole non avranno più la stessa incisività. ogni parola commisurata alla realtà che descrive, per favore.
Per Marblau: davvero presuntuosa, scusa la sincerità!
2007-01-20 06:19:23
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answer #5
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answered by spot 2
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sì
2007-01-20 05:57:31
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answer #6
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answered by Simply me 6
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si, senza dubbio, poi io mi perderei ad ascoltare un discorso prolisso, verboso.
Meglio il laconismo, stringato ma conciso
2007-01-20 06:35:07
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answer #7
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answered by ღεÏзღBlack butterflYღεÏзღ 3
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Sei un mito! Quanto odio questa espressione. Personalmente lo considero un insulto. Sei qualcuno mi dice: sei come la Xantippe Eppure: sei bella come vene. Eppure: puzzi come il Hades. O: sei incontrollabile come la testa serpentata della Medusa. Allora questo è accettabile e valorizza la persona. Ma sei un mito... ribadico con un: e tu non sai che cosa sono miti.
2007-01-20 06:05:06
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answer #8
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answered by Reeka 2
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Non specifichi ,fai considerazioni generiche,quindi avrai risp. generiche! la Prolissita' è un difetto,si puo' esprimere lo stesso concetto usando 10 parole,mentre tanta gente ti da il mal di testa usandone 50...:-(
2007-01-20 05:58:16
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answer #9
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answered by babbionavera 7
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