La Bibbia, testo in parte copiato dai miti babilonesi, in parte inventato da pastori, come si può crederle?

Question

storiograficamente la Bibbia è una scopiazzatura mal fatta di miti precedenti e invenzioni incoerenti di un popolo molto primitivo e arretrato (il più sfigato dell'antichità).

Come può la civiltà più progredita accettare ancora un simile testo per la sua religione e non sostituirlo con dei testi meno ridicoli?

io propongo di sostituire la bibbia con "L'origine delle specie di Darwin" o al limite, con il Codice Civile.

Pensate solo a quanto potrebbe progredire Scientificamente ma anche moralmente l'umanità se invece di leggere tutte quelle sciocchezze campate in aria e mitologiche si leggesse un po' più i saggi scettici di Russell o anche solo gli aforismo di Ambrose Bierce.

Purtroppo il cristianesimo imposto con la forza, con la forza andrebbe debellato, ma il Bene dell'Umanità e il futuro Razionale dei nostri figli ce lo impone!

Chi vuole un mondo senza guerre irrazionali, senza tabù inutili e senza paure dell'ignoto è con me! Chi lo è?

Answer 1

la Bibbia va interpretata in modo spirituale e metafisico, sennò come mi spieghi
1) Adamo e Eva hanno 2 figli però uno muore. Come fa a continuare la crescita demografica mondiale da 3 persone?
2) i dinosauri? quando li ha creati Dio?
3)Gesù viene detto il Nazareno, secondo fonti romane(quindi attendibili) Nazareth è stata fondata nel 70d.C, cioè 30 anni dopo che Cristo sia morto.Come mai?
continuiamo?
e poi secondo la Bibbia la Terra è al centro dell'universo e un certo Galileo ha dimostrato scientificamente il contrario.
Inoltre la storia del diluvio universale è raccontata anche nei miti e racconti Maya, come potevano scopiazare??
Comunque o ci credi e interpreti le Sacre Scrittture religiosamente o cambi lettura, sono daccordo con te su Darwin, almeno lui è più logico e coerente con la realtà.

Answer 2

Una volta ero anch'io un ateo razionalista e la pensavo più o meno come te, ma con il passare del tempo ho riveduto sempre più al ribasso le mie tesi.
Innanzitutto, ovunque l'uomo ha rinunciato alla religione, magari combattendola tramite lo Stato in nome della sua 'ragione', da Robespierre ai vari totalitarismi, mi sembra che siamo passati dalla padella alla brace...inoltre, come disse qualcuno, anche se Dio è morto, l'uomo cercherà sempre qualche altro idolo da adorare...e se permetti preferisco a questo punto adorare Jahvè o Allah, piuttosto che il denaro, il successo, ecc.

Viaggio spesso e vado spesso ultimamente in paesi dove gli atei sono la maggioranza o quasi (vedi la Rep.Ceca, ad es., o Amburgo ed altre zone della Germania, ecc.) e devo dire che vedere quelle chiese vuote, magari adibite solo a concerti di musica classica ad uso e consumo dei turisti, mi fa tristezza...è questo il progresso: affollare come pecore i centri commerciali o radunarsi tutti ubbidienti di fronte alla tv per gustarsi l'ultimo reality? Non è affatto detto che il Nuovo sia sempre meglio del Vecchio...

Forse sbagliamo a credere irrazionalmente in un dio rivelato (ma se non nuoce ad altri, qual è il problema? Sempre meglio di una cura farmacologica a base di ansiolitici e antidepressivi), sicuramente sbagliamo a credere irrazionalmente in una Dea Ragione, inconsapevole dei suoi mille limiti (dal teorema di incompletezza di Godel alla relatività, dal principio di indeterminazione di Heisenberg alle scienze moderne del caos...).
Se ti interessi degli ultimi sviluppi delle scienze, sai come è zoppa, limitata, inadatta la nostra ragione...ci sono saggi bellissimi scritti a proposito. Siamo condannati all'eterogenesi dei nostri fini, alla rivolta dell'ambiente e delle cose contro la hybris dell'uomo faber, la seconda legge della termodinamica non dà via di scampo...e finchè non impareremo a risolvere sistemi di equazioni non-lineari non possiamo predire un bel niente con i nostri fantasmagorici 'modelli di previsione' fatti al computer...

Con questo, non dico che hai torto. Dico solo: un po' di umiltà! Che senso ha liberarsi dei Torquemada monoteistici per cadere nelle grinfie di qualche Torquemada razionalista o presunto tale...? :-\
In ogni caso, resto un liberale convinto della limitatezza della natura umana e del diritto di ognuno di pensarla come vuole: chi sei tu per dire agli altri che NON devono credere? Ognuno faccia come crede sia più opportuno, ognuno cerchi la sua via...

Answer 3

Io sono più per Socrate e Voltaire. Conditi con il Beccaria. Una spruzzata di Shopenhauer, da bere Nietszche (che dice? :D:D), di contorno Epicuro, per dolce gli Stoici.

Per la cronaca, quasi tutti credono nell'immortalità dell'anima, soprattutto Socrate.
Io ci credo.

Answer 4

Posso dirti come la penso io? Partendo dal presupposto che mi interessa sempre discutere con chi parla di filosofia o religione , pur partendo da convinzioni antitetiche alle mie.La Bibbia, cosi' come il Corano, cosi' come il Libro di Mormon, sono testi nati dalle tradizioni orali di culture e secoli molto diversi dalla nostra, e quindi con altri bisogni spesso legati piu' alla Ragion pratica c he alla Ragion Pura. Cio' detto ti faccio presente che molte religioni anche non cattoliche lo hanno eletto a testo sacro, cioe' come punto di partenza e di guida per istituire leggi e codici morali successivi e correttivi. I cattolici hanno il Vangelo, per esempio, che corregge la legge del Taglione predicata nella Bibbia, sostituendola cxon quella dell'amore verso il prossimo e il perdono. (io direi perdonare ma cum granum salis) . Comunque il bisogno del soprannaturale credo sia insito nella natura umana, anche se esplicato attraverso molti usi e costumi. E credo sia giusto cosi, purche' non si arrivi alla credulita' eccessiva o al fanatismo. Intendo dire, evitiamo di ricorrere alla legge del taglione della Bibbia ma anche di arrostire i non credenti come si legge nel Corano. (Ci hai dato un'occhiata? io ne ho letto un paio di traduzioni: non mi sembra che certe indicazioni coraniche siano molto piu' moderne di quelle bibliche!) Cio detto', anche io trovo molto povero e riduttivo sostituire l'Arca sacra con il Vitello d'oro dei centri commerciali e delle discoteche. Insegnare alla gente a usare lo spirito e la riflessione anziche il portafogli, mi sembra molto piu' salutare. Qualunque sia il loro libro sacro. E quanto al sapere scientifico, ti faccio presente quello che ha detto Carlo Rubbia, insigne premio Nobel per la Fisica e scienziato di fama internazionale della cui lucidissima razionalita' non si puo' dubitare: " Non si puo' studiare la fisica con le leggi che regolano l'esistenza dell'Universo e continuare a ignorare l'esistenza di un essere divino."

Answer 5

come si può credere?
Per fede.

Answer 6

Invito tutti a considerare una frase di questa pseudo-domanda: "il Cristianesimo.....con la forza andrebbe debellato". E' un aperto invito alla violenza. E' questo il nuovo mondo che tu ti auguri? Ci ha gia' provato un certo Stalin, con i risultati che tuti conosciamo (be', almeno quelli che hanno studiato la Storia!). E voglio anche dire un BRAVO a Valeco, che (al contrario di te) ha dimostrato di essere ben documentato e di saper far funzionare il cervello.

Answer 7

Per le tue crisi maniacali è consigliato il litio ad alte dosi.

Answer 8

Ti sei dimenticato di dire che i cristiani mangiano i bambini, fanno sacrifici umani e uccidono tutti quelli che non la pensano come loro!!!!!!!

Answer 9

Il Cristianesimo, come la Bibbia, sono aperti a tutti quelli che ci si vogliono accostare, se non lo si vuol fare si rimane come si è, chi te lo impone? Se ti riferisci al fatto che siamo in un paese Cattolico e che ti battezzano da piccolo, questo vale molto poco se poi crescendo fai scelte di vita diverse.

Answer 10

la bibbia e un racconto ,la verità non ce l'ha nessuno.eppure ce qualcosa sopra di noi -chiamalo pure DIO

Answer 11

UN TESTO VALE L'ALTRO, L'IMPORTANTE è CHE ESISTA,

ALTRIMENTI LA GENTE UCCIDEREBBE E RUBEREBBE SENZA PIù REMORE MORALI.

E LA BIBBIA MAGARI è MEGLIO DI TANTI ALTRI LIBRI PER QUESTE COSE