All'interno della sfera audiovisiva, le immagini filmiche prevalgono insieme per la loro potenza d'urto e per le forme di "pensiero magico" che la loro natura impone. Nel corso dello spettacolo cinematografico e televisivo, l'informazione attinge la sensibilità senza necessariamente obbedire alle norme del giudizio, e per lo più senza neppure offrire loro appiglio. La presa alle spalle dell'intelletto modifica i rapporti che si erano stabiliti nei tempi moderni tra il razionale e l'irrazionale in senso alla psiche. Tende, si dirà, a fare dell'uomo contemporaneo un caso patologico in confronto all'uomo di ieri. Tuttavia non sembra che una tale concezione possa aiutare a risolvere il problema nuovo che si pone. Piuttosto che erigere l'uomo di ieri a norma, bisogna considerare la relazione tra il razionale e l'irrazionale come suscettibile di diverse modalitò. (spazio alle vostre considerazioni)
2007-01-18
04:52:21
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4 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Musica e intrattenimento
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