tra il vero ed il falso.....
tra la realtà e la non realtà....
Molto spesso pensiamo che ciò che stiamo vedendo sia quello che ci appare, ma dopo scopriamo che la realtà era ben diversa da quella vista dai nostri occhi, spesso ci lasciamo prendere da sensazioni che sono solo sensazioni dettate da un momento ma che nella realtà sono ben diverse e non riusciamo a distinguerle, spesso ci lasciamo ingannare dal virtuale non distinguendo che esso è solo un virtuale e non un reale.
Vi siete mai trovati in una situazione simile e come vi siete comportati in quel caso?
2007-01-17
19:57:08
·
13 risposte
·
inviata da
alma_carla2000
4
in
Società e culture
➔ Società e culture - Altro
le tue dediche ak sono il mio caffè mattutino che aiuta ad affrontare meglio le mie giornate....un grazie non ripaga ciò che è in realtà...ciauzzzzzzzz
2007-01-17
20:15:54 ·
update #1
per ₪djanma₪: condivido in pieno il tuo pensiero.....mio navigatore
2007-01-17
20:19:21 ·
update #2
per Gugo Triste....tu sai che nella mia intera complessità amo vivere il reale e sfuggire dal virtuale, perchè è cio che vivo nel reale che mi regala emozioni....dalle risposte che leggo, comprendo però che la domanda non è stata completamente percipita o capita
2007-01-17
20:50:18 ·
update #3
Vero o falso?
Realtà o non realtà?
Assoluto o relativo?
E' importante operare una distinzione, quando tutto dipende solo ed unicamente dalla tua interpretazione di ciò che ti circonda?
Il virtuale non è reale? Io sono su questo forum "virtuale" e scrivo realmente queste mie parole. Oppure sono false ed inesistenti?
E' la superficialità dell'interpretazione a condizionare il nostro pensiero, non la presunta falsità delle nostre osservazioni.
Non c'è nulla da distinguere, è tutto vero e reale, il falso e la non realtà sono solo non problemi.
2007-01-17 22:26:22
·
answer #1
·
answered by kerplan 5
·
2⤊
0⤋
La verità è appunto l'espressione astratta e simbolica di un dato istante della vita; e come questa non è mai uguale a se stessa ma si trasforma in un moto che non ha riposo, così pure quel suo aspetto correlativo muta secondo il ritmo di essa. Ogni momento della vita genera dal suo seno la sua propria verità; la quale dura e fiorisce, fin quando durano le condizioni storiche che l'hanno generata; poi decade e vien meno col venir meno di queste. Le verità innumeri dei secoli passati, quelle verità in cui s'incarnarono un tempo energie attive formidabili, non sono per noi che dei morti avanzi da museo; e noi le sentiamo e le affermiamo talvolta come verità, solo se esse ancora traducono in qualche misura le ragioni profonde della nostra vita presente.
La verità non è dunque qualcosa che stia fuori di noi, che dal di fuori ci imponga il suo riconoscimento, ma vive solo in noi e per noi, giacché è il nostro io profondo che la crea, ed anzi essa non è che uno degli aspetti di quest' io.
2007-01-18 07:09:35
·
answer #2
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
la realtà che percepiamo intorno a noi è certamente viziata dal nostro modo di interpretarla , lo è ancora di più se parliamo si sensazioni , di emozioni .
E' come cercare di stringere tra le mani l'acqua , l'emozione ,per sua natura , non può e forse non deve essere trattenuta, ma solo vissuta , come non puoi fermare una carezza , non puoi riprodurne mai la sensazione due volte , come non possiamo mai bagnarti nella stessa acqua.
Il virtuale è stato per me più reale del vero , forse perchè l'ho sempre considerato un mezzo , uno strumento .
Se vivi un'amicizia "virtuale " è forse meno vero il calore che avverti dall'altro mentre magari gli racconti un tuo dolore ?
Se vivi un'amore "virtuale " è forse meno cocente la delusione di pensarlo/a lontana ed irragiungibile ?
Sono chiavi di interpretazione troppo intime e personali , davvero una risposta oggettiva mi pare impossibile .
Abbi serenità.
2007-01-18 05:48:47
·
answer #3
·
answered by fara 7
·
2⤊
0⤋
La realtà che ci circonda ha imparato a "vestirsi" alla moda per fare colpo su ognuno di noi...Penso che sta in noi stessi spogliare anche brutalmente certe situazioni per poterle analizzare senza restare abbagliati dall'esterno...Più facile a dirsi che a farsi,le sirene hanno sempre nuove melodie...
2007-01-18 04:09:53
·
answer #4
·
answered by bikaner 7
·
2⤊
0⤋
certamente alma....tutte le persone che si innamorano vivono questa situazione, perchè miticizzano la persona amata, ne cancellano i difetti....insomma, la vedono in modo diverso da come lei è.....penso che questo concetto sia estendibile però a tutto ciò che ci circonda : ogni persona, ogni cosa viene storpiata dalla nostra mente e dalla nostra cultura : quelli che noi chiamiamo terroristi assassini, loro li chiamano martiri.....quello che per noi può essere una barbaria come la pena di morte per un texano è la legge.....perfino la musica, i colori e gli odori hanno una valenza puramente oggettiva....
2007-01-18 04:08:20
·
answer #5
·
answered by AK-85 5
·
2⤊
0⤋
stò troppo con i piedi per terra per riuscire a staccarli dal suolo e pensare di poter volare, anche se a volte lo desidero...in ogni caso credo che "reale" è tutto ciò che viviamo e percepiamo attraverso i nostri sensi, anche se questo dovesse contrastare con la visione ed il pensiero di tutti gli altri...(es. lampante quale potrebbe essere la realtà nella testa di un folle?...nulla più di ciò che vive nella sua testa...)
se hai una forte percezione della realtà riuscirai a scindere virtuale dal reale altrimenti significa solamente che sei un illuso (o hai necessità di illuderti per staccarti un attimo dalla realtà) ma in che modo potremmo non perderci mai in qualche fantasia per il puro gusto di vivere qualche emozione in più?...
2007-01-18 04:08:05
·
answer #6
·
answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7
·
2⤊
0⤋
senza filosofeggiare e se stai con i piedi per terra ti accorgi che quello che vedi è tutto vero. la puoi girare come vuoi, i fatti restano fatti e quello che vedi è la realtà che se vuoi la puoi anche vedere rosa o nera, è solo un fattore personale!
2007-01-18 06:13:23
·
answer #7
·
answered by Zelota 1
·
1⤊
0⤋
Vero o falso, virtuale o reale, realtà o non realtà... difficile, in alcuni casi comprendere la differenza.
Molti si rifugiano nel virtuale, questo mondo fatto di silenzio e sensazioni, perché c'è una solitudine interiore che prende sempre più l'anima di chi la ospita.
Il rifugiarsi in questo mondo, a volte, completa, sopprime, illude di sentirsi meno soli fino al punto di essere talmente presi da non poterne più fare a meno.
A volte lo si fa con lucidità, a volte no; questo è il difficile: riconoscere chi finge da chi, invece, non finge.
Utilizzare questo mezzo come veicolo delle nostre emozioni e/o parole è meraviglioso, utilizzarlo per crearsi un personaggio è da cartone (e tu sai cosa significa essere di cartone).
Quelle sensazioni, se ti riempiono la vita, se ti fanno gioire, viviamole senza chiederci se è reale o virtuale: siamo già in una società fatta sempre più di indifferenza verso il prossimo.
2007-01-18 04:31:38
·
answer #8
·
answered by ? 2
·
1⤊
0⤋
A chi lo dici!!! A me capita praticamente sempre. Emotivamente sono sempre in confusione perchè purtroppo non mi limto a vivere le cose per come sono ma comincio a scervellarmi chiedendomi se è vero, se non lo è, se lo è per un attimo, se vale per oggi e domani è diverso. Se è una mia proiezione, se è una mia idealizzazione. Devo dire che quando entro nel vortice di queste elucrubazioni mentali, comincio a difendermi e anzichè vivere mi metto in un cantuccio ad aspettare. Questi pensieri che mi vengono in mente non sono in grado di allontanarli, l'unico escamotage che ho trovato è quello di pensare che alla fine non me ne importa. Mi spiego meglio: sono solo sensazioni di quel momento? Fa tutto parte del virtuale e non del "reale"? Ma chi se frega? Per me quello che provo è reale, a prescindere dalla modalità. Del resto le cose che sento le sento davvero. E' perfettamente inutile andare a scavare e cercare di capire il come e il perchè. Le vivo perchè ho scelto di farlo, se poi mi sono sbagliata...pazienza!
2007-01-18 04:15:27
·
answer #9
·
answered by Debora 4
·
1⤊
0⤋
la realtà non è un'entità oggettiva ma dipende dal nostro sguardo.
prova a far descrivere dettagliatamente lo stesso oggetto a due persone, le parole che useranno saranno molto diverse.
cerca "Il Paesaggio esterno" in questa pagina:
http://www.umanisti.it/uploads/media/umanizzare_la_terra.rtf
oppure cerca su youtube il film "What the bleep do we know" troverai molti spunti interessanti se vuoi approfondire
2007-01-18 04:15:25
·
answer #10
·
answered by DannyFour 2
·
1⤊
0⤋