il lavoro e' parte integrante della nostra vita.a parte il sonno e' la cosa a cui dedichiamo piu' tempo.
diventa anche l'argomento che meglio conosciamo,
quindi,credo che diventi parte di noi stessi.
forse non siamo totalmente il lavoro che facciamo ma credo che il nostro essere finisca per rispecchiarlo in buona parte
ciao
2007-01-17 19:38:20
·
answer #1
·
answered by beppe 5
·
2⤊
0⤋
L'uomo è ciò che si fa!
feuerbach
mi faccio di droga? Sono un drogato!
L'uomo è libero ma tanto libero che nella sua infinità di libertà non è libero di sceglieree per via di tutte le scelte che potrebbe infinitivamente e potenzialmente attuare!
faccio un tipo di lavoro? se ho scelto di fare quello, vuol dire che fa per me, mi ci trovo bene e mi integro con lui!
Anche se a volte se si lavora per necessità, ci si è adeguati a fare quel lavoro è il lavoro che ci fà......nel senso che se aliena, ci rende alienati, se ci stressa ci rende stresssati etc. etc.
Ma in questo caso è l'uomo che si fa fare e vuol dire che non ha scelto !
2007-01-18 03:44:46
·
answer #2
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
Bella e interessante domanda, perchè invita a riflettere.
Premesso che pochi hanno la fortuna di scegliere un lavoro a loro misura dal quale sentirsi pienamente rappresentati ed espressi, credo si possa trovare il modo di esprimere se stessi in qualunque attività si svolga. Non siamo il lavoro che facciamo, ma ci esprimiamo nel modo in cui lo facciamo ed anche attraverso il nostro modo di relazionarci rispetto a tutto il contesto lavorativo. Ovviamente, tutto questo è proporzionale al senso di responsabilità individuale che è la base su cui poggia ciò che siamo, nel lavoro come in tutti gli altri settori della vita.
2007-01-18 05:59:16
·
answer #3
·
answered by Ginevra S 3
·
1⤊
0⤋
A volte lo penso. Penso anche che ci voglia molta forza, paradossalemente, per poter disporre della libertà e delle potenzialità che abbiamo.
2007-01-18 04:38:38
·
answer #4
·
answered by Lola 3
·
1⤊
0⤋
all'inizio no...poi lo diventi!
2007-01-18 03:29:45
·
answer #5
·
answered by acquaskutum 3
·
1⤊
0⤋
dato che sono pochissimi quelli che hanno la fortuna di fare il lavoro che gli piace..direi che la risposta alla tua domanda è.. no
2007-01-18 06:39:58
·
answer #6
·
answered by KIKu_chan 1
·
0⤊
0⤋
CIOE' IO FACCIO IL NETTURBINO CHE VUOI DIRE?!
2007-01-18 06:12:56
·
answer #7
·
answered by piulevuoibeneepiutitrattamale 2
·
0⤊
0⤋
io penso di si, io adoro il lavoro che faccio (sono operatrice del Benessere),molte persone vengono perché sono insoddisfatti o vogliono solo qualcuno che gli ascolti e per me fare tutto ciò e come donare un sorriso è rendere felice il cuore, arricchisce chi lo riceve,senza impoverire chi lo dona, non dura che un istante. ma il suo ricordo rimane a lungo. Nessuno è cosi ricco di poterne fare al meno e ne cosi povero da non poterlo donare. Questa è un pò la mia filosofia di vita ed è parte anche del mio lavoro quindi alla tua domanda rispondo di si!
2007-01-18 03:58:08
·
answer #8
·
answered by SugaCoated 2
·
0⤊
0⤋
beh diciamo che ho la fortuna di fare il lavoro che mi piace (traduttrice e interprete) visto che sono madrelingua francese quindi mi rispecchio in quello che faccio anche se non sopporto quando mi vengono chieste le cose da fare all'ultimo momento e sempre con urgenza. L'unico problema è l'ambiente di lavoro e la remunerazione.
2007-01-18 03:41:24
·
answer #9
·
answered by miafiorella 5
·
0⤊
0⤋
per carità no!!! Siamo molto di più!
2007-01-18 03:35:18
·
answer #10
·
answered by Nala 4
·
1⤊
1⤋